Missione NASA-TESS

A inizio mese NASA ha organizzato un evento per i giornalisti dando loro la possibilità di visitare TESS nella clean room e di partecipare ad una conferenza in cui è stato loro spiegato qualche dettaglio della missione.
Tom Cross di Teslarati ha scritto un bellissimo articolo minuto per minuto di questo evento.
A causa dei diritti riservati non posso purtroppo inserire qui nessuna foto, ma vi invito ad andare a vedere almeno quelle.

L’orbita particolare è dovuta alla delicatezza degli strumenti? Se sì, perché quest’orbita è preferibile rispetto ad altre?

Grazie :grin:

Edit: Mi riferisco alla parte che riguarda le radiazioni dell’articolo linkato da PherosNike. Non ho capito perché quest’orbita è migliore.

Qui c’è un video che prova a spiegare il motivo di questa orbita, non so se ti è d’aiuto:

Invece qui c’è la conferenza ufficiale di presentazione di TESS che dura una 40na di minuti, ma devo ancora guardarla. Penso che lo spieghino anche qui, comunque:

Poi, se qualcuno avesse voglia di facilitarci e spiegare il tutto in italiano corrente sarei grata e piĂą felice anche io. :flushed:

Provo ad azzardare una spiegazione, ma non ho avuto tempo di seguire tutta la conferenza. TESS cerca esopianeti con il metodo dei transiti, quindi cerca miniscole variazioni periodiche di luminosità delle stelle. Un’orbita del genere minimizza il disturbo causato da Terra e Luna nel campo di vista. Per economizzare e semplificare l’antenna è fissa. Quindi non può osservare e trasmettere assieme, deve prima cambiare assetto. Quindi misura per 10 gg circa, poi per due o tre giorni scarica dati a 100 Mbps. L’orbita è pensata per permettere l’osservazione continua delle sorgenti.
Missione interessantissima, mi sa che potrebbe essere un candidato per la conferenza di Astronauticon10 :wink: “Esopianeti, come te li scovo”

Grazie ad entrambi per le risposte. Al momento ho visto solo il primo video per mancanza di tempo e… wow! Speriamo vada tutto bene al lancio, SpaceX trasmetterà in diretta il lancio come per gli altri? E quanto ci vorrà prima che raggiunga la giusta orbita e diventi operativo?

Grazie

Lo dicono nel secondo video, mi pare qualche settimana per la stabilizzazione dell’orbita, poi inizierà la calibrazione degli strumenti.

Intanto oggi alle 17:00 si apre la finestra per lo static fire dell’ultimo primo stadio nuovo di tipo Block4, il B1045.
Continuiamo a seguire il lancio di TESS da qua?

Vorrei tornare sull’orbita di TESS, perché mi sembra molto interessante. Come avete visto sarà ellittica e molto alta: 17 raggi terrestri di perigeo (108.307 km) 59 raggi terrestri di apogeo (375.889 km) e un’inclinazione di 40° sull’eclittica (I documenti NASA usano tutti questa misura - RE -, invece che km o mi. Vi risulta che sia prassi normale? :astonished:)

Raggiungerla a partire dall’orbita iniziale determinata dal Falcon 9 (200x270.000 km con un inclinazione di 28,5°) richiederà circa 2 mesi perché si passerà attraverso cinque orbite con un periodi che si misurano in settimane. Questo schema (Credit NASA) è piuttosto chiaro:

I punti rossi rappresentano le accensioni (previste anche all’apogeo per innalzare il perigeo, qualora fosse necessario per l’influenza della luna) quelli verdi manovre accessorie che potrebbero anche non essere necessarie. Il piano è infatti molto flessibile e alcune manovre (o la spinta che dovrà essere impiegata) possono cambiare in base alla data del lancio.

Rispetto ai primi progetti del 2012, sembra che l’innalzamento dell’apogeo sarà effettuato soprattutto nelle prime due orbite (P1M e P2M), mentre la manovra al terzo perigeo (P3M) servirà soprattutto per preparare il flyby lumare.
Sarà infatti l’attrazione gravitazionale della luna a fare gran parte le lavoro, innalzando il perigeo e cambiando l’inclinazione dell’orbita.

Dopo di che, servirà almeno un altro burn di aggiustamento (PAM) per sincronizzare l’orbita con quella lunare, in modo che TESS compia due orbite nel tempo in cui la Luna ne fa una. In altri termini TESS completerà una rotazione attorno alla terra in 13,7 giorni. Questa “accordatura” servirà a mantenere una certa distanza della sonda dal nostro satellite nel corso del tempo, per garantire la stabilità dell’orbita.

Questo è uno dei motivi per cui è stata scelta. TESS non dovrà spendere infatti grandi quantità di propellenti per manovre di station keeping, ma potrà rimanere al sicuro ben oltre la durata operativa programmata. Altri motivi sono:

  • (come giĂ  detto) garantire un ampio campo di visibilitĂ  che permetta di osservare le stelle continuativamente per lungo tempo;
  • evitare le fasce di Van Allen (ma anche l’affollata zona geostazionaria);
  • mantenere un ambiente termico quasi costante, confacente al funzionamento dei sensori;
  • avvicinarsi alla terra per facilitare la trasmissione dei dati.

La fonte sui “vantaggi” è questa pagina: https://heasarc.gsfc.nasa.gov/docs/tess/operations.html#launch-and-orbit

Sull’ottimizzazione dell’orbita di TESS è interessante questo documento del 2016 (dal quale proviene l’immagine di cui sopra):

http://hdl.handle.net/2060/20160010502

Disponibile anche in versione presentazione:

http://hdl.handle.net/2060/20160013401

Static Fire effettuato.

Ricordo che il lancio di TESS è ancora previsto per martedì 17 Aprile 00:32 CEST.
La finestra di lancio è di 30 secondi.
Considerando l’orbita che dovrà raggiungere e il peso del satellite, di 362 Kg, il recupero del primo stadio dovrebbe essere possibile su OCSLY.

Sembra che OCISLY faccia in tempo a tornare in porto con il 1045.1 (TESS) e riprendere il viaggio per andare a recuperare il primo Block V 1046.1 il 4 maggio (il lancio di Bangabandhu è stato spostato dal 24 aprile).

OK, allora è confermato.

Qualche curiositĂ  tecnica:
visto che i dati raccolti vengono trasmessi a terra ad ogni orbita, cioè ogni 14 giorni, TESS è dotato di una coppia di schede di memoria a stato solido dalla capacità di 192 GB.

Il rilascio dal Falcon è comunque standard mi sembra, non mi pare che, date le manovre che successivamente deve compiere TESS per assestare la sua orbita a quella desiderata, ci sia una maggiore criticità nell’operazione di rilascio in carico a Space X… è corretto?

E’ incredibile il numero di variabili di cui hanno dovuto tenere conto per studiare l’orbita ottimale :astonished:

Il rilascio dal Falcon è comunque standard mi sembra, non mi pare che, date le manovre che successivamente deve compiere TESS per assestare la sua orbita a quella desiderata, ci sia una maggiore criticità nell'operazione di rilascio in carico a Space X... è corretto?

Non è standard, nel senso che l’orbita di immissione non è una normale GTO, ma un po’ più alta (quasi 8 volte più alta), visto che si parla di un apogeo a 270.000 km. Per il resto, il Falcon non deve compiere manovre strane.

Penso che per le procedure SpaceX questo venga trattato come un lancio con una finestra istantanea.

Il fatto che recuperino un Block4 significa che sperano di poterlo comunque usare una seconda volta… Ma ad oggi sono stati riutilizzati solo i booster che hanno lanciato verso LEO.
E sono mesi se non un anno che non recuperano un booster sulla droneship per missioni così poco “impegnative” come margini per il recupero.
Evidentemente vorranno testare gli ultimi “affinamenti” al profilo di rientro testati con gli ultimi booster sacrificati.

Ma per la massa del payload le performance non sono davvero un problema.

Ecco TESS, quasi ultimato, presso la sede di OrbitalATK a Dulles in Virginia, dove è stato assemblato.

Questo è l’apposito Fact Sheet: https://www.orbitalatk.com/space-systems/science-national-security-satellites/science-environment-satellites/docs/TESS_Factsheet.pdf

Qualche immagine della preparazione del lancio.

TESS è arrivato al Kennedy Space Center il 12 febbraio scorso, via terra. Ecco la foto dell’ingresso al Payload Hazardous Servicing Facility (PHSF)

L’imballaggio gli stava molto largo…

Prima che fosse spacchettato è stato portato in un’apposita “tenda clean room”

Eccolo.

Test dei pannelli solari (21 febbraio)

Ispezione delle 4 camere della sonda (marzo)

Arrivo del fairing (le immagini saltano al 3 aprile)

Album su flickr: https://www.flickr.com/photos/nasakennedy/albums/72157690487715892/with/39602558820/

Wow ci siamo! Quindi dovremmo essere a posto con i termometri.

Guarda che questo è TESS non Solar Probe. :slight_smile: