Ma dai.
Non succede mai a Mr. Muskolo! 
Due anni?
Ma impatterà sul razzone alla Flash Gordon!
Quindi si rimanda questa e si presenta il viaggio Lunare turistico, ok, poi l’anno prossimo si rimanda il viaggio turistico e si presenta magari uno su Venere ? Mi sa che sta diventando una barzelletta questa storia, e in giro si incominciano a leggere tanti commenti negativi sugli annunci di SpaceX.
Premettendo che con ogni probabilità,per le ragioni già ricordate nel thread apposito,anche il viaggio di Dragon2 intorno alla luna sarà rinviato (se mai si farà),non c’è dubbio che il volo lunare risponda a una strategia più pragmatica rispetto a “Red Dragon”.
Fateci caso,si cambia Amministrazione a Washington,il “journey to Mars” Obamiano sembra sbiadire,Molte voci parlono di un interesse del nuovo Presidente per la luna,Musk si incontra più volte con Trump e poi annuncia il volo lunare (ma non aveva sempre detto che la luna non lo interessava?).
Sembrerebbe che la SpaceX si riposizioni su nuove “esigenze di mercato”.
non che non mi dispiaccia, magari questo è l’incipit per una accelerazione nelle politiche "lunari " a discapito di quelle Marziane. Quando si diceva ma perché non prima la luna ?
Il passo più lungo della gamba … Solo perché marte è più figo ?
Secondo me il progetto della Red Dragon è solo fumo negli occhi. Musk deve ancora dimostrare le capacità e l’efficienza della Dragon 2 e del razzo Falcon Heavy. I razzi della SpaceX non sono ancora molto affidabili e Musk ha ancora tanta strada da fare in questo settore. Lasci perdere gli annunci ad effetto e si concentri sul lavoro.
Quando si diceva ma perché non prima la luna ? Il passo più lungo della gamba ... Solo perché marte è più figo ?
Il problema che ad Obama non interessava la Luna e la Nasa ha perso 8 anni nello studio di un viaggio su Marte sapendo benissimo che non aveva ne i mezzi ne le risorse per un simile progetto. Per fortuna che il Congresso ha salvato il progetto Orion/SLS se no oggi saremmo ancora nella fase di studio di un razzo pesante, come indicato da Obama in una nota (gli studi per un razzo simile al SLS sarebbero dovuti cominciare solo nel 2016).
Nella mia ignoranza ho sempre trovato stupido “snobbare” la Luna. Poi ogni tanto ci si mettono anche commenti ormai impregnati di senilità di Buzz Aldrin che, probabilmente anche per evitare che il ricordo della sua impresa venga a sbiadire, propugna Marte dicendo che tanto sulla Luna ci sono già stati loro.
Ma non ha senso. Non è che abbiamo smesso di andare in Antartide perché tanto al polo sud c’era stato Amundsen (per dire).
E’ giusto, una volta raggiunto un obbiettivo, consolidare la testa di ponte. Quindi si alla Luna, non più come toccata e fuga ma come presenza umana un po’ più stanziale. Poi chi ci arriva, ci arriva. Io dico i cinesi
S certo,questo “sulla luna ci siamo già stati” è infantile ( e nel caso di Aldrin infantilismo senile).
Ci siamo già stati per alcune ore,raccogliendo qualche sasso,ma non l’abbiamo esplorata.
Se vogliamo farci le ossa nello spazio oltre il LEO è lì che dovremmo andare,
Altrimenti con questo ragionamento non dovremmo neanche andare in orbita perchè Gagarin e Glenn sono già stati li.
Piuttosto ho letto una cosa che mi auguro appartenere al mondo delle bufale mediatiche.
Un ex componente della commissione Augustine avrebbe dichiarato che il programma Constellation non venne cancellato da Obama perchè “economicamente insostenibile” ( “Journey to mars” è quanto ai bilanci,assurdo),ma perchè una creatura dell’Amministrazione Bush.
Se questa dichiarazione fosse vera sarebbe molto grave.
Mah, non sarebbe neanche così strano, parlando di pubblica amministrazione (ci ho lavorato e ci lavoro tuttora). E’ molto facile che i “nuovi”, appena insediati, diano qualche bel colpo di spugna alle cose portate avanti dai “vecchi”, per partito preso (mai definizione fu più centrata).
E’ quasi pazzesco dover rimpiangere Constellation, ma lì almeno un’idea chiara dell’obbiettivo c’era.
Ed a questora forse,magari non nel 2020,ma nel 2015 saremmo tornati sulla luna.
La mancanza di continuità dell’azione politica tra un mandato elettorale è l’alto è una delle piaghe che affligge i sistemi democratici, Dio li benedica, dunque nessuna meraviglia. Certo che se vuoi raggiungere target importanti, 8 anni di doppio mandato sono insufficienti, dunque nastro isolante e bianchetto.
Musk? Cercherà di galleggiare: un supporto dalla Casa Bianca come quello di Obama lo vedo difficile, anche solo per l’idea di ambiente che ha Trump. Possiamo biasimarlo?
La Luna è la palestra più vicina a casa, ma dubito vi si trovino tracce di vita aliena. Marte ha ospitato acqua, atmosfera e calore e potrebbe assomigliare alla Terra di quando il campo geomagnetico sarò venuto meno. La Luna è una palestra tecnologica ma il valore scientifico di Marte è altra cosa.
Intanto https://www.fbo.gov/?s=opportunity&mode=form&id=662076c7a91cdc2aae25f6518eac293d&tab=core&_cview=0 (non sapendo se è già stato pubblicato sul forum).
…non mi sorprenderebbe affatto, a prescindere dal giudizio su Obama.
Riguardo l’apparente spostamento di focus da Marte alla Luna, io sarei contento. Non fraintendetemi: mi piacerebbe tanto vedere l’uomo sbarcare su Marte prima di morire, e non sono affatto sicuro di farcela purtroppo, però un ritorno sulla Luna, magari con operazioni di superficie, magari con qualche turista vero, con base semipermanente…quello sì, sarebbe in vero passo avanti epocale, anche in prospettiva marziana (e oltre). Da lì si costruisce la strada per Marte. Finora ci sentiamo pronti alla “next big thing” ma di fatto abbiamo fatto un paio di gite fuori porta ormai molti decenni fa, poi nulla oltre la LEO. Non so se un round trip su Marte ci farebbe fare reali passi avanti…la vita (passata o presente) lasciamola cercare alle sonde automatiche: costano poco, viaggiano bene, lavorano a lungo e arrivano lontano. Investiamo in questo, e concentriamoci sulle cose che veramente un giorno potrebbero essere importanti per l’umanità: vivere e lavorare sistematicamente nello Spazio, o sulla superficie di un altro corpo celeste.
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Eh miseria.
Forse se fai molto moto e mangi le verdure… 
Il pericolo sono gli incidenti e gli imprevisti in gran numero, fosse solo il 2030 mancano solo 13 anni
chiarisco che sono scettico sulla deadline 2030, non è che penso di morire di qui a 13 anni…
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Pare che ASI sia interessata ad imbarcare qualche payload con destinazione Marte.
Prima la NASA, ora anche l’ESA…bisogna proprio dire che si inizia ad avere un carico scientifico che darà una svolta a questa missione da molti criticata; nessuno vuole perdere l’occasione di trasportare qualcosa di “consistente” su Marte.
Ora non ci rimane che aspettare e sperare che la Space X mantenga quanto promesso.
Penso che in questo caso la Agenzia spaziale Italiana scavalcherà ( legittimamente) l’agenzia europea
E se fosse da lanciarne due?
