Fa freddino su Fobos durante un eclissi di luna.
La temperatura è scesa repentinamente di un centinaio di gradi nel giro di qualche secondo, -123°C è la temperatura minima registrata sul satellite. La misurazione è stata fatta da Odyssey, una sonda marziana vecchissima, in procinto dell’eterno riposo che verrà inflitto dal prossimo taglio al budget per la missionie dal Congresso USA (per dirottare fondi ad altre missioni, non per malignità).
La sonda, progettata per lo studio di Marte, da qualche anno ha la possibilità di orientarsi con più facilità verso Fobos e durante i prossimi mesi si procederà a uno studio più intensivo.
Fonte:
https://www.nasa.gov/feature/jpl/three-new-views-of-mars-moon-phobos
Con Odyssey e MRO hanno stimato la presenza di ghiaccio nell’emisfero settentrionale:
http://spaceref.com/mars/water-ice-resources-identified-in-martian-northern-hemisphere.html
E sono 20 anni!
Tanti auguri 
Un’importante scoperta avvenuta grazie ai sensori di Odyssey, che ha aiutato a far capire la formazione di ghiaccio secco sub-superficiale che potrebbe essere il responsabile delle microvalanghe di polvere:
MRO/Hirise Credits: NASA/JPL-Caltech/UArizona.
C’è ancora carburante fino a fino 2025, poi addio. L’unica cosa a cui serve l’idrazina è per desaturare i giroscopi d’assetto. E non c’è nemmeno un indicatore di livello nel serbatoio dell’idrazina, gli ingegneri devo fare salti mortali di conti e simulazioni per capire quanta ne è rimasta. La tecnica è la variazione di capacità termica man mano che si svuota il serbatoio, ben descritta nell’articolo.