Inaugurazione sezione SPAZIO al MNST di Milano con Gene Cernan

Questa sera, all’inaugurazione della nuova area dedicata allo spazio presso il Museo Scienza e Tecnica di Milano, ho incontrato il mio primo astronauta delle missioni Apollo, cioè il comandante della Apollo 17, Gene Cernan.
L’emozione è stata così grande che, quando gli ho porto una sua foto da autografare, quasi non sono riuscito ad aprire bocca.
Purtroppo le foto che ho scattato non sono il massimo della qualità… ma vedrò di allegarne qualcuna

E’ stata una serata indimenticabile! Un pezzo di storia lì con noi, e CHE storia! Un pieno di emozioni.

Tornando sulla Terra, c’erano un sacco di belle persone dei vari gruppi astrofili, osservatori, planetari, e Franco Malerba con cui ho scambiato alcune frasi-ma non ho fatto foto. Ha una gran bella voce.
La mostra merita e ci si tornerà. La roccia lunare mi ricorda Biancaneve nella bara di cristallo; la immaginavo più grossettina.

Foto …


C’erano anche Gianpietro, Davide, Paolo d’A, Paolo A, Filippo… chi altro?

Non lo sapevo, ops. Sicuramente sarà stata una bella esperienza attendiamo altri racconti.
Mi farebbe piacere tornare al Museo ‘Leonardo Da Vinci’.
Riky, riusciresti a fare un salto anche tu un volta?

E’ avvenuta ieri sera, alle 18.30, l’inaugurazione della nuovissima Area Spazio e Astronomia al Museo Scienza di Milano
Erano presenti, su invito, tantissime persone, cittadini (e tanti ragazzi), personalità, giornalisti scientifici e ospiti illustri
tra cui Eugene Cernan (astronauta di Apollo 17), Claudie Haigneré (prima astronauta francese: missione Cassiopea 1996
e missione Andromeda 2001), Malerba (astronauta STS-46 Space Shuttle Atlantis, 1992).

Altri ospiti presenti, il giornalista e consulente Giovanni Caprara, la sigra Amalia Finzi, ingegnere aeronautico del Politecnico
di Milano e co-responsabile del progetto Rosetta.
Era presente anche SPACE TV, la tv spaziale che sta iniziando a farsi strada nel rappresentare il mondo dello Spazio e
dell’Aeronautica attraverso la divulgazione televisiva sul web.

Claudie Haigneré è anche Presidente di Uniscienze, istituzione che raggruppa la Cité des science e de l’industrie
e il Palais de la découverte a Parigi), che ho visitato tutte le volte che sono andata a Parigi, due dei luoghi
dove pianterei le radici insieme al KSC ecc…

Realizzata con la collaborazione di aziende del distretto aerospaziale, studiosi, appassionati e soprattutto tantissimi cittadini
(più di mille) che vi hanno contribuito attraverso la formula del crowdfunding aperto 1 anno fa con un progetto intitolato
“Ti regalo la Luna”, l’area è molto interattiva, con nuovi oggetti esposti, tavoli multimediali, postazioni video e audio.
L’area è permanente e sarà aperta al pubblico da oggi 29 ottobre
:ok:
L’evento è stato ripreso dal servizio stampa del museo, quando sarà pronto lo metteranno on line.
Io ho fatto alcune foto e ve le propongo qui.
Non mi si venga a dire che lo Spazio non interessa a nessuno eh?
:smile:


Presente! Siamo riusciti anche a scambiare due parole con Malerba e foto di rito. Troppa gente x vedere con calma la nuova sala però…

No.

GP… aggiungi anche che hai portato a casa l’autografo di Eugene!
Ecco per questo dovrai scannerizzarla per gli altri che erano presenti e che non ci sono riusciti! :smile:

Aggiungo che la serata, oltre alla marea di gente, è stata ottima per la compagnia sia durante la visita che nel post museo!
Bisogna organizzare un altro giorno per visitarsela con tutta calma.

Porto si saluti e ringraziamenti di mia moglie e di P.D’A. sentito in mattinata!

Sì, diciamo che l’inaugurazione era migliorabile sotto il profilo dell’organizzazione, decisamente più piacevole la parte successiva e la cena in compagnia. :stuck_out_tongue:
L’area dedicata allo spazio non è molto grande rispetto ad altri musei all’estero (anche il pezzetto di Luna è piccino); comunque non mancano alcune tute spaziali, mockup di satelliti, alcuni ugelli e propulsori, strumenti astronomici e altra oggettistica spaziale. Un buon punto di partenza insomma.

Per esempio facendo sedere Cernan al centro del palco, e non a un lato, da dove sarebbe stato visibile dall’intera sala invece che solo da 2/3 del pubblico.

La nuova sezione del museo ricca di reperti. È più ampia di quanto sembrasse dalle informazioni iniziali, comprendendo anche l’astronomia e lo spazio. L’esposizione della pietra lunare di Apollo 17 è solo una piccola parte.

Ecco un articolo di Paolo Attivissimo che parla dell’inaugurazione della sezione del museo: http://attivissimo.blogspot.it/2014/10/la-roccia-lunare-italiana-e-finalmente.html