Lost Cosmonauts al PoliTO

Un amico ricercatore mi ha segnalato una iniziativa che pare svolgersi sotto l’egida del Politecnico di Torino, Area di Formazione in Ingegneria Aereospaziale.
Si tratta di una conferenza dei famosi fratelli Judica Cordiglia. Nella locandina dell’evento si accenna anche, senza alcun commento critico, ai famosi lost cosmonauts.

Sebbene mi sia piu’ volte detto “possibilista” sulle tesi dei fratelli JC, ed in ogni caso li trovi degni di rispetto per quanto hanno fatto in quei tempi pioneristici, mi pare che l’avallo di una istituzione quale il PoliTO alle loro tesi dovrebbe trovare una riflessione accurata.
Spero di poter andare a sentirli; nel caso, Vi ragguagliero’.

Si sa nulla su chi modererà?
Sono curioso…

Quanto mi piacerebbe esser presente… peccato aver saputo dell’evento così tardi !!!

moltiplichero’ gli sforzi per essere presente!

Nel caso avessi voglia di fargli qualche domanda, potresti chiedere loro qualche chiarimento sugli interpreti che fornivano le traduzioni? Il fatto è che tempo fa commentando una notizia di Attivissimo mi fu messa questa pulce nell’orecchio (cito da http://attivissimo.blogspot.com/2009/01/una-visita-alla-stazione-spaziale.html):

Ricordo (ma sono passati tanti anni...) che gli Judica Cordiglia cambiarono l'interprete di russo perche' non soddisfatti. Forse l'interprete successivo tradusse in modo da assecondare cio' che i due radioamatori desideravano sentire? Commento pubblicato da Blogger Giuliano47 31/1/09 03:20

Nel libro che ho letto mi ricordo che la prima interprete fu una ragazza, madrelingua, non ricordo se professionista, che pero’ dopo poco lascio’ l’incarico perche’ scioccata da quanto ascoltava. Dovrei controllare ma mi pare fosse andata cosi’.

Gli Judica-Cordiglia hanno riportato che, ad un certo punto, fu la loro sorella che divenne interprete avendo imparato (non si sa se da autodidatta o presso una scuola) il russo. La ragazza appare insieme ai fratelli in parecchie foto dell’epoca.

Esatto, per la precisione Rosemarie Doring.

Esatto, Teresa.

A quanto ne so da persone effettivamente presenti ed appassionate di radio in quei tempi pionieristici hanno sicuramente fatto uno scoop fantastico… ma ci hanno “marciato” anche molto sopra… :angel: :angel: :angel:

non ho letto quando è l’incontro… è già passato? ci andrei volentieri…

http://www.polito.it/php/news/index.php?idn=2443&lang=it

Bene il mattino in alenia ad ammirare tranquillity, il pomeriggio in aula 1 di sicuro…

Raffaele

Allora? Qualcuno c´è stato? Commenti, please.
Grazie,
Giovanni