Quanto è davvero rivoluzionario il Falcon Heavy?

Un interessante articolo al riguardo (del quale ne condivido sia l’analisi sia le conclusioni) apparso ieri su “The Space Review”:

http://www.thespacereview.com/article/3433/1

Concordo in pieno… troppo ‘poco’ potente e troppo tardi…
Le lungaggini nella realizzazione del FH (sicuramente dovute alle reali difficoltà della geometria di volo e nella ‘faciloneria’ di Musk nel fare annunci) lo hanno portato a compimento nel momento dove potrebbe essere poco utile. In fondo la NASA non ‘può’ lasciare andare SLS (anche se costa zillioni di dollari o se la rampa di lancio - utilizzata una sola volta - e costata quasi un miliardo di dollari, ora ‘pende’, come quella di Pisa - https://arstechnica.com/science/2018/02/nasa-spends-1-billion-for-a-launch-tower-that-leans-may-only-be-used-once/) per motivi ‘politici’. L’unico futuro che vedo per FH potrebbe essere quello di spedire veicoli cargo verso la base orbitale lunare (DSG)… ma temo che rischi di volare prima il BFR e fregarle il posto. Insomma un peccato… forse, se fosse stato pronto cinque anni fa o se F9 non avesse migliorato così le proprie prestazioni… chissà.

Non concordo affatto con l’articolo e faccio notare che nelle intenzioni della Space X il F9 e FH non dovrebbero essere mai più usati in versione sacrificabile(se possibile) e quindi in questa versione un F9 può portare in GTO fino 5,5 tonnellate(con la versione block 5 ci sarà un aumento del 7/8%) e un FH fino a 8 tonnellate cioè un Arianne 5 nella sua versione più potente ne può portare fino a 10,5 tonnellate in GTO(per l’Arianne 6 dovrebbe essere lo stesso), senza considerare che il futuro razzo new Gleen della Blue Origin sarà ancora più potente e il razzo Vulcan della U.L.A nella sua versione più potente avrà una capacita di carico simile a quella del FH.
Aggiungo che conoscendo le tempistiche della Space X e della complessità del progetto BFR/BFS(che prima era il progetto ITS che è stato cambiato dopo solo un anno e questo mi fa immaginare che ci saranno future modifiche) questo sistema potrebbe arrivare anche tra 8/10 anni quindi F9 ed FH avranno ancora una lunga vita ,sempre se verranno sostituiti da questo sistema cosa su cui dubito fortemente ,considerando che è sicuramente più fattibile un FH con 4 booster che il BFR/BFS.

Rivoluzionario o meno, è un vettore disponibile per chi lo vuole usare. È un’opzione in più e va considerata soprattutto in funzione al costo di lancio, senza dimenticare che tra le possibilità c’è l’inserimento diretto in GEO senza passare per la GTO (possibilità garantita solo dal Delta IV Heavy se non erro).

Stanno tutti investendo nello sviluppo di vettori “pesanti”, Russi Cinesi Esa con Ariane6, ULA Boeing NASA quindi non capisco.

tardi ? dipende
SLS sara’ ancora piu’ in ritardo. nel 2020 inizio ,l’inaugurazione. Utilizzo ?
si parla SOLO della luna con la missione EM2 che si terra’ dopo 3 TRE anni con astronauti.
e poi ancora per lo deep space gateway.
Nemmeno per andare su marte dato che per farlo si parla di deep space transport + habitat ( e che ritengo cmq una bara anche se non e’ solo orion)

Tra l’altro non mi sembra che Bezos si sia canditato con qualcosa di diverso da un vettore CARGO … L’amazon della luna lo ha definito
Non vedo quindi limitazioni per FH che dovrebbe poi essere migliorato A con la tecnologia Block5 e B con l’annuncio di musk di una evoluzione a piu’ booster ( imho piu’ verosimile del BFR )

Il BFR musk lo cita per due cose , 1 perche’ vuole andare su marte … risaputo , 2 perche’ vuole rivoluzionare i trasporti intercontinentali

Come ha citato Astrolivio… ci sono in progetto tanti lanciatori pesanti e in piu’ trasmissioni TV sullo spazio e’ un continuo citarli come Necessari
per avere dispositivi molto piu’ performanti … ad esempio telescopi che guardano simultaneamente su piu’ lunghezze d’ onda, ben piu’ grossi di quelli attuali e anche del JWT

direi che il mercato promette bene …

Per la prima volta ti vedo pessimista ( o “diversamente ottimista”) sul Falcon Heavy.
Cosa ti ha fatto cambiare idea?

Leggendo in giro le limitazioni attuali del FH sono 2. Il PAF supporta massimo 10.8 tonnellate. Quindi al momento il FH non può lanciare oltre quel peso verso ovunque. Servirebbe uno PAF nuovo di zecca. Poi ci sono i limiti strutturali del core del F9 e dubbi riguardo la reale capacità nel trasporto di carichi da 50-60 ton verso la LEO. I Fairing richiesti sarebbero sproporzionati. Sono dubbi molto validi mentre la limitazione del PAF è un fatto attuale. Cmq il FH nonostante non credo rivoluzionerà il mercato satelliti grazie alla sua capacità, sicuramente apre porte nuove per l utilizzo di sonde verso il sistema solare esterno.

E’ sempre interessante leggere di punti di vista leggermente diversi dal mainstream quando sono ben argomentati. Si puo’ essere d’accordo o meno ma aiuta a prendere in considerazione vari aspetti ai quali non sempre uno aveva pensato.
Personalmente posso solo ripetere quanto ho scritto da altre parti: Musk ha scommesso sull’esistenza di un mercato dove ha senso avere lanciatori medi e pesanti, per lanci multipli o per payload di grossa massa. E cosi’ hanno fatto gli altri attori principali del mercato, come giustamente faceva notare @astro_livio. Sapere se e’ stata la scelta giusta… beh nessuno ha la sfera di cristallo quindi davvero si dovra’ aspettare di vedere come si evolvera’ la domanda di mercato.
Il vero fattore disruptive secondo me rimane il rapporto prezzo/prestazioni della famiglia Falcon, grazie al quale semplicemente SpaceX potrebbe prendersi pian piano tutto il mercato dei lanci non governativi mondiale piu’ buona parte dei lanci governativi USA. Diamo un occhio ai numeri:

Vettore          Prezzo di listino   Kg in GTO  Prezzo/kg
Falcon Heavy     €150.000.000        26.700      €5.618 (expendable) -> €3.370 (recovery)
Falcon 9          €62.000.000         8.300      €7.470 (expendable)  
Delta IV Heavy   €400.000.000        14.200     €28.170 
Atlas 5          €109.000.000         8.900     €12.247
Ariane 5         €220.000.000        11.115     €19.795
Ariane 6          €90.000.000        12.000      €7.500

Mi pare chiaro che anche nella peggiore delle ipotesi (cioe’ non recuperando il primo stadio) i Falcon siano al momento i vettori piu’ economici del mercato.

Con la mossa di spedire la Tesla verso Marte, SpaceX non ha fatto solo PR, ma soprattutto ha fatto l’occhiolino ai militari USA, dimostrando di poter inviare praticamente qualsiasi cosa (ok, entro le 16 tonnellate verso Marte, ok) verso ovunque. Appena il FH ricevera’ la certificazione alle missioni militari come il suo fratellino F9, cosa potrebbe mai spingere il governo americano a lanciare a bordo di vettori Delta? Se poi il magazzino di razzi “flight proven” di SpaceX consentisse di lanciare in tempi molto brevi (qualche settimana dall’ordine) payload militari il colpo del KO alle vecchie industrie sarebbe assestato sul serio.

Una volta che Musk avra’ in mano quasi tutto il mercato “occidentale”, almeno per qualche tempo (ricordate il suo discorso all’ultima IAC? Non a caso questo era uno dei suoi obiettivi dichiarati) , l’unico modo per batterlo sara’ una rincorsa al ribasso dei prezzi, pena la morte delle aziende che per 60 anni hanno fatto la storia dell’accesso allo spazio (salvo che i vari governi/stati membri non continuino a buttarci dentro denaro pubblico per mantenere l’autonomia di accesso allo spazio).
Tra poco Bezos si affaccera’ su un mercato ancora piccolo e con prezzi gia’ al ribasso. Bella sfida per lui e Blue Origin…

BFR imvvvvho vedra’ la luce solo nel caso che il mercato dimostri di essere abbastanza elastico da far salire in modo molto importante il numero di clienti/lanci, altrimenti anche questa nuova corsa allo spazio operata dagli Space Cadets miliardari e’ destinata ad arenarsi presto e da iperbolica la crescita di SpaceX si assestera’ su una bella flat line.

Edit: Aggiunto Atlas 5 e prezzo per Falcon Heavy con recupero dei booster

Dovremo vedere come vanno le risposte di ESA e ULA con i rispettivi Ariane 6 e Vulcan. Comuque per ora sia Atlas 5 che Ariane 5 manteranno customer, specialmente in virtù dei loro record immacolati.

beh, stando a queste cifre, l’Ariane 6 sarà perfettamente competitivo (posto che mantenga le previsioni sui suoi costi)

Un PAF nuovo non è un grande problema , magari il discorso cambia se parliamo dei Fairing ma considera che escludendo lo skylab le cose più grandi lanciate nello spazio sono i moduli della ISS è il più pesante pesava 20 tonnellate e le dimensioni non erano eccessive, e penso che i moduli della futura stazione lunare saranno simili.

beh, stando a queste cifre, l'Ariane 6 sarà perfettamente competitivo (posto che mantenga le previsioni sui suoi costi)

Abbastanza vero, ma se prendiamo il costo di un FH con recupero dei booster (che ho aggiunto aggiornando la tabella) siamo comunque al doppio…

Interessante! Quando ci sono i dati si scoprono sempre delle cosette.

Difatti il diametro del BFR é stato ridotto dai 12mt del primo progetto ai 9 attuali, e l’impiego previsto é stato “allargato” a futuristici trasvoli oceanici in pochi minuti, aprendo le porte teoriche ai trasporti di linea EARTH TO EARTH di massa. Mi sono chiesto se una tale flessibilità sia possibile (Marte o Parigi :stuck_out_tongue_winking_eye:), e se la gente si fiderebbe a salire su un razzo per andare da New York a Shangai in 39 minuti, ma così é stato detto. E quale potrebbe essere il costo del biglietto.

Se SpaceX in futuro facesse veramente uscire dal mercato americano ULA e competitors, le leggi antitrust americane cosa dicono sul monopolio?

Non penso che le leggi anti monopolio si applichino se semplicemente le “concorrenti” di SpaceX falliscono o escono dal mercato (ancorche’ temporaneamente) perche’ non in grado di competere.
E in ogni caso ULA e USA si sono formate senza troppi problemi…
Comunque Blue Origin e’ in arrivo…

Nessuna legge anti monopolio direi, SpaceX è semplicemente avanti nella ricerca in questo settore e giustamente ne trae dei vantaggi significativi in termini di competitività.

La previsione è che ci sarà la corsa al ribasso prezzi per non farsi buttare fuori dal mercato da Musk, e questo significa corsa all’ innovazione (ed un lieve aumento dei rischi…temo) lo vedo decisamente come un aspetto positivo.

Le considerazioni generalistiche sulla domanda di lanci lasciano un po’ il tempo che trovano (le valutazioni dell’articolo linkato all’inizio) , l’abbassarsi dei costi farà crescere anche la domanda che comunque fluttuerà anche in base a tutta una serie di fattori.

FH entra in scena come opzione più economica per diversi scenari di lancio, se dimostrerà anche di essere sufficientemente affidabile (ai livelli del F9) scuoterà profondamente il mercato e le aziende concorrenti saranno costrette a forzare il passo per innovare e recuperare terreno.

@marcozambi: hai anche modo di calcolare il costo del F9 (recovery)

Che poi allora sarebbe in pericolo anche ariane 6

http://www.flyorbitnews.com/2016/05/12/il-futuro-dei-lanciatori-europei/

C’è anche da considerare che i Falcon sono progetti già operativi e con ulteriori margini di miglioramento. Per vedere il 1° lancio di Ariane6 ci vogliono ancora 2 anni.
Se poi consideriamo che “Stéphane Israël” fa ancora conferenze cercando di convincere qualcuno che il riutilizzo dei razzi non serve a niente… Arrogante. Meglio i cinesi che ammettono le difficoltà di questo tipo di operazioni.
In pratica con A6 hanno risparmiato sui costi passando all’integrazione orizzontale e alla stampa 3D. Non facile, ma erano cose già viste. Non vedo ulteriori margini di miglioramento.

@marcozambi: hai anche modo di calcolare il costo del F9 (recovery)

Non trovo fonti affidabili al riguardo. Appena ne trovero’ lo faro’ volentieri :wink: