Innanzitutto il Falcon 9 ha raggiunto i 100 lanci orbitali di successo (su 101 tentativi), di cui gli ultimi 5 nel giro di 28 giorni (precedente record 31 giorni). Ha inoltre effettuato 8 lanci in 56 giorni (precedente record 61 giorni) e soprattutto 9 lanci in 68 giorni (precedente 86 giorni).
Anche il primo stadio B1051 ha stabilito nuovi record, nel suo caso per quanto riguarda il riutilizzo. Ha effettuato infatti 5 lanci nel giro di soli 319 giorni battendo il suo stesso record di 494 giorni. Un altro record che già gli apparteneva era quello di 6 lanci in 596 giorni che ora lo ha portato a 550 giorni. Infine ha strappato a B1049 il record di 7 voli portandolo da 807 a 652 giorni.
Ms. Tree arriverà in porto 2020-12-15T09:00:00Z → 2020-12-15T13:00:00Z, mentre GO Searcher arriverà più tardi. Forse Ms.Tree ha preso un fairing dall’acqua, in quanto data l’assenza di comunicazioni da parte di SpaceX sembre che non stia stato preso al volo.
A volte puo’ essere controproducente: l’attesa di un ulteriore abbassamento dei costi o di un cambio di contesto riduce la domanda. Gli investitori stanno alla finestra per vedere cosa succede e non rischiare investimenti sbagliati. Non so se e’ anche per questo motivo.
Un’altra nota tecnica, lo streaming video o come nel caso di SiriusXM audio, anche se on demand, non soffre troppo delle latenze dei satelliti geostazionari. Anche se lanciare in orbita geostazionaria e’ piu’ costoso, ma adesso lo e’ di meno, poi pero’ puoi usare i satelliti per il 100% del tempo, al contrario che nel caso di satelliti in orbita bassa che invece sono quasi sempre sugli oceani o in aree desertiche.
Quindi forse una societa’ di streaming corre meno rischi a fronte dei possibili cambiamenti di contesto competitivo.
Pure ipotesi da non esperto che cerca di spiegarsi che sta succedendo al mercato dei lanci commerciali.
Solo un osservazione sulla curiostia’ finale nell’articolo. Se il lancio fosse avvenuto lo scorso venerdi’ non sarebbe comunque stato battuto il record per il minor tempo intercorso tra due lanci consecutivi da Cape Canaveral.
Non sarebbe stata battuta una missione a dir poco celeberrima e immortalata nei film.
Gemini 8 il 16 Marzo 1966 con a bordo Armstrong e Scott e’ stato lanciato solo 1:41 dopo il veicolo target Agena. Poi, ovvio, quei due lanci facevano parte della stessa missione, e’ un caso molto particolare.
Mi chiedevo della coincidenza perchè è la fotocopia dell’altra volta. Ma riflettendoci non è che possa andare diversamente. Vento forte che spinge il booster verso il parapetto e la gamba a cedere è per forza quella esterna, ( che ceda prima o dopo l’appoggio al parapetto non cambia).