Aggiornamenti dal sistema solare: aprile 2018

Giovedì scorso non ho seguito Astronauticast in diretta e non ho potuto chiedere questa domanda: Perché è molto difficile mandare sul sole una sonda? (persino farla schiantare). Riguarda la scarsa spinta dell’effetto fionda gravitazionale di Venere e dalla quantità di combustibile necessaria troppo elevata a causa del peso degli scudi termici? Ci sono altre cause?

Grazie in anticipo!

Ciao Iano, ho fatto la stessa domanda a Nonno Apollo in podcast. Le puntate sono sempre disponibili qui https://www.astronauticast.it oppure tramite un lettore di podcast.

se volete una risposta rapida e indipendente: immaginate di voler partire dalla superficie del Sole (o da un’orbita molto vicina intorno ad esso) e di voler arrivare sulla Terra. È logico pensare che ci voglia molta energia per risalire il pozzo gravitazionele del Sole fino all’orbita terrestre. In altre parole si tratta di accelerare rispetto al sistema di riferimento del Sole fino alla velocità del sistema di riferimento terrestre. E quindi altrettanto logico che per fare il viaggio inverso (andare dalla Terra al Sole) si debba decelerare della stessa quantità per ottenere la stessa velocità del sistema di riferimento solare.

Se vi rimane questa “strana” idea che per raggiungere il Sole basti allontanarsi dall’influenza gravitazionale terrestre e poi lasciarsi mollemente attirare da esso, ecco come potete liberarvene:

una volta che avete lasciato la la gravità terrestre siete fuori dal suo piccolo pozzo gravitazionale ma rimanete sempre in orbita attorno al Sole. Per poter cadere dritti verso il Sole dovreste abbattere la vostra velocità orbitale fino a 0 in modo che la vostra orbita degeneri in un segmento diritto verso il Sole. E l’energia che vi servirebbe per farlo è TANTA!

lano, questa è la ragione principale, più che la scarsità della fionda gravitazionale Venusiana o il peso degli scudi termici.