Razzimodellismo in Italia

Buona sera,
vorrei un aiuto da voi per chiarirmi le idee sulla possibilità di effettuare lanci di razzi modelli in Italia.
Sono diversi anni che ho voglia di provare a cimentarmi in questa attività che reputo interessatissima è che ho studiato molto dal punto di vista teorico ma che non ho mai osato sperimentare di persona.
Purtroppo non sono mai riuscito a chiarirmi i dubbi legali. Purtroppo il sito dell’ACME è molto superficiale in materia: non da estremi legali precisi ma solo le assicurazioni (inutili se l’attività non è legale in se), non pubblica i NOTAM, uno straccio di parere legale o interpello.
Lo stesso trasporto dei motori mi lascia perplesso: sono materiali esplodendi on base a che legge si possono trasportare?
Non voglio e non posso trovarmi coinvolto in una attività che possa avere profili di illegalità nonostante la buona fede di chi vi partecipa.
Potete aiutarmi?

Ciao
Francesco Da Riva

Ho trovato dei vaghi riferimenti per la questione dei motori ma decisamente mal scritti
Nessun riferimento al nuovo regolamento ENAC o alle autorizzazione per le manifestazioni.
Sono sempre più perplesso e dispiaciuto perché mi piacerebbe proprio provare!!!

Per pura curiosita’, che motori stai considerando? Io ho assistito a diversi lanci (non in Italia) ed ho anche a casa un razzo che pero’ non ho mai lanciato. Non so se sia tecnicamente corretto definirli esplosivi…

Considerando che con il nuovo regolamento enac praticamente anche gli acquiloni sono diventati illegali in Italia direi che se quelle sono le tue premesse puoi lasciare stare…

I soliti commerciali a stato solido, non lo so nemmeno io ma un paio di pareri chiesti ad amici nelle forze di polizia tendono ad andare in senso opposto.

Quello che temevo, certamente è un vero peccato avevo pensato di andare al MIR quest’anno finalmente ma se le premesse sono queste.
Proverò a vedere in Austria come son messi.

Al mir normalmente il Notam c’è visto che si lanciano anche motori grossi, quello che posso dirti è che se lanci A B o C ed hai un po’ di buonsenso non facendolo in centro città e non tutti i giorni nessuno ti dirà mai nulla.

Per il trasporto, i motori piccoli di cui sopra, essendo di libera vendita non ci sono problemi. Ovvio che non puoi caricarli su un aereo.

Se non hai mai lanciato nulla inizia con qualcosa di piccolo tipo estes e simili, almeno ti rendi conto delle difficoltà e dei rischi potenziali di questi oggetti.

E che ne sanno i poliziotti? Non sono mica avvocati…

Le FO sono quelle che ti fermano per strada e se hanno ragione di pensare che violi la legislazione in materia di armi ed esplosivi ti denunciano.
Poi con l’avvocato, che ti paghi tu, cerchi di risolvere la cosa.
Preferirei evitarlo e per farlo servono estremi precisi di legge.
Già ci sono problemi ha trasportare la benzina per la motosega se non lo fai per bene ed entro i limiti quantitativi.
Purtroppo anche dalle altre risposte del thread mi inducono a pensare che certezze ve ne siano poche ma che si agisce in base al buon senso, cosa pericolosa in Italia.

Intanto grazie ma resto un po’ perplesso ti dico i miei dubbi nella speranza che essi possano essere fugati:

  1. Perché i notam non vengono mai pubblicati sul sito di ACME? Farsi 250 km per scoprire che manca e dover tornare indietro sarebbe sgradevole.
  2. Anche la benzina è in libera vendita ma se non la trasporti a norma son dolori. Vorrei capire a che legislazione sono soggetti i motori
  3. La tua affermazione sui lanci di piccoli modelli corrisponde al buon senso, ma quello non evita i tribunali. Sti benedetti lanci sono legali o no?

Grazie mille

Ciao a tutti.

  • Per fare lanci in Italia secondo il regolamento Enac si deve avere un Notam ( attenzione bisogna lanciare all’interno della zona delimitata dal notam), qualsiasi sia la dimensione e peso del tuo razzo e qualsiasi sia la sua propulsione.
  • Per quanto riguarda i motori solidi si rientra nella normativa degli espolivi e di conseguenza bisogna rispettare quello che le norme prescrivono.
    Se vai a lanciare in un posto dove ti dicono che è tutto a posto va bene, se poi succede qualcosa e le cose non sono in regola allora sono cavoli tuoi,
    Altre considerazioni lascio a te farle, ti posso dire che sono anni che non lancio in Italia.

Paolo

Ciao Paolo,
ti ringrazio per la risposta che purtroppo va in linea con quanto avevo scoperto sia in rete sia sentendo FO e un amico controllare di volo.
Messa, salvo clamorose smentite, una pietra sopra l’Italia sai dove si possa lanciare in alternativa? Austria, Germania, Spagna?

Grazie

sono stefano pozzato vicepresidente di ACME ITALIA allora una volta per tutte e spero sia l’ultima
i motori NON SONO ESPLOSIVI non sono considerati tali sono di libera vendita ci sono state delle sentenze del tribunale negli anni 90 che li considerano di libera vendita e ome tali sono venduti dai negozi di modellismo tipo mantua model…acme italia e’ iscritt al CONI la nostra e’ attivita’ sportiva RICONOSCIUTA e i motori sono attrezzi sportivi e quindi ricadono sotto una specifica legislazione.
AL MIR il notam c’e’ sempre SEMPRE non lo pubblichiamo perche’ troviamo la cosa abbastanza inutile…basta vedere le foto sul sito spesso partecipano colonnelli dell’aeronautica…siamo in cotatto telefonico con la torre di BOLOGNA e con le ultime modofoche ENAC abbiamo contattato padova che e’ resposabile del traffico sul nord italia e con loro dopo decine di telefonate abbiamo avviato una procedura standard per i nostri lanci.
IN ITALIA SI POSSONO LANCIARE LIBERAMENTE RAZZI CON MOTORI ESTES per i lanci piu’ imponenti e’ meglio MA NON OBBLIGATORIO richiedere un notam. per il resto rispettando le norme di sicurezza tripoli problemi non ce ne sono.
se poi alcuni vanno alle fiere con un razzo microscopico stampato in 3d con un cartello con su scritto IN ITALIA E’ VIETATO e l’enac glilo fa togliere forse un motivo c’e’.
noi stiamo collaborando con L’ESA PER IL CANSAT con l’universita di ROMA E PADOVA per tesi su razzi SPERIMENTALI CON MOTORI SPERIMENTALI che non sono vietati manco quelli.
ai nostri lanci partecipano personalita’ dell’INAF e dell’aeronautica ma ancora gira sta storia che i razzi e motori sono vietati…io non so piu’ come dirlo sono 20 anni e ripeto 20 anni che gira sta storia…arrestati? multati? NESSUNO NESSUNO quindi per favore basta con ste stupidate.
grazie alla cristoforetti stiamo avendo un riscontro altissimo da parte di bambini e insegnanti finalmente la ricerca scientifica sta rinascendo. am noi no ancora qui a piangerci addosso per cose inesistenti…parlateci con quelli dell’enac come facciamo noi spegnete il pc e cominciate a darvi da fare vero PAOLO invece di dire stupidate crea una associazione fatti il mazzo per gli altri invece che per te stesso…noi amiamo cio che facciamo e non lo facciamo come te per un mero interesse personale.
ora basta per favore

Buongiorno, visto che sono stato chiamato in causa rispondo portando a conoscenza i regolamenti che ci sono in Italia.
ENAC Ente Nazionale per l’Aviazione Civile l’anno scorso ha emanato un regolamento,che attualmente è in vigore, sui
MEZZI AEREI A PILOTAGGIO REMOTO per capirci i droni.

In questo regolamento è rientrato l’aeromodellismo e i modelli spaziali.
Aprite il regolamento e andate alla sezione V pag.19, nella sottosezione 7 pag.20 trovate quello che riguarda i razzi.

“Per le operazioni di aeromodelli spaziali (razzo modelli) non dotati di sistemi che ne
permettano il controllo da parte dell’aeromodellista deve essere richiesto l’utilizzo dello
spazio aereo all’ENAC (spazio aereo regolamentato o segregato)”.

Queste sono le regole che che ci sono in Italia che piacciano o no e questo si deve rispettare.
Le chiacchere sono altra cosa e normalmente si fanno al bar.
Per quanto riguarda i motori si devono rispettare le regole sugli esplosivi se rientrano in quell’ambito.
Ogniuno a questo punto si può fare la propria opinione.
Tengo a precisare che la missilistica per me è un hobby, non mi da da vivere e non ci campo come fa qualcuno.

Ciao
Paolo

Invitiamo tutti a limitarsi agli aspetti tecnici e normativi della discussione evitando riferimenti e considerazioni personali, che potete continuare privatamente. Confidiamo nella vostra collaborazione e comprensione.

Ciao Stefano,
mi spiace che tu la metta su questo piano, mi piacerebbe sinceramente partecipare ai lanci ma facendo un lavoro in cui anche solo una denuncia sarebbe molto problematico non posso prendere la cosa con leggerezza.
Il fatto che siate o meno iscritti al CONI (sarebbe bello che ci fosse il numero di registrazione sul sito) o con chi collaborate non è purtroppo rilevante per un magistrato.
Purtroppo il tuo intervento non ha fugato i miei dubbi, anche la benzina è in libera vendita e le sentenze andrebbero citate, ne quello sollevato da Paolo.
Potrei togliermi i dubbi sentendo ENAC e Carabinieri ma non vorrei creare casini.
Temo che dovrò rinunciare o andare in Germania a lanciare ma mi piacerebbe farlo con voi come ad altri amici frenati dai miei stessi dubbi.

Ciao
Francesco

Da una lettura attenta del regolamento citato da BTResarch mi pare non vi siano dubbi sull’applicabilita’ dello stesso ai razzomodelli.
A questo proposito, piu’ che il link statico al pdf del Regolamento, suggerisco di dare un’occhiata alla pagina web http://www.enac.gov.it/la_regolazione_per_la_sicurezza/navigabilit-13-/sistemi_aeromobili_a_pilotaggio_remoto_(sapr)/index.html che contiene anche i link agli aggiornamenti che lo stesso regolamento ha subito.

Come sempre abbiamo fatto in occasione dei lanci Stratospera, ufficialmente (e informalmente) per il bene del movimento dei lanciatori amatoriali di qualsiasi cosa (palloni, razzomdelli ecc) SCONSIGLIAMO VIVAMENTE di ignorare le norme vigenti e/o di applicare il “buon senso”, che non solo non ha valore legale ma che potrebbe portare a incidenti e/o a inasprimenti della normativa in caso di imprevisti.

Anche io mi unisco a Paolo nello scoraggiare discussioni di carattere personale. Mettetevi nei panni degli utenti che arrivano qui in cerca di informazioni tecniche e se ne infischiano il piffero delle vecchie ruggini :wink:

Vorrei solo ribadire il concetto che i motori sotto una certa dimensione sono di libera vendita e di Libero trasporto, esiste pure una sentenza a proposito, appena la trovo la pubblico, credo che un pacchetto di raudi o di fuochi D artificio venduti al carrefour siano più pericolosi, e se vogliamo proprio polemizzare i fischioni, ancora di libera vendita, a questo punto cadrebbero sotto la stessa regolamentazione enac a meno di non spararli ad altezza uomo invece che in verticale.

Un ultimo dettaglio, all ultimo mir il notam c era ed eravamo in contatto telefonico con la torre di controllo di Verona quando venivano lanciati i razzi più grossi.

Un piccolo commento invece sul paragone palloni stratosferici razzi modellismo: altitudine 35000 metri verso 200 metri, tempo di volo qualche ora verso un minuto, dimensione, parecchi metri cubi verso qualche dm cubo per i più grossi. Peso ben sotto il kg per i razzi…

Vogliamo parlare dei razzi di segnalazione in dotazione ad ogni barca?

Per chi fosse interessato all attività sportiva di razzi modellismo (si è riconosciuta come attività sportiva) suggerisco invece di fare tante polemiche di seguire le regole di sicurezza indicate dalla tripoli association: http://www.tripoli.org/SafetyCode regole che che con Acme sono seguite alla lettera.

In allegato alcuni dei miei pericolosissimi razzi esposti in sala mentre guardo un film…


Acris le regole Tripoli sono il perfetto esempio di sicurezza e buon senso. Solo che legalmente valgono come diligenza del buon padre di famiglia, utile senz’altro a meno di non commettere esplicite illegalità.
Purtroppo la sensazione che ho è di persone serie, tecnicamente competentissime ma un po’ superficiali sul piano legale per inesperienza del mondo legale.
Vi chiedo una cosa: se mi muovo per chiedere un chiarimento diretto agli enti preposti (Enac,Pubblica Sicurezza, VVF) vi creo problemi?
Ciao
Francesco

allora i motori sono DI LIBERA VENDITA non considerati materiale esplosivo perche’ non inseriti in tale categoria e una sentenza avvenuta nel 90 ha confermato questa cosa. siamo iscritto al CONI tramite l’AICS quindi la nostra attivita’ e i motori stessi sono considerati materiale sportivo e quindi hanno una legislazione piu’ favorevole.
Al mir e al cansat viene SEMPRE RICHIESTO UN NOTAM da oramai 15 anni a questa parte.
se poi volete dirmi che per lanciare un razzo estes del peso 30grammi che arriva a 50 metri bisogna richiedere un notam contattate ENAC e sentite cosa vidicono noi con loro siamo in contatto da anni e sono sempre stati collaborativi e ci hanno aiutato in ogni modo possibile quindi dire che lanciare razzi e’ illegale in italia e’ una grossa cazzata…se poi vai alanciarli in germania come mi pare di aver capito, a magior ragione, non vedo dove sia il problema.
ai nostri lanci partecipano graduati dell’aviazione e non facciamo nulla dis egreto anzi, pubblicizziamo il piu’ possibile ogni attivita’.
comunque nessun problema al prossimo lancio acme che vedrete pubblicizzato sul sito, sentitevi liberi come cittadini di denunciarci alle autorita’ preposte se ritenete che la nostra attivita’ sia illegale.