Era una citazione di una puntata del podcast. 
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Ma immagini da ingenuity (a parte l’ombra sotto di sé) non ce ne sono? Sarebbe stato carino vedere percy immortalato a distanza…
ingenuity non ha telecamere laterali, solo che punta verso il basso.
Correggo: sulla pagina wiki inglese si parla di una telecamera di navigazione che guarda in basso ma anche di una telecamera che guarda l’orizzonte e viene indicata come “terrain camera” che non saprei tradurre con un termine che vada oltre il letterale.
nella sezione tech specs sul sito nasa nessun dettaglio
Correggo: altrove trovo che The helicopter also carries two cameras: a panchromatic, wide angle 0.3 megapixel navigation camera that is nadir pointing to track the position of the helicopter, and a 13 megapixel color camera that captures the surface from near nadir to just above the horizon.
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@Luciano_Davidovich @arkanoid Vale la pena di ricordare che le risposte alle vostre domande sono in altri post di questo forum, come ha fatto notare @PherosNike o sui siti di altre iniziative ISAA come AstronautiCAST (Veronica ha già parlato di questi argomenti).
A volte ho la sensazione che ci conosca meglio chi non segue ISAA. Nessuno è profeta in patria.
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Nuovo articolo di Matteo Deguidi pubblicato su AstronautiNEWS.it.
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L’artista spaziale Don Davis ha modificato una foto di un pomeriggio marziano ripresa da Perseverance che inquadrava la zona del cielo in cui si trovava il sole, sovraesposto, sostituendolo con una rappresentazione di come avrebbe potuto apparire a un sensore con le capacità visive dell’occhi umano. Il risultato è questa spettacolare immagine in cui si notano anche dei delicati veli nuvolisi:
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Ah ecco, mi sembrava 
Per quanto riguarda una foto di Perseverance dal drone, se non sbaglio nel prossimo volo dovrebbero riuscire ad ottenerne.
Sarà ovviamente una milestone notevolissima 
Foto scattate da ingenuity. Si vede anche il rover
https://twitter.com/totalspace360/status/1387173331301027840?s=19
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Oggi volo numero 4 per Ingenuity. Obiettivo 117 secondi di durata e più del doppio di distanza percorsa rispetto al precedente.
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Un messaggio è stato spostato in un nuovo argomento: Palloni aerostatici delle missioni sovietiche venusiane Vega
L’ambizioso quarto volo ha avuto un contrattempo e non è decollato oggi. Ma Ingenuity è in salute e funzionante. Restano ancora alcuni dati da analizzare, nulla di preoccupante. Il team è al lavoro e ci riproverà il 30 aprile.
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Se tutto andrà per il meglio i primi dati arriveranno sulla Terra il 2021-04-30T17:39:00Z.
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Per un problema noto, Ingenuity ha il 15% di probabilità di non passare alla modalità volo una volta che gli viene inviato questo comando. Ed è quello che è successo ieri.
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Ma quindi, da quello che leggo qui, non hanno mai aggiornato il SW. Lo hanno uplinkato si Perseverance, ma non lo hanno mai installato su Ingenuity:
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Una conferma dell’intenzione di non estendere la missione di Ingenuity
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Nella live stanno discutendo su come sfruttare tutto il potenziale di ingenuity per le prossime missioni, e rispondendo a domande
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NASA ha garantito un’estensione di missione ad Ingenuity di altri 30 Sol, promuovendolo da dimostratore tecnologico a strumento operativo.
I motivi sono:
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La salute degli strumenti è buona
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Il team di Perseverance ha già notato delle caratteristiche del terreno che vale la pena studiare in zona, senza allontanarsi più di 1,5 km.
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Anche se il rover si allontanasse un po’, hanno verificato che il sistema di comunicazione può supportare questa distanza.
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Gli obiettivi di Ingenuity sono stati raggiunti, tant’è che ora negli ultimi due voli da dimostratore lo spingeranno un po’.
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Il drone può arrangiarsi a trovare le zone di atterraggio.
Quindi i due team si divideranno e Perseverance non scatterà più così tante foto a Ingenuity come ha fatto finora. Il drone volerà ogni due - tre settimane, ma ora avrà tempo fino a fine maggio.
Nel dettaglio ancora non si sa cosa andrà a fare come piattaforma di supporto aerea, gli obiettivi saranno definiti dopo il quinto volo.
In conferenza hanno spiegato che l’idea iniziale era di testare i ragionamenti per lo più teorici sul volo di un drone su Marte, vedere come si sarebbe comportato al primo volo, aggiornare i modelli creati a terra, aggiornare di conseguenza il software di volo e continuare. In realtà Ingenuity si è comportato esattamente come era stato teorizzato, niente da aggiornare.
Nel volo di oggi (il quarto) saranno percorsi 266 metri andata e ritorno e il drone scatterà 60 fotografie in B/N per creare una piccola mappa in 3D. Il quinto volo sarà almeno fra una settimana.
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