LRO fotografa sonde Sovietiche sulla Luna

La Lunar Reconnaissance Orbiter ha inviato recentemente a Terra una grande massa di fotografie della superficie Lunare.

Tra di esse sono state selezionate alcune che riprendono i resti di alcune sonde utilizzate negli anni ‘70 dall’ URSS per esplorazioni della superficie del nostro satellite.
Si tratta in particolare delle sonde Luna-20, Luna-23 e Luna-24, oltre che a tracce lasciate dal Lunokhod-2.

Foto-1: Modulo di base Luna-20, allunato il 21 Febbraio 1972 (la parte superiore della sonda è ripartita il 22 Febbraio e rientrata a Terra con 55 grammi di terreno Lunare).

Foto-2: Ingrandimento della Luna-20, a destra l’ombra scura, con una evidente protuberanza drivata dal braccio di carico del materiale.

Foto-3: Zona dell’ allunaggio di Luna-23 e Luna-24, entrambe nel Mare Crisium.
Luna-23 dopo l’allunaggio non riuscì nella ripartenza, per cui sulla superfice giace l’intera sonda, mentre il modulo di rientro di Luna-24 riportò a Terra 170 grammi di materiale nell’ Agosto 1976.
Tra le due sonde ci sono solo 2400 metri.

Foto-4: Ingrandimento di Luna-24, che giace sul bordo di un cratere, per cui il materiale riportato a Terra fu sicuramente interessante, perchè derivato dalla formazione del cratere stesso.

Foto-5: Foto con risoluzione minore in cui alcuni asseriscono di riuscire ad individuare le tracce lasciate dalle ruote del Lunokhod-2 nel 1973.

Fonte: NASA


L20zoom.png

Anche a me non è chiarissima la questione delle tracce del Lunokhod-2

Probabilmente sarebbe più semplice se si potesse individuare il rover e provare a scorgere “dietro di lui” i solchi.

Questa foto non è stata fatta appositamente per ricercare il Lunokhod-2, ma è stata “pescata” dal mazzo da qualcuno interessato.

Il rover è nel campo visivo della foto, ma difficilmente individuabile per la limitata risoluzione di 2 m/pixel.

Paolo Amoroso

Beh…limitata per questo scopo, non certo in senso assoluto! :wink: Con le belle foto che ci regala!

Identificato ora il Lunokhod-2 sulla superfice Lunare!
Visibili le tracce delle ruote lasciate durante il percorso.


Sono riuscito a sovrapporre una mappa del percorso del Lunokhod-2 alla foto “tracceLK2”
A prima vista diverse discrepanze, in alcuni punti dove dovrebbe essere passata, tracce assenti o parzialmente visibili, forse.
Non posto l’immagine perché di qualità pessima. Il problema è causato dalla bassa risoluzione della mappa.
Dovrei ridisegnarla completamente, ma visto che sembra un poco, parecchio, approssimativa non merita perderci tempo.
Però se qualcuno riesce a trovare, o ha una mappa ad alta risoluzione… :wink:

E’ stata diffuso ora uno zoom della soanda Luna-17 che funse da piattaforma per lo sbarco del Lunokhod-1.
Sono visibili le tracce delle ruote del robot semovente.


luna17.jpg

Interessante questo articolo.
http://ucsdnews.ucsd.edu/newsrel/science/04-26SovietReflector.asp

Lo riassumo molto rapidamente.
La posizione esatta del Lunokhod era incerta: si era provato a cercarlo utilizzando un laser da Terra (con puntamenti sistematici, ma praticamente alla cieca), sperando di ricevere la luce riflessa dal rifrattore montato a bordo del rover, ma senza successo, tant’è che si era pensato che fosse finito parcheggiato “storto” nel ciglio di qualche cratere.

A marzo però, LRO lo ha scovato, così il 22 aprile si è potuto sparare il laser “a colpo sicuro”, ottenendo finalmente un segnale di ritorno forte e chiaro.

Dunque ora sulla superficie lunare abbiamo 5 rifrattori funzionati:
LRRR di Apollo 11
LRRR di Apollo 14
LRRR di Apollo 15
Lunokhod 1
Lunokhod 2

Con 3 rifrattori si è potuto calcolare bene le variazioni dell’orientamento della Luna (librazioni ecc…)
Con 4 abbiamo avuto informazioni anche riguardo deformazioni mareali
Ed ora con 5 possiamo raffinare il tutto, ottenendo dati più precisi… talmente precisi da poter calcolare la forma dell’orbita lunare con un margine di 1 millimetro.

Con questa precisione si spera di mettere in evidenza gli effetti delle deviazioni in accordo alla teoria della relatività generale di Einstein.

e questo è un punto importantissimo poichè le equazioni della Relatività Generale sono non-lineari e quindi non vale il principio di sovrapposizione per cui il moto della Luna non è semplicemente la somma dei moti risultanti dalla forze di gravità del Sole e della Terra