Effetti della pressione su Marte(?)

Da inesperto quale sono, mi stavo chiedendo: i nostri futuri esploratori di Marte dovranno per forza stabilirsi in un ambiente chiuso avente una pressione diversa da quella dell’ambiente esterno di Marte, giusto?
E a tal fine, all’ingresso dell’abitazione dovranno inserire per forza una camera di decompressione (mi pare si chiamasse così…) isolata dal resto della casa per stabilizzarne la pressione interna(?).
E da qui parte la domanda:
Se non vi sono camere di decompressione, cosa succederà se apro lo sportello della casa marziana? Sarò scaraventato fuori con prepotenza rimanendoci secco oppure su Marte giocano regole diverse?

Ps: abbiate pazienza, sono solo un utente inesperto ma curioso verso questo argomento, ignorandone completamente le regole fisiche :butt:

Su Marte la pressione è circa l’1% di quella terrestre, quindi un habitat dovrebbe avere una camera di compensazione. Se si esponesse l’interno dell’ambiente alla pressione esterna l’atmosfera dell’habitat sfuggirebbe con forza all’esterno.

Capisco.
E se si aprisse lo sportello e ci fosse una camera isolata ma non funzionante, l’intera struttura ne subirebbe la pressione o solamente la camera?

in che senso isolata ma non funzionante?

Nel senso che essendo una camera di decompressione, suppongo debba essere isolata dal resto della struttura per evitare che scambi pressione anche con essa (una volta stabilizzata la pressione si può aprire la porta ed entrare o uscire nell’abitazione).
Quindi, rimane isolata dal resto della struttura ma tutte le sue funzioni sono disabilitate (quindi non regola la pressione e non fa quei bei rumorini).

se la camera è isolata perderebbe pressione solo lei. Del resto come farebbe il resto della struttura a depressurizzarsi se non c’è passaggio d’aria?

La camera di compensazione deve avere due porte, una interna e una esterna. Nella camera di compensazione può esserci, anzi dev’esserci, la pressione di un’atmosfera all’apertura della porta interna, ma prima di aprire la porta esterna bisogna chiudere quella interna e poi azzerare la pressione nella camera di compensazione, altrimenti… BOOM! :skull:
Naturalmente il discorso è diverso in luoghi dov’è diversa la pressione, ad esempio su Titano, dove la pressione è 1.4 bar circa, sarebbe possibile, se volessimo mantenere anche all’interno della base 1.4 bar, mantenere aperta sia la porta esterna sia quella interna, al netto ovviamente di temperatura e composizione atmosferica.

Credo di ricordare che la pressione su una base spaziale lunare o marziana é prevista inferiore a quella terrestre; le tute spaziali vanno da 0,30 a 0,50 atmosfere. Però scendendo la pressione occorre aumentare la % di ossigeno puro, e probabilmente questo diventa pericoloso per gli incendi. Credo di ricordare che per Marte si sta parlando di 0,50Atm ma non so se é già stata definita la cosa, visto che sulla ISS hanno 1Atm piena.

Chiedo conferma: la pressione atmosferica marziana al suolo nominale = 1% é sopra alla “linea Armstrong” = 0,0618, perciò in caso di esposizione al vuoto per pochi minuti, credo si possa sopravvivere, a patto di respirare ossigeno puro da una bombola (?)

Per quanto ne so può essere possibile. In ogni caso diventerebbe probabilmente utile, in una situazione di infrastruttura abitativa permanente, disporre di almeno due filtri (airlock) in serie, in modo da avere possibilità di intervenire per manutenzione. E’ anche possibile che non solo l’airlock sia a doppio stadio, ma anche l’involucro stesso, per ridondanza o per distribuzione del carico (1 bar = 1 kg/cmq) su due gusci invece che su uno, con intercapedine a pressione intermedia.

Per provare in miniatura il funzionamento della camera di compensazione ti consiglio di visitare un campo da tennis coperto da pressostruttura il prossimo inverno :stuck_out_tongue_winking_eye:

Comunque ipotizzando di avere l’habitat interno a 101.325 kPa e quello esterno a 0,8 kPa hai una differenza di 100,525 kPa… che su una porta con un area di 3mq equivalgono ad un simpaticissima spinta di circa 30-31 tonnellate :slight_smile:

Se non altro su marte abbonderanno le strutture geodetiche/sferiche

Mi hai incuriosito…
Quindi la forma dell’abitazione è fondamentale su Marte, giusto? Sopratutto se a cupola?

La sfera è la forma che distribuisce uniformemente il carico con i minimi sforzi. E’ anche la forma che a pari superficie racchiude il maggiore volume. Non è un caso che tutti i serbatoi pressurizzati abbiano forma possibilmente sferica, oppure cilindrica con le culatte sferiche.

Fidandosi di Wikipedia la pressione media di Marte dovrebbe essere un decimo di quella intorno la linea di Armstrong