AstronautiQUIZ (10x23) - C'è passo e passo

Giovedì scorso AstronautiCAST, l’unico podcast italiano di astronautica che generi una sana dipendenza, è tornato. :stuck_out_tongue_winking_eye: E quindi abbiamo un nuovo astronautiQUIZ con cui cimentarci.

Come ve la cavate con le citazioni celebri? Ascoltate Veronica:

Avete ascoltato tutto? (altrimenti potreste equivocare). E allora mostrate tutta la vosta sapienza rispondendo sui social o qui sul forum, dove tra l’altro, avete anche lo spazio per strafare, illustrando quale sarebbe stato il possibile equivoco.

Ah beh, se non la so io che ce l’ho in firma … :stuck_out_tongue_winking_eye: :grin:
L’astronauta più piccolo del II gruppo, Charles “Pete” Conrad, e lo disse per fare dell’autoironia sulla sua statura (1.69 metri).

Beh, almeno non hai avuto bisogno di googgolare :stuck_out_tongue_winking_eye:

Ma c’è un altro astronauta che ha detto una frase simile (non però scendendo sulla luna). Chi è?

Ma si dice che non è stata farina del suo sacco, ma una frase suggerita e memorizzata prima della partenza.
Secondo la Fallaci non si trattava di una frase spontanea, partorita dalla mente del ‘primo uomo sulla Luna’, bensì di qualcosa di deciso a tavolino in accordo con i vertici della NASA. Conrad invece sosteneva che non ci fosse alcun accordo su ciò che un comandante dovesse pronunciare in quel frangente.Decisero così di scommettere 500 dollari sulla frase che Conrad avrebbe detto appena sbarcato sulla Luna con la missione Apollo 12.
“Whoopie! Man, that may have been a small one for Neil, but that’s a long one for me“ una frase ironica che prendeva spunto da quella di Armstrong e dalla statura di Conrad stesso. Quelle furono le parole effettivamente pronunciate.
Secondo lo stesso Conrad, la Fallaci non ha mai pagato la scommessa persa.

Vittorio e Domenico, che hanno riconosciuto l’esatta soluzione (“Pete” Conrad durante Apollo 12), sono stati (genericamente :stuck_out_tongue_winking_eye:) complimentati durante l’imperdibile puntata di ieri. [glow=red,2,300]Congratulazioni[/glow]

Alla mia domanda su chi altri ha detto una cosa simile, ma non sulla luna (“It may have been a small step for Neil, but it’s a heck of a big leap for me”), ha invece risposto la stessa Veronica in trasmissione.

Ascoltate qui quanta ne sa: :open_mouth: :ok_hand: https://www.youtube.com/embed/HqMOHV-r1I4?t=1h5m13s

A prescindere dalle circostanze in cui fu decisa la frase ironica di Conrad, vorrei qui precisare che il “piccolo passo” a cui fece allusione Pete non era lo stesso movimento al quale si riferiva Neil.

Se guardiamo il video della discesa di Conrad, infatti, (a 50")

possiamo notare che il Comandante di Apollo 12 esclama “Whoopie!” quando atterra dal salto - intorno al metro - dall’ultimo gradino della scaletta del modulo lunare. E pronuncia la frase quando ancora è sulla piattaforma circolare collocata all’estremo della zampa del lander (quindi non ancora sul suolo lunare). Infatti pochi secondi dopo comunica “I’m going to step off the pad.” E poi aggiunge “Off the…Oooh, is that soft and queasy.”

Ma è proprio il piccolo passo dalla zampa del LM alla superficie della Luna che Neil, celebrò con la frase storica. Il salto dalla scaletta era stato compiuto da Armstrong con molta più circospezione e senza commenti. Solo nel tornare indietro sul primo gradino (come richiesto dalle procedure ad entrambi gli astronauti, in modo che in caso di problemi fossero già allenati a risalire sul LM), aveva osservato: “Takes a pretty good little jump”.

A chi voglia approfondire consigliamo di dare un’occhiata alle trascrizioni (commentate) che si trovano sullo “storico” Apollo Lunar Surface Journal

Della lunghezza della scaletta del LM si è già parlato qui: https://www.forumastronautico.it/index.php?topic=19126.0