STS-119 Discovery - Data di lancio ancora da ridefinire [0902-STS]

I Manager che hanno partecipato al Delta Flight Readiness Review (FRR) di ieri non hanno trovato un accordo nell’approvare lo stato di approntamento al volo per la missione STS-119 Discovery.
La riunione è stata la più lunga nella storia del programma Shuttle, ma al termine si è deciso di indire una nuova riunione per Mercoledì 25 Febbraio per rivalutare la situazione.
E’ chiaro che a questo punto la data di lancio di NET 27 Febbraio non può più essere mantenuta.
Il nodo cruciale è, e resta, l’approvazione del’idoneità al volo delle valvole FCV.
All’inizio del FRR sono stati esaminati i rischi per un eventuale impatto con detriti provenienti dal recente impatto tra un satellite Cosmos e un satellite Iridium.
Subito dopo, i mananeger dello SSP /Space Shuttle Program) nella loro relazione hanno dichiarato il loro consenso al lancio della Discovery, ritenedo accettabili i rischi connessi al problema delle FCV.
In seguito, durante le relazioni dei vari uffici e Centri NASA, sono stati evidenziati dubbi e contrarietà sulla opportunità di procedere senza ulteriori approfondimenti.
In particolate il gruppo ingegneristico del Johnson Space Center di Houston, notoriamente molto conservativo, ritiene quello delle FCV un problema ancora irrisolto.
Il dubbio riguarda solo il problema ipotetico di un pezzo di valvole nelle tubazioni verso il gruppo motori, essendo stato riconosciuto da tutti che la probabilità di un problema che coinvolga l’External Tank, con conseguenze esplosive, è praticamente nulla.
I test e gli studi proseguono, e sembrano vicini ad una definizione, per cui alcuni manager si aspettano una decisione finale positiva nella riunione di Mercoledi.

Io è 10 giorni che sono in “modalità T.T”… Mi farà male? :confused:

Bhe…io gli occhiali ce li ho già… :stuck_out_tongue_winking_eye:

Quindi mi sa che ormai prima di Aprile non lo vedremo partire il Discovery :skull:

Perchè prima di Aprile?
La finestra di lancio è aperta anche per i primi giorni di marzo, quindi TT, molto TT!

calli alle mani, ma indomito coi TT! :ok_hand:

a proposito ma quanto costa nel programma tutto cio’? :thinking:
Meno male che c’e’ stato l’extra fondo

mamma mia, questo spettacolare,meraviglioso programma Space Shuttle ma,ma…così tanto tanto “delicato”! quante missioni, in questi anni, dal 1981, slittate, annullate…più di centoventi viaggi nello spazio ma senza dubbio avrebbero potuto essere molti di più, a prescindere dai tragici disastri di Challenger e Columbia, con una ISS già a pieno regime e completa di tutti i suoi pannelli e moduli. certo che con i razzi “usa e getta”, (soyuz, apollo,orion),sembra essere davvero tutta un’altra cosa! salute a tutti amici, da Lunakhod.

indubbiamente è necessario un TT ma in un caso del genere occorre il TT elettronico automatico ed indolore brevettato dai Kraftwerk (essi sono dei famosi ingegneri, musicisti ed inventori)

La Discovery può essere lanciata entro il 13 Marzo senza interferire con il lancio della prossima Soyuz :smile:

Magari lanciano il giorno del mio compleanno… che bel regalo sarebbe! :smile:

Se non ci fosse stato lo shuttle la ISS non sarebbe neanche cominciata, visto tutti i moduli non russi sono solo dei bidoni spaziali (senza capacità di “navigazione”), e visto che nessun altro è stato in grado di creare una macchina così meravigliosa (e di conseguenza anche così delicata…)

Cmq il sito NASA dà ancora “under review” per la data di lancio…
A quanto pare non vorrebbero la 18s e lo Shuttle dockati contemporaneamente alla ISS. Mi sembra improbabile ora un lancio a Marzo… :frowning:

Fra poco cominceranno a raccattare i pezzi vecchi come facevano quelli del Concorde… :stuck_out_tongue_winking_eye:

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Se non ci fosse stato lo shuttle la ISS non sarebbe neanche cominciata, visto tutti i moduli non russi sono solo dei bidoni spaziali

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Perchè utilizzare un termine così dispregiativo nei confronti dei moduli Americani?
Sono stati concepiti e realizzati seguendo altri criteri di studio e fattibilità, sarebbe stato inutile renderli autonomi! :thinking:

Non mi fraintendere topopesto! Io lavoro in Thales Alenia Space, dove abbiamo fatto gran parte di quei “bidoni”, e passo 8 ore al giorno (più straordinario) a far sì che uno di quei “bidoni” continui a funzionare regolarmente!
Il mio termine era a indicare la forma cilindrica (a “bidone”) senza service module, i.e. propulsione, aocs, etc… Questo vale ancora di più per MPLM, che fa proprio il lavoro del bidone della spazzatura, visto che lo riempiono di schifezze prima di riportarlo giù! :stuck_out_tongue_winking_eye:
Pero’ non volevo dire che fossero dei “bidoni” nel senso di fregature! Assolutamente!

Tranquillo, nessun problema!!! per mè, come per i moduli Russi, sono dei veri capolavori della tecnologia. :ok: