Separazione del primo stadio e accensione del Centaur
Videino del lancio
Gli altri non li metto che sono rappresentazioni grafiche.
La placca.
I momenti (freddini) della conferma del dispiegamento dei pannelli solari e dell’AOS del DSN.
Comunque non so perché nel tweet abbiano scritto che il RAAN steering aiuta ULA ad essere così precisa visto che nulla centra con la precisione. Infatti Tory non ha mai parlato di precisione.
Il RAAN steering serve solo ad avere una finestra di lancio più ampia, facendo in modo che il vettore si riporti sul piano orbitale giusto partendo in anticipo o in ritardo.
Tra l’altro non è una particolarità di ULA, anche l’Antares di Northrop Grumman è in grado di eseguirlo, come si può notare dai lanci verso la ISS che hanno una finestra non istantanea ma lunga (mi sembra) 5 minuti.
È bello vedere che questa missione, selezionata nel 2017, sia stata sviluppata e costruita in un così breve tempo. Senza nulla togliere ai progetti che hanno accumulato ritardi - se lo hanno fatto non è un male ma è segno della loro complessità - ogni tanto vedere una sonda non subire slittamenti è buono.
Più che altro non c’era altra possibilità che lanciare la sonda in queste due settimane, non si allineano facilmente 6 asteroidi.
Probabilmente sarebbe stato possibile lanciare nel 2022 o nel 2024 nei periodi in cui avverranno i gravity assist a seguito del lancio di oggi, ovviamente però i requisiti in termini di delta v / C3 sarebbero stati maggiori per compensare la perdita di uno o due gravity assist. Però sicuramente lanciare un payload di 1500 kg verso l’orbita gioviana è più che possibile anche senza gravity assist, aggiungendo qualche SRB.
EDIT per chiarificare: si potrebbe fare perché i gravity assist sono con la Terra
Edgar Kaiser ha acquisito il segnale di Lucy.
Non se ne perde una.
Nuovo articolo di Matteo Deguidi pubblicato su AstronautiNEWS.it.
Lucy.
Secondo stadio.
Al rallentatore…
Gerstenmaier (SpaceX) ha detto, durante un più ampio discorso di Bruno sulle megacostellazioni, che SpaceX ha fornito informazioni più dettagliate sui parametri orbitali degli Starlink in vista del lancio di Lucy.
Il centaur che ha immesso Lucy in orbita eliocentrica è tornato nei pressi della Terra dopo un anno, come previsto. La sua traiettoria però è stata inaspettatamente alterata per cause ignote. In rosso potete vedere dove era previsto che passasse e in bianco dove è passato veramente, tanto che all’inizio l’hanno catalogato come asteroide.
In verde poi passa Lucy, molto vicina alla Terra.