Circa un mese fa (10 maggio) è iniziata la campagna per il prossimo volo Ariane, in programma per il 28 giugno alle 17:55 ora locale (le 20:55 da noi). Ecco le immagini dello sbarco al porto di Pariacabo, in notturna, dello stadio core.
Ed eccolo in viaggio verso lo spazioporto di Kourou.
Il 19 maggio, presso il BIL, si è provveduto ad estrarlo dal container e a verticalizzarlo sulla piattaforma mobile. Le operazioni di assemblaggio del lanciatore e i primi test funzionali, sono a carico dei tecnici di Airbus Safran Launchers, il principale contractor di Ariane 5.
Nel frattempo, il 15 maggio, era atterrato all’aeroporto Félix Éboué di Caienna, il “payload inferiore” (CU-2). Il container non lascia dubbi sulla provenienza indiana del satellite.
Il contenuto, che sotto vediamo mentre (il 17 maggio) viene posizionato sull’adattatore (ACU), è GSAT-17, un satellite per telecomunicazioni destinato all’orbita geostazionaria (93.5° E).
GSAT-17 è costruito sulla piattaforma indiana I-3K e pesa 3425 kg. Fino ad oggi queste masse erano fuori portata per i lanciatori indiani e per questo ISRO si è rivolta all’Ariane 5. Con il nuovo GSLV Mk 3 (che nel suo volo sperimentale ha già lanciato un GSAT-19) le cose cambieranno.
GSAT-17 è destinato a vari servizi (televisivi e internet) ed è dotato di trasponder che opereranno in banda Ku e C (normal ed extended). Può generare 6kw di potenza, grazie ai pannelli solari che vediamo sotto in dispiegamento per le operazioni test (22 maggio).
Dettaglio del meccanismo di dispiegamento.
Questo, invece, è il test dell’apertura di un’antenna.
Ed ecco GSAT-17 il 6 giugno in fase di trasferimento da S5C a S5B, per il rifornimento.
Il payload superiore (indicato con la sigla CU-1, perché viaggia nel piano alto del fairing) è invece un satellite per telecomunicazioni in condominio tra Inmarsat e Hellas-Sat. Il payload di Hellas-Sat è dotato di trasponder in banda Ku e Ka, mentre quello di Immarsat opererà in banda Ka e S. E’ stato costruito da Thales Alenia Space sulla piattaforma Spacebus-4000C4, pesa circa 5,9 tonnellate e sarà posizionato in GEO a 39° Est. In origine doveva essere lanciato con il Falcon-Heavy, ma i ritardi del lanciatore pesante di SpaceX hanno suggerito di cercare altre strade.
Eccolo, il 7 giugno, durante le operazioni di carico dei propellenti in S5A.
(notare sul pavimento l’indicazione che ci si trova su una piattaforma antisismica)
Foto ricordo.
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Altre immagini qui (non fare caso ai numeri di volo):
http://www.csgpreparationlancement.com/ariane/vol-ariane-238-arrivee-des-elements-lanceur/
http://www.csgpreparationlancement.com/ariane/vol-ariane-227-deploiement-des-panneaux-solaires/
http://www.csgpreparationlancement.com/ariane/vol-ariane-227-transfert-et-remplissage-des-satellites/