Stazioni spaziali private? Non è ancora il momento.

Interessante articolo di SpaceNews sulla redditività e sostenibilità di una eventuale stazione spaziale lanciata e gestita da privati.
Uno studio del “Defense Analysis’ Science and Technology Policy Institute” raggiunge la conclusione che difficilmente una stazione spaziale privata potrebbe generare profitti (e dunque essere sostenibile) negli anni dal 2025 e seguenti (quelli in cui la stazione ISS dovrebbeessere dismessa.
Sono stati considerati tre scenari,e soltanto in uno in cui vengono previsti bassi costi operativi (con tutte le conseguenze ed i pericoli che questo comporta) verrebbe generato un profitto.
Sembra quindi improbabile che l’immediato successore della ISS in LEO possa essere una stazione spaziale “privata”.
La soluzione al problema potrebbe essere,a parte estendere la vita della ISS almeno fino al 2028, privatizzare parte della stazione spaziale internazionale per alleggerire in parte il peso economico per le varie Agenzie Governative.
Ma la soluzione principe,più razionale e pratica potrebbe essere un altra:
Una partnership pubblico-privato in cui l’Ente Spaziale Governativo si assume parte degli oneri realizzativi e gestionali in cambio di un parziale uso di essa.