L’ESA ha deciso oggi 15 settembre di impiegare Ariane 5 per lanciare verso Mercurio la propria missione BepiColombo, in partenza da Kourou nel luglio 2014.
La missione, operata congiuntamente con l’agenzia giapponese JAXA, consta di ben due orbiters, che dovranno mappare l’intera superficie di Mercurio a differenti lunghezze d’onda, indagandone mineralogia e composizione di base. Inoltre sarà possibile ricostruire la struttura interna del piccolo pianeta, e sondarne il campo magnetico.
La speranza degli scienziati è di ricavare indicazioni sulle modalità di formazione del sistema solare.
Nell’immagine ESA, una raffigurazione artistica della missione.
Scusate la domanda forse un po’ sempliciotta, ma se non decidevano di usare L’arianne 5 che cosa potevano decidere di usare al suo posto? In altre parole quale era l’alternativa possibile?
…guarda, in realtà la tua non è una domanda tanto sempliciotta
Il fatto che si sarebbe usato l’Ariane 5 era un po’ il segreto di pulcinella. Però IN TEORIA, nulla vieterebbe di usare altri lanciatori commerciali, come quelli di ULA, o il Proton russo. In fondo (sempre in TEORIA) Arianespace è una compagnia commerciale che parte al pari di tutti gli altri… In PRATICA è chiaro che ESA, oggi, si rivolge ad Arianespace per i suoi lanci, se il lanciatore risponde ai requisiti del payload (e, quando saranno disponibili il Soyuz/Arianespace e il Vega, praticamente tutti i tipi di payload saranno coperti).
in realta’ fino a un paio di anni fa BepiColombo doveva essere lanciata dal Soyuz-Fregat. poi e’ cresciuta troppo di peso e si e’ dovuti passare all’Ariane 5. e’ noto da tempo, anche perche’ di conseguenza hanno dovuto riprogettare tutta la missione.