non dicevo di cambiare il sistema di atterraggio in corsa, chiedevo perchè hanno adottato questo. Credevo che Exomars fosse grande quanto Spirit, non quanto Curiosity.
Qualche numero:
- Spirit: 185 kg
- Opportunity: 185 kg
- Rosalind Franklin (ExoMars rover) : 310 kg
- Curiosity: 899 kg
- Mars 2020 rover: 1050 kg
Tendendo conto che la landing platform di Exomars (che si chiama Kazačok) oltre al rover trasporta tantissimi strumenti scientifici.
Fonte: Wikipedia
Ho avuto la fortuna di vederli tutti dal vivo: sia I qualification model di Spirit e Curiosity al JPL che vengono usati per testare le manovre nel mars jard prima di mandare i comandi operativi verso Marte, sia il qualification model di Rosalind Franklin qui a Torino prima dei test di accettazione.
Curiosity è impressionante ed è più grosso della mia attuale auto, ma anche Exomars non è certo piccolino…
Settembre 2012 : MER, MPR, MSL @ Mars Yard, JPL
La notizia sembra recente, ma ho trovato solo testate di informazione secondaria:
sembra ci sia una conferma di Baglioni di questo mese che il test del paracadute al JPL sia andato bene e che si ripeterà quello in quota a febbraio 2020. Non riesco a trovare fonti primarie che confermino la dichiarazione.
La conferma ufficiale in questo articolo.
Non stanno arrivando news in merito qui, vero?
Notizia delle 17:00 di oggi:
“(il paracadute) Quest’ultimo verrà utilizzato durante la fase di atterraggio e dovrebbe ancora essere testato nelle prossime settimane, in una simulazione in alta quota negli Stati Uniti.”
Test spostato a marzo.
Nuovo articolo di Luca Frigerio pubblicato su AstronautiNEWS.it
continuano i problemi dei paracadute di ExoMars
Qualcuno sa nel dettaglio come mai la ESA e’ cosi indietro su questo fronte?
Al di la’ che ha chiaramente meno esperienza, ma sono 60 anni (dai tempi delle mercury) che progettiamo sistemi di rientro orbitale, non sono ormai tecnologie consolidate?
Questo è il più grande paracadute mai costruito per scopi fuori dalla Terra e i problemi dell’articolo non hanno impedito una discesa nominale. Quindi bene ma non benissimo, al momento questo non sembra un blocker della missione.
Edit: rileggendo la mia risposta sembra polemica, invece volevo solo affermare un po’ di fatti relativi alla missione
per il sito ESA in italiano si è trattato comunque di un passo avanti
Per aggiungere a quello che ha detto @Vespiacic, i paracadute che devono rallentare gli oggetti su Marte devono essere progettati in maniera diversa da quelli sulla Terra, per cui l’esperienza aiuta ma non troppo.
L’atmosfera su Marte è talmente rarefatta che non riesce a rallentare la capsula al di sotto della velocità del suono, come avviene qui sulla Terra. Quindi i paracadute vengono aperti quando la capsula è ancora a velocità supersoniche. L’unica esperienza che aiuta, qui, è quella di NASA con i (pochi) lander/rover che ha adagiato su Marte e quella (credo ormai perduta) sovietica, che comunque non è che abbiano riscontrato tutti questi successi.
Grazie mille! Pensavo che l’esperienza accumulata dalla NASA con i rover fosse maggiormente consolidata, evidentemente cosi non e’.
Tra l’altro non sapevo fosse di dimensioni cosi grosse.
Nuovo articolo di Marco Zambianchi pubblicato su AstronautiNEWS.it
Atterrare su un pianeta dove col paracadute APERTO raggiungi una velocità tetminale di 200 km/h è una gran seccatura.