Domanda su Gravita'

Salve a tutti,ieri stavo pensando alla gravita’,essa è una forza radiale,quindi la sua forza dipende dalla distanza dal centro della terra,infatti piu’ ci si allontana dal centro e meno FDG si rileva,fino ad arrivare a galleggiare nello spazio come gli astronauti.
Quindi,ho pensato,che forse possiamo provare la forza di gravita’ in questo modo : un peso da 1kg pesato sul livello del mare pesera’ sicuramente qualche,che ne so,microgrammo in piu’ rispetto allo stesso peso da 1kg pesato sulla cima dell’Everest.
A questo punto ho pensato che ci sara’ gia’ stato qualcuno che ha fatto questa cosa e volevo sapere chi è stato e soprattutto come ha fatto a pesarlo,perche’ poi mi è venuto un altro pensiero,la bilancia che ha pesato quel peso da 1kg sul livello del mare,è stata tarata a zero con la gravita’ a livello del mare(parliamo di una bilancia che pesi i microgrammi),se usiamo la stessa bilancia sull’Everest,il piatto della bilancia sara’ un po’ piu’ “leggero” rispetto a prima e quindi un po’ piu’ difficile da essere schiacciato dal peso di 1kg,quindi se questi 2 fattori sono direttamente proporzionali potrebbe accadere che il peso risulti sempre di 1kg esatto e non potremmo mai “pesare” la differenza in microgrammi,magari si potrebbe fare con una bilancia “ribilanciata” a zero direttamente sull’Everest e poi pesare il peso da 1kg.
Chiedo scusa per l’intrippo mentale ma ogni tanto mi vengono fuori queste cose…

È facile: azzeri la bilancia, poi pesi la tua massa

OK allora è come dicevo ma lo ha gia’ fatto qualcuno storicamente?è possibile conoscere chi ha fatto l’esperimento?grazie.

Ricordiamoci comunque che il peso, come tale, è una forza, pertanto si misura in Newton… una massa di 1 kg sarà sempre di 1 kg indipendentemente dalla sua quota.

Penso proprio di sì, è banale, e la differenza di qualche parte per milione è alla portata delle bilance da laboratorio. In realtà le bilance vengono calibrate con pesi di massa nota, e si fa in modo che pesino giusto lì dove si trovano, date le rilevanti differenze fra punti del pianeta. Ad esempio, all’equatore la forza peso è inferiore perchè si sommano la non sfericità del pianeta e la forza centrifuga dovuta alla rotazione.
E’ relativamente semplice anche la verifica del diverso scorrere del tempo secondo la quota per la relatività generale; lo ha fatto, ad esempio, un dilettante (di lusso) che si chiama Tom Van Baak http://leapsecond.com/great2005/

attento che gli astronauti ‘galleggiano’ non perche’ non c’e’ (o c’e’ meno) gravita’, ma perche’ stanno cadendo!

Scusa questa non l’ho capita io pensavo fosse per l’assenza di gravita’ mi potresti spiegare meglio cosa significa per caduta?grazie
Poi volevo sapere bene se qualcuno ha misurato questa “PESATA” che sia in Newton o che sia in microgrammi,ma vorrei avere la testimonianza di un esperimento diretto con risultati,ho dato uno sguardo all’esperimento del russo ma mi sembra di aver capito che fosse piu’ sulla relativita’ ,spazio tempo etc,ma non su cio’ che sto chiedendo io.

Alexander, come dice erifa gli astronauti non galleggiano perché sono in assenza di gravità, ma perché la forza di gravità è bilanciata da quella centrifuga del veicolo spaziale in cui si trovano e che orbita in maniera circolare o quasi intorno alla Terra.

Se ci pensi bene, gli astronauti si trovano solo a qualche centinaia di km dalla superficie. Il raggio terrestre è 6378 km. Quindi sulla ISS, ad esempio, siamo a 400 km di altitudine - quindi a circa 6800 km dal centro della Terra. Anche a occhio capirai che in termini di gravità non c’è una gran differenza tra stare a 6378 o 6800 km di distanza. Sì, è leggermente più bassa - ma non te ne accorgeresti molto - facendo un rapido calcolo usando la legge di gravitazione universale di Newton, peseresti circa il 12% in meno.

Il motivo per cui galleggi è appunto perché forza di gravità e forza centrifuga si annullano - o se lo guardi da un altro punto di vista: i corpi sono in caduta libera “permanente” - insomma praticamente la ISS continua a “cadere” verso la Terra all’infinito mancandola sempre per via della sua velocità tangenziale.

[Questo è anche il motivo per cui per andare in orbita non basta sparare un oggetto nello spazio ma bisogna anche farlo accelerare fino a circa 7,5 km/s (o 27.000 km/h) “lateralmente” sennò ricade a terra…]

Ok grazie matteo questa parte degli astronauti l’ho capite bene ora spiegazione perfetta,ma tornando al discorso principale,volevo sapere se c’è stato appunto storicamente una “pesata” per vedere se il risultato del calcolo matematico con la costante gravitazionale,corrisponde alla realta’ insomma se c’è stato qualcuno che ha pesato 1 kg ad altezze diverse ed ha confermato i calcoli con un esperimento,grazie.

Alexander, prova a trovare anche un modo per pesarti sulla ISS, un aiutino: è già stato spiegato da ben due astronauti italiani

Acris scusami ma ora vorrei concentrarmi prima su questa parte che ripropongo per non andare fuori tema : tornando al discorso principale,volevo sapere se c’è stato appunto storicamente una “pesata” per vedere se il risultato del calcolo matematico con la costante gravitazionale,corrisponde alla realta’ insomma se c’è stato qualcuno che ha pesato 1 kg ad altezze diverse ed ha confermato i calcoli con un esperimento,grazie.

Quello che tu chiedi equivale a misurare l’accelerazione di gravitá di un luogo. Sí, viene fatto continuamente, ad esempio per ricerche minerarie. E i risultati variano secondo la quota, in accordo con le leggi di Newton.

Giuiba ti devo correggere,ho appena trovato questo : “A voler essere precisi,la costante G non è propriamente costante.In realtà il suo valore cambia in base all’altitudine e piu’ precisamente alla distanza del corpo dal centro della terra.L’accelerazione di gravita’diminuisce all’aumentare della distanza dal centro della terra,PERTANTO uno scalatore sulla cima dell’Everest è soggetto ad un’accelerazione minore e quindi anche una forza peso minore rispetto a quella che percepisce quando si trova a livello del mare.”
L’ho preso da questo sito http://www.youmath.it/lezioni/fisica/dinamica/2967-forza-di-gravita-forza-peso.html
quindi questo peso diverso dovrebbe ESSERE EVIDENZIATO da qualche parte,in qualche esperimento,possibile che nessuno lo abbia mai fatto realmente?io sono sicuro di si e vorrei sapere appunto chi lo ha fatto per leggere l’articolo,grazie.

Non troverai riferimenti ad rsperimenti perchè la cosa è ovvia, ed è determinata con un gravimetro. “g” è assolutamente variabile, in quanto dipende dalla quota e dalla densitá di quello che hai sotto i piedi; è “G” che è una costante universale.

Alexander, Giuiba parla di massa e tu di peso. Sono due cose ben diverse. La massa rimane uguale a prescindere dalla gravità, il peso invece varia in funzione di quest’ultima.

Chiariamo bene le cose… la massa si misura in chilogrammi ed è una proprietà della materia, e senza scomodare la relatività, essa è costante indipendentemente dalla quota. 1 kg di ferro sarà sempre 1 kg di ferro = 1 kg di aria = 1 kg di spaghetti.

Il peso, invece, è una forza, si misura in Newton, ed è dipendente dalla quota essendo proporzionale all’accelerazione locale di gravità (peso = massa * g = massa * G * massa terra / raggio al quadrato). Per il nostro kg di spaghetti, esso peserà pertanto 9.806 N al livello del mare, mentre a 1000 km di quota peserà circa 7.318 N = (G * massa terra * 1 kg / (raggio terra + 1000 km)^2 ).

Ocio a non confondere peso e massa tra loro!

Poi, ci sono infiniti modi per dimostrare che g varia con la quota. Uno di essi è ovviamente pesare i corpi a diverse quote, ma ve ne sono diversi e di più eleganti. E come dice IK1ODO, la cosa è ovvia.

Mi torna in mente però un esperimento, l’esperimento di Eötvös, che sono andato a riguardare su Wikipedia, in cui il signor Eötvös dimostrò che, per dirla in parole semplici, il peso dipende dalla massa inerziale. Nel migliorare il suo esperimento esso costruì una versione migliorata, copio-incollo da wikipedia, da lui chiamata “variometro orizzontale”. In questa nuova disposizione […] permise di misurare anche la componente locale orizzontale dell’accelerazione di gravità. Quindi ecco la risposta alla tua ricerca, Alexander…

Attento anche a non confondere “G” con “g”. Il link che hai postato riporta g, la tua trascrizione invece G.
g, l’accelerazione di gravità, giustamente non è una costante.

G, la costante di gravitazione universale, è una costante invece.

e io ho scambiato g con G :frowning: ora corretto

Per la precisione, g è uguale al prodotto di G (maiuscolo!), per la massa del pianeta fratto il quadrato dell’amore distanza dal centro.

Secondo la definizione SI il chilogrammo è la massa di un cilindro campione alto 39 cm di una lega platino iridio, quindi è indipendente dal luogo in cui si effettua la misurazione.

Ciao grazie mille per la precisazione non confondevo peso e massa,volevo solo dire che il peso in kg e non in newton varia in base all’altitudine,che la massa poi rimanga uguale è ovvio,comunque per l’esperimento di Eötvös mi potresti gentilmente indicare un link dove viene misurata proprio la differenza di accelerazione di gravita’ a diverse altitudini perche’ ho cercato ma non ho trovato quell’esperimento ma altri,grazie!