AstronautiQUIZ (10x28) - Il quiz più difficile della stagione

L’indimenticabile stagione 10 di astronautiCAST volge al termine, :fearful: :fearful: :fearful: e Veronica ha pensato bene di proporre in quiz un po’ difficile (anche da pronunciare) che possa tenervi impegnati anche tutta l’estate.

In realtà è un quiz doppio. E il primo problema è capire la domanda. Quindi, alzate bene il volume del vostro device, allontante i bambini ed ascoltate:

:skull: ATTENZIONE: ASTENERSI CADIOPATICI E PERSONE FACILMENTE IMPRESSIONABILI! :skull:

Chiaro, no?

Se avete la risposta, potete: inviarla per raccomandata alla sede legale di ISAA (nelle Zeppe del Kazakistan), citofonarla ore pasti a Veronica, suonarla in codice morse al campanello di Nonno Apollo… oppure, giacché siete qua: postarla direttamente sul forum.

Un indizio: non è dialetto veneto.

:stuck_out_tongue_winking_eye: La zona è importante perché è stata la zona di ammaraggio delle missioni Apollo (anche se non tutte, Apollo 7 ammarò nei Caraibi).

Acqua (no pun intended).

:open_mouth: Cito da Wikipedia (altrimenti non avrei trovato mai a cosa ci si riferisce)

Nella mitologia lovecraftiana, ci si riferisce qualche volta a R'lyeh nella litania ritualistica "[i][b]Ph'nglui mglw'nafh Cthulhu R'lyeh wgah'nagl fhtagn[/b][/i]"

e di conseguenza

R'lyeh è una città immaginaria che appare nell'universo narrativo di Howard Phillips Lovecraft a partire dal racconto Il richiamo di Cthulhu; viene anche chiamata Relex da Lovecraft nel racconto Il tumulo. [i][b]Essa è la città sommersa nell'Oceano Pacifico[/b][/i] ...

Non sto discutendo il fatto che possa aver sbagliato, ma essendo che mi è stato suggerito l’Oceano Pacifico mi vengono in mente solo i racconti di Nonno Apollo e delle sue missioni. :grin:

Dai che ci sei vicino. Cerca nel dettaglio quelle coordinate.

:help: Boh … mi arrendo, oltre non riesco ad andare. :flushed:

Seee ma figurati! Dai dai, nella riga sotto le coordinate (nel link di Wiki che hai postato) c’è una delle denominazioni di quella zona.
Clicchi. Vai nella sezione apposita.
Lì c’è un’altra delle denominazioni di quella zona.
Cerchi info sulle diverse denominazioni e riesci ad arrivare a fatti astronautici.

Ma no! :grin: Siamo già proiettati nel 2024 allora! :wink: (lascio spazio ad altri a capire a cosa mi riferisco)

:grin: :clap:

Visto che nessuno ha ancora detto apertamente la soluzione (e che sopra c’è già la trascrizione corretta della “frase terribile” pronunciata da Veronica) che ne direste di provare a farlo prima che nella puntata di stasera sia rivelata in diretta?

O se “non ci avete capito una cippa” (cit.) che ne direste di ascoltare la puntata in diretta solo per conoscere la soluzione dell’arcano? In realtà, potreste ricavare dall’ascolto molti altri benefici. :ok_hand:

Per tutti quelli che non hanno ascoltato la puntata, ecco la soluzione dell’arcano, chiaramente identificata sopra da Vittorio. (Complimenti!).

  1. La frase pronunciata da Veronica (“Ph’nglui mglw’nafh Cthulhu R’lyeh wgah’nagl fhtagn”) è il cosidetto “richiamo di Cthulhu”, protagonista di un racconto omonimo di Lovecraft (e di un ciclo connesso). In essa si fa riferimento alla città di R’lyeh che, secondo lo scrittore, è situata in mezzo al Pacifico, a queste coordinate: 47°09′S 126°43′W

  2. Tali coordinate corrispondono al Polo oceanico dell’inaccessibilità (detto anche “Punto Nemo”), ovvero al punto della superficie oceanica più lontano da qualunque terra emersa. In quel punto dell’Oceano Pacifico meridionale, tra Antartide, Cile e Nuova Zelanda, nessuna terra emersa (isola, isoletta che sia) è più vicina di 2688 km.

  1. Qual è la rilevanza astronautica di questo punto? Semplice. Data la lontananza da ogni terra emersa è luogo verso il quale spesso vengono diretti gli oggetti spaziali più corposi al momento del rientro distruttivo in atmosfera. Dal momento che non è possibile prevedere con esattezza il punto di impatto dei frammenti più pericolosi di certi veicoli, mirare in quella direzione minimizza i rischi.

Ecco perché quel luogo è stato battezzato anche Spacecraft cemetery. Da quelle parti sono sepolte la Mir, nonché alcune centinaia di cargo assortiti (Progress, HTV, ATV). - Non andate però a cercarvi lo Skylab, che invece è caduto nell’Oceano Indiano e sull’Australia occidentale.

Che cosa c’entra il 2024 (o forse, meglio, il 2028)? Anche la ISS (ohimè!) sarà deorbitata verso il punto Nemo, quando verrà il fatidico momento (al quale non vogliamo assolutamente pensare!) :fearful: :death: