Transiti di Venere e Mercurio

Ciao a tutti,
venerdì scorso, come ogni venerdì, sono andato al circolo astrofili di Verona ed è stata fatta una bellissima presentazione riguardante il transito di Venere del 1769 e di come, tramite questa osservazione, sia stata calcolata la distanza Terra-Sole.
Alla fine della presentazione c’è sempre spazio per le domande ma non me la sono sentita di esporre la mia, temevo fosse troppo banale ed ovvia :flushed:
Ho fatto un paio di ricerche sul web ma non ho trovato una risposta alla mia domanda che è la seguente:

Vista la rarità dell’evento (transito di Venere), non avrebbero potuto fare lo stesso calcolo utilizzando il transito di Mercurio (ho verificato su Wikipedia essere ben più frequente)?

La risposta che mi sono dato è che all’epoca forse non avessero gli strumenti adatti oppure che Mercurio è molto più spostato verso il Sole diminuendo la precisione dei calcoli tramite la tecnica del parallasse.

Scusate se la domanda è banale ma vi avevo avvisato che avrei fatto delle domande da novellino quando mi sono iscritto al forum :smile:

Grazie!

Sì, è così. Venere è ben più visibile, e la maggiore parallasse aiuta.

Però una domanda sensata come questa DOVEVI farla :smiley: io darei la benedizione urbi et orbi a chi mi facesse una domanda del genere dopo una conferenza!

Eh… da ignorante è difficile capire se la domanda che si sta facendo è pertinente o meno :grin:

Se sai cosa sia una parallasse sei già oltre il 90% di chi segue una conferenza in un circolo di astrofili, fidati. E se hai anche la nozione di diametro angolare, sei ancora oltre…