Questa notte (tra 22 e 23/12) non ci sarà solo il lancio del Falcon 9 da Vandenberg. Quasi in contemporanea (un minuto prima) alle 02.26.22 (ora italiana) è in programma la partenza dallo spazioporto giapponese di Tanegashima di un H-IIA con a bordo due satelliti.
GCOM-C (Global Change Observation Mission - Carbon cycle), altrimenti detto “Shikisai” è destinato alla ricerca climatica. Condurrà infatti misurazioni dell’atmosfera e della superficie, relative al ciclo del carbonio e al bilancio delle radiazioni terrestri, grazie ad un sensore operante nel visibile e nell’infrarosso denominato SGLI (Second Generation Global Imager). Uno strumento simile (GLI) ha già volato su ADEOS 2, lanciato (sempre dal Giappone) nel 2002. Nell’ambito del progetto GCOM, si colloca anche GCOM-W, destinato all’osservazione delle acque (W come water), lanciato nel 2012.
GCOM-C peserà (al lancio) 1.950 kg e sarà inserito in orbita polare, a 798 km, con inclinazione 98.6°
Questa è la patch della missione (versione inglese):
Ed ecco qualche immagine (Credit JAXA)
Altre info: http://global.jaxa.jp/projects/sat/gcom_c/
Pamphlet di presentazione: http://global.jaxa.jp/activity/pr/brochure/files/sat30.pdf
SLATS (Super Low Altitude Test Satellite), con secondo nome “Tsubame”, è un dimostratore tecnologico per lo studio di satelliti destinati a volare in orbita molto bassa (sotto i 300 km). SLATS infatti, che pesa 400 kg, sarà collocato in un’orbita di 220 km di altitudine, ove si manterrà contrastando il drag atmosferico attraverso il suo motore a ioni.
Patch:
Eccolo, dal vero:
Ed eccone in una rappresentazione artistica che ce lo mostra con il motore elettrico acceso:
Altre info: http://global.jaxa.jp/projects/sat/slats/
Pamphlet di presentazione: http://global.jaxa.jp/activity/pr/brochure/files/sat37.pdf
Seguono le immagini, in risoluzione giapponese, del lanciatore, giunto al suo 37° volo:
19 novembre: arrivo all’isola di Tanegashima
20 novembre: integrazione del primo stadio…
… e del secondo
23 novembre, il primo dei due booster laterali.
Gallery: http://h2a.mhi.co.jp/en/library/gallery/h2a_f37/index.html