Primo rollout di Stratolaunch

L’aereo di Stratolaunch ha fatto il primo rollover fuori dall’hangar per le prove di rifornimento di carburante.
Ci sono molte foto sul sito http://stratolaunch.com/gallery.html

Forse non è un aereo molto bello, ma imponente sì, vedere i carrelli. E si vede la mano di Scaled Composites nelle linee.

Edit: con una portata di circa 230 t è secondo solo all’AN-225 Mriya, che ne porta 250, anche lui con 6 motori

Beh, è impressionante. C’è un perché per quei musi schiacciati?

Li ho notati anch’io, forse non si riusciva a chiudere le porte dell’hangar!

Perché non servivano più grandi :slight_smile:
Non avendo un vano di carico in fusoliera minore è la sezione frontale minore la resistenza aerodinamica

L’aereo sembra in fase finale di allestimento. Manca il bordo alare all’altezza dei motori e secondo me anche il radome sui due musi.

Due cabine di pilotaggio, stavolta. Non una sola.

Non sono sicuro. Se vai in http://stratolaunch.com/ in basso c’è una parte cliccabile, dove dice che l’equipaggio è nella cabina di destra, mentre a sinistra ci sono “flight data systems”.
Chiaramente non è finito, dovranno provare a caricarlo di carburante e vedere se i tubi perdono. In qualche foto avevo visto dei cupolini a prua, forse non dei veri radom, non credo che il radar serva a qualcosa - il profilo di missione non prevede di volare in mezzo ai temporali :slight_smile: e comunque se fossi il pilota riverificherei a mano tutti i calcoli relativi alle travi dell’ala centrale, momenti torcenti e sollecitazioni quando si sganciano 250 t di colpo :stuck_out_tongue_winking_eye: questo è il più grande bombardiere della storia!

Gli servirà una pista larghissima o una precisione millimetrica all’atterraggio…

Ma la velocità di atterraggio dovrebbe essere piuttosto bassa se ha sganciato il malloppo, anzi: forse potrebbe avere il problema di un carico alare troppo basso, e quindi una sensibilità eccessiva al vento.

L’atterraggio a peso massimo dev’essere previsto, immagina che qualcosa non vada nei controlli pre-lancio o nel meteo all’ultimo minuto. Che fai, butti missile e payload in mare?
E in effetti atterrare con 230 t di carico e il combustibile in più o in meno deve fare una certa differenza.

Quella trave li in mezzo fa veramente impressione… :fearful:
Certo che le finiture delle saldature e delle giunzioni nella parte centrale delle fusoliere sarebbero grezze perfino per delle navi… :stuck_out_tongue_winking_eye:

Albyz, a noi lo strato limite non ci fa un baffo :slight_smile: e tanto provarlo nella galleria del vento la vedo dura!
Tra l’altro dev’essere il record assoluto di grandezza per una costruzione aereonautica in compositi.

Beh 230 tonnellate son tanta roba…

Quali sarebbero i vantaggi nell’avere un aereo come primo stadio?

Questa è facile facile, rispondo io!

  1. il volo atmosferico (che frutta la portanza associata all’ala di un aeroplano) è più efficiente del volo a razzo.
  2. i motori di un aereoplano “respirano” l’ossigeno atmosferico per cui non bisogna portarsi dietro il peso di serbatoi pieni di ossidante.
  3. una volta alla massima quota un aereo ha un [tex]\Delta v[/tex] orizzontale che è più adatto all’inserimento in orbita rispetto al [tex]\Delta v[/tex] verticale di un razzo che per attraversare meno atmosfera possibile (per questioni di attrito) sale molto verticalmente.

Mi corregghino se sbaglio o aggiunghino se ho dimenticato qualcosa!

Una mensola con 250 ton! Mi piacerebbe un bel disegno strutturale, che capisca come vengano ripartiti i carichi…

Lei ha proprio ragione, nevvero.
Io aggiungerei la possibilità di lanciare da ogni pista del mondo, senza rampe verticali etc, e la praticità nell’andare a recuperare lo spazioplano dovunque questo atterri.
Inoltre lo stratolaunch utilizza motori standard da aereo, già belli che fatti e super collaudati.
DI contro, il sistema complessivo non é che arriva molto in alto, e non porta molto payload.

Oddio… ogni pista del mondo non credo… Di aeroporti in grado di ricevere un bestione largo 110 metri ne ho in mente pochi… oltretutto la carreggiata tra i due gruppi di carrelli mi sembra bella ampia, in confronto un A380 ha una carreggiata di circa 15metri…

Oltretutto credo che la gestione del razzo necessiti di strutture particolari a terra…

Credo che i Plus di questa configurazione siano poter evitare il maltempo, risparmiare al razzo i primi km di atmosfera e l’accelerazione da fermo…

Bonus picture dal satellite Deimos 2

Foto bellissime non vedo l’ora di vederlo in azione.

Il contraccolpo allo sgancio sarà bello deciso :stuck_out_tongue_winking_eye:, magari se inquadrato da dietro si vedrà il piano alare flettere vistosamente :clap:

Dilemma: cosa succede se il razzo non si sgancia? Atterrano con 230T di combustibile ancora attaccati al trave centrale? :fearful: