E’ programmato per il 1° febbraio il primo volo russo del 2018 e il primo da Vostochny, dopo l’incidente che ha coinvolto Meteor M2-1 (si tratta di un inizio molto “prudente” che vede nel primo trimestre tre soli voli più un Soyuz da Kourou): un Soyuz 2.1a metterà in orbita il terzo e quarto elemento della costellazione Kanopus-V.
Kanopus-V (la V sta per “Vulkan”) è una famiglia di satelliti per l’osservazione della terra a scopi civili (cartografici, ambientali, monitoraggio delle risorse e di disastri naturali) realizzati da NPO VNII Elektromekhaniki per conto di Roscosmos. A differenza di Kanopus-V-IK 1, lanciato lo scorso luglio con una settantina di compagni questi saranno due modelli “normali”, senza payload all’infrarosso, del peso di 473 kg l’uno destinati all’orbita eliosincrona (a 510 km), sperando nella collaborazione di un Fregat-M con software aggiornato.
Ecco l’aspetto di un Kanopus-V (Credit NOP VNIIEM):
ed ecco come si presenta in orbita (Credit NOP VNIIEM):
Insieme ai Kanopus-V viaggeranno un po’ di nanosatelliti (servizio di lancio gestito da Glavkosmos). Per ora ci risultano questi (fonte: https://www.roscosmos.ru/24576/):
-
Gli immancabili Lemur-2 di Spire (USA). In questa occasione ci saranno 4 cubesat 3U (con signle z1, z2, z3 e z4)
-
D-Star One v1.1 Phoenix, ossia un cubesat 3U costruito dalla tedesca German Orbital Systems equipaggiato con due moduli D-Star (Digital Smart Technologies for Amateur Radio) dei quali si avvantaggeranno i radiantisti. Questa “fenice” rinasce sulle ceneri del cubesat omonimo perito nell’incidente del 28 novembre. Uno dei rimpiazzi più veloci della storia. Altre info qui: http://www.orbitalsystems.de/d-star-one-second-birth/?lang=en Ecco il simbolo di questa “missione”:
- S-Net 01-04, quattro cubesat 1U, parte di un progetto dell’Università di Berlino, che intendono dimostrare un sistema di intercomunicazione tra nanosatelliti.
La “campagna” di lancio è iniziata più di quattro mesi fa. Il vettore è partito dalla fabbrica della Progress a Samara nella notte tra il 1° e il 2 settembre 2017.
https://www.roscosmos.ru/24001/
Nel frattempo, Roscosmos annunciava che, dopo il termine di lavori di manutenzione completati in agosto, aveva predisposto le sale di assemblaggio di Vostochny con il grado di pulizia necessario per ricevere i satelliti e il Fregat, ossia R8 secondo lo standard russo, che dovrebbe corrispondere all’ISO8.
https://www.roscosmos.ru/24022/
Dopo 9 giorni di viaggio il treno è arrivato al cosmodromo.
C’è sempre una buona occasione una piccola cerimonia sull’attenti.
https://www.roscosmos.ru/24052/
Il 20 settembre l’assemblaggio del core del Soyuz-2.1a con i booster laterali era già ultimato e l’insieme si apprestava ad affrontare i test.
Il terzo stadio (a destra), si monta solo dopo averlo collegato al payload.
https://www.roscosmos.ru/24103/
Tra il 4 e il 7 ottobre si sono svolti test generali sul Soyuz e sulle strutture di lancio. Il vettore è stato assemblato quasi completamente (con il Fregat ma senza payload) e l’insieme è stato trasportato alla piattaforma di lancio. I test intensivi hanno riguardato anche l’upperstage (ma senza che si scoprisse il problema che ha portato alla perdita di Meteor M2-1 & C).
https://www.roscosmos.ru/24170/
Il 9 novembre i due Kanopus-V hanno lasciato gli stabilimenti di NPO VNIIEM alla volta di Vostochny.
I satelliti viaggiavano in aereo, quindi sono arrivati il 10 all’aeroporto di Ignatyevo, dal quale sono stati trasferiti al cosmodromo in giornata.
E’ probabile che siano stati tenuti in magazzino un po’, mentre si operava sul lancio precedente (28/11). Comunque da Roscosmos sappiamo che ai primi di gennaio erano ancora in corso i test sui due Kanopus.
https://www.roscosmos.ru/24537/
Restiamo in attesa di notizie da Roscosmos. Al momento gli unici a parlare sono gli amici di GermanOrbitalSystems che qualche giorno fa hanno proposto su twitter ai radiantisti un sondaggio sul brano da inserire come “audio beacon” del satellite. Ovviamente ha vinto Space Oddity (che quindi non risuonerà solo nella Tesla di Musk in vetta al Falcon Heavy :P).