Tesi di laurea triennale in ingegneria aerospaziale (Pisa).

Buonasera a tutti,

premetto che il post è di pura informazione preventiva e quindi siate il più liberi/sinceri nell’esprimere la vostra opinione o consiglio che sia. Tra circa un semestre dovrò affrontare l’argomento “tesi” (elaborato finale di laurea triennale). Purtroppo i miei interessi sono molteplici, perciò evitate di rispondermi “addentrati in quello che più ti piace”, perché non mi aiuterebbe. Son qui proprio per chiedervi quali sono secondo voi gli ambiti di ricerca/approfondimento migliori sui quali concentrarsi maggiormente (cioè quelli più richiesti poi nel mondo del lavoro/ricerca), non che la laurea triennale poi sia qualcosa di fondamentale, ma comunque credo che rimanere costanti come indirizzo di interesse sia molto importante. Volendomi avvicinare al mondo “spazio”, molto poco affrontato negli studi triennali, non so quale possa essere un buon argomento per l’elaborato da presentare. Non ne ho ancora parlato con i professori, poiché mi sembra troppo preventivo, ecco perché confido in voi, in modo da poter iniziare a lavorare e documentarmi sin da subito.
Vi ringrazio per l’attenzione, spero possiate essermi d’aiuto.

PS: potrei allegare l’eventuale lista degli esami con i relativi programmi per ulteriori consigli ed indirizzamenti. :grin:

Secondo me dipende da come vuoi affrontare la cosa. Un strategia è quella di scegliere la più veloce possibile, la affronti come se fosse un elaborato per un esame e fai una tesi compilativa.
Io avevo fatto così, ho fatto un argomento di fluidodinamica affidatomi ed anche se non era la cosa più affascinante del mondo l’ho sviluppato con completezza.
L’altra opzione se davvero vuoi fare la differenza è cercarti una tesi in azienda possibilmente fuori dall’Italia, se ne trovano anche per il Batchelor se cerchi bene. Un impegno che ti porterà via 1 o 2 mesi in più che però è l’unico che può portarti un valore aggiunto un giorno. Addentrarti in qualcosa di lungo e complicato non ne vale la pena di sicuro per una tesi triennale.

Buonasera ti ringrazio innanzi tutto per la risposta. Ti faccio un altro paio di domande:

-Hai anche tu studiato a Pisa? Perché la mia prof. di fluidodinamica tende a fare quello che dicevi, cioè assegnare lei un argomento.
-Il problema è che mi trovo in una sorta di limbo. Vorrei iniziare ad unire l’utile al dilettevole (di recente con dei compagni di università abbiamo provato ad entrare a far parte dei programma REXUS/BEXUS di ESA, dove siamo stati scartati all’ultima selezione) e quindi pensavo anche alla tesi. Mi spiego meglio. La facoltà che frequento tende a non lasciarmi molto libero, tanto che ormai nel tempo libero più che svagarmi tendo comunque a leggere libri inerenti alla scienza, seguire (molto in generale, e forse è questo il problema che spiego subito sotto) il panorama spaziale etc.

E bam! Mi si accende la lampadina! Perché non iniziare a lavorare concretamente a qualcosa? Magari qualcosa che potrei portare in tesi (ma anche no)? Ovviamente quello che viene studiato in triennale è molto basilare, a volte sembra più nozionismo che altro. Quindi mi sento un pò perso.
E’ proprio qui che ho evocato questo forum splendido, sperando in una manna dal cielo! :help:

Sperando in un: “cosa ti piace di più?” → “Mia risposta” → “Guarda ora sono molto studiati i , se ti potrebbe interessare inizia con lo studiarti ”.
Vi ringrazio molto.

PS: scusate per il format finale, sperando di non infrangere nessuna regola.

Ciao ZeroFrost,

Io anche avevo fatto come Ritberger. Ritenevo la tesi triennale abbastanza “inutile”, dunque scelsi qualcosa di molto veloce per avere il tempo di concentrarmi sugli esami e di iniziare poi subito la magistrale.

Se possono interessarti, i due argomenti che adesso vanno per la maggiore in campo aeronautico (ma secondo me possono essere tranquillamente applicati anche all’ambito spaziale) sono l’additive manufacturing e l’industria “digital”. Entrambe le cose stanno contribuendo a creare la cosiddetta “Industria 4.0”, su cui un sacco di aziende del settore stanno investendo tantissimo.

Prova a leggerti qualcosa su internet per vedere se ti interessa… Se hai domande chiedi pure!

Sembra essere molto interessante come cosa, e mi ha colpito tantissimo. Nonostante cercassi qualcos’altro (tipo spacecraft technology/space systems), devo assolutamente documentarmi! Intanto ingenuamente ti chiedo: qualche consiglio su come entrare un pochino più nel tecnico e meno chiacchiere? (Sempre che una cosa del genere sia possibile).
Nel frattempo ti ringrazio fortemente! :ok:

Figurati!

Forse tra i due topic l’additive è quello più fattibile per uno studente… Per entrare bene nella tematica “digital” bisogna conoscere a fondo i processi industriali, la supply chain ecc che non credo siano argomenti che si sviluppano all’università.

Sull’additive invece si possono fare un sacco di cose: dalla semplice tesi “compilativa” generica (cos’è l’additive, confronto con tecniche di manufacturing tradizionali, vantaggi/svantaggi, il “design for additive”, …), a qualcosa di più specifico/applicato (studio di un componente/parte esistente: a partire da come viene fabbricato oggi, cerchi di capire come potrebbe essere fatto diversamente usando le tecniche di additive, quali vantaggi ti porterebbe, …). A seconda del budget della tua università magari riesci addirittura a fare qualcosa di sperimentale e fabbricare un pezzo!