Chissà se questo fa parte del suo mansionario.
Mai prima d’ora le stesse quattro persone erano rimaste tutte assieme nello spazio per così tanto tempo, 200 giorni. Questa missione li pone al 20° posto assoluto per durata, ma superati solo da equipaggi di tre o meno astronauti.
Dopo questa missione, la Crew Dragon Endeavour totalizza 264 giorni nello spazio, piazzandosi al quinto posto assoluto, davanti alla Soyuz TMA-9 (215 giorni) e dietro allo Space Shuttle Endeavour (296 giorni).
Con questa missione, Thomas Pesquet stabilisce tre nuovi record di permanenza in orbita. Con 396 giorni totali nello spazio strappa il record francese a Jean-Pierre Haigneré (fermo a 210 giorni), quello europeo a Parmitano (367 giorni) e soprattutto strappa sempre a quest’ultimo il record assoluto per una persona non russa o statunitense. Inoltre, grazie alla sua missione la Francia, con 829 giorni totali passati in orbita dai propri astronauti, scavalca il Canada fermo a quota 710.
Quarto rientro orbitale con equipaggio nel giro di 53 giorni (Shenzhou 12, Inspiration 4, Soyuz MS-18 e Crew-2). In tutta la storia dei voli spaziali esiste soltanto un periodo più intenso di questo, e cioè i 39 giorni (nel lontano 1969) in cui atterrarono la Soyuz 6, Soyuz 7, Soyuz 8 e Apollo 12.
Thomas è già a Colonia.
Nessuna preoccupazione per il paracadute dispiegatosi in ritardo. È previsto che possa accadere ogni tanto.
Le prime parole di Pesquet ai media.
3 messaggi sono stati spostati in un nuovo Argomento: Limiti di permanenza nello spazio dello Shuttle
Nuovo articolo di Manuel De Luca pubblicato su AstronautiNEWS.it.
Il profilo di volo di un WB-57 durante il ritorno della Crew-2.
Si tratta di uno degli aerei NASA che oltre a fare scienza in alta quota, spesso seguono le missioni durante le fasi si lancio/rientro
Su Twitter mi si chiedeva questo, chi mi sa aiutare?
Cosa intende per doppio?
Il tempo totale dal distacco della ISS fino a terra?
Oppure solo il tempo relativo al rientro nell’atmosfera?
Immagino che intenda dal distacco.
Bisognerebbe chiedere a @Lupin di confermare se nelle sue statistiche questa cosa sia vera per ogni rientro.
Perché quello di crew 2 potrebbe anche essere un caso specifico dovuto alla meccanica orbitale, per fare l’undocking ad un orario “decente” per l’equipaggio e poi rientrare nel punto giusto
Non ho mai tenuto una tabella con questo dato, ma datemi qualche minuto e provvedo.
Il viaggio di ritorno di Crew-2 rispetto a Crew-1 ha richiesto due ore in più (8 ore e 28 minuti contro 6 ore e 22 minuti) in parte impiegato per un sorvolo a 360° della Stazione. In effetti le Sojuz atterrano dopo tre ore e mezza dal distacco, quindi circa 2 orbite complete intorno alla Terra.
Leggendo le varie notizie a disposizione sul sito della NASA, la “lentezza” della Crew Dragon rispetto alla Sojuz è imputabile sia a fattori di meccanica orbitale, ma soprattutto al minuzioso processo decisionale (GO/NO-GO) per la discesa finale che richiede specifici tempi tecnici. Le condizioni mutevoli dell’oceano costituiscono una variabile in più rispetto a quelle della steppa del Kazakistan che, ad esclusione di pochi fattori esterni come vento, per la Sojuz non ha più segreti.
In questa pagina della NASA trovate diversi documenti sulle missioni del Commercial Crew Program, fra cui il dettagliato cronoprogramma del rientro di Crew-1 e Crew-2. Invece visitando le risorse multimedialj di Demo-2 ecco i criteri meteo.
Le 37 navette spaziali hanno impiegato mediamente 2,7 giorni dall’undocking all’atterraggio.
Ecco la lista completa
Veicolo | Tempo di transito ISS-Terra in giorni | Missione |
---|---|---|
Endeavour | 2,31 | STS-88 |
Discovery | 2,31 | STS-96 |
Atlantis | 2,30 | STS-101 |
Atlantis | 2,18 | STS-106 |
Discovery | 4,24 | STS-92 |
Endeavour | 2,16 | STS-97 |
Atlantis | 4,27 | STS-98 |
Discovery | 2,13 | STS-102 |
Endeavour | 1,94 | STS-100 |
Atlantis | 2,95 | STS-104 |
Discovery | 3,01 | STS-105 |
Endeavour | 2,02 | STS-108 |
Atlantis | 1,91 | STS-110 |
Endeavour | 4,14 | STS-111 |
Atlantis | 2,10 | STS-112 |
Endeavour | 4,98 | STS-113 |
Discovery | 3,20 | STS-114 |
Discovery | 2,13 | STS-121 |
Atlantis | 3,90 | STS-115 |
Discovery | 3,02 | STS-116 |
Atlantis | 3,21 | STS-117 |
Endeavour | 2,19 | STS-118 |
Discovery | 1,98 | STS-120 |
Atlantis | 2,20 | STS-122 |
Endeavour | 2,01 | STS-123 |
Discovery | 3,15 | STS-124 |
Endeavour | 2,28 | STS-126 |
Discovery | 2,97 | STS-119 |
Endeavour | 2,89 | STS-127 |
Discovery | 3,23 | STS-128 |
Atlantis | 2,20 | STS-129 |
Endeavour | 2,10 | STS-130 |
Discovery | 3,01 | STS-131 |
Atlantis | 2,89 | STS-132 |
Discovery | 2,21 | STS-133 |
Endeavour | 2,11 | STS-134 |
Atlantis | 2,15 | STS-135 |
Le 63 Sojuz hanno impiegato mediamente 0,14 giorni
Veicolo | Tempo di transito ISS-Terra in giorni |
---|---|
Soyuz TM-31 | 0,14 |
Soyuz TM-32 | 0,14 |
Soyuz TM-33 | 0,14 |
Soyuz TM-34 | 0,14 |
Soyuz TMA-1 | 0,14 |
Soyuz TMA-2 | 0,14 |
Soyuz TMA-3 | 0,14 |
Soyuz TMA-4 | 0,14 |
Soyuz TMA-5 | 0,14 |
Soyuz TMA-6 | 0,14 |
Soyuz TMA-7 | 0,14 |
Soyuz TMA-8 | 0,14 |
Soyuz TMA-9 | 0,14 |
Soyuz TMA-10 | 0,14 |
Soyuz TMA-11 | 0,14 |
Soyuz TMA-12 | 0,14 |
Soyuz TMA-13 | 0,14 |
Soyuz TMA-14 | 0,14 |
Soyuz TMA-15 | 0,14 |
Soyuz TMA-16 | 0,14 |
Soyuz TMA-17 | 0,14 |
Soyuz TMA-18 | 0,14 |
Soyuz TMA-19 | 0,14 |
Soyuz TMA-01M | 0,14 |
Soyuz TMA-20 | 0,20 |
Soyuz TMA-21 | 0,14 |
Soyuz TMA-02M | 0,14 |
Soyuz TMA-22 | 0,14 |
Soyuz TMA-03M | 0,14 |
Soyuz TMA-04M | 0,16 |
Soyuz TMA-05M | 0,14 |
Soyuz TMA-06M | 0,14 |
Soyuz TMA-07M | 0,14 |
Soyuz TMA-08M | 0,14 |
Soyuz TMA-09M | 0,14 |
Soyuz TMA-10M | 0,14 |
Soyuz TMA-11M | 0,14 |
Soyuz TMA-12M | 0,14 |
Soyuz TMA-13M | 0,14 |
Soyuz TMA-14M | 0,14 |
Soyuz TMA-15M | 0,14 |
Soyuz TMA-16M | 0,14 |
Soyuz TMA-17M | 0,14 |
Soyuz TMA-18M | 0,14 |
Soyuz TMA-19M | 0,14 |
Soyuz TMA-20M | 0,14 |
Soyuz MS-01 | 0,14 |
Soyuz MS-02 | 0,14 |
Soyuz MS-03 | 0,14 |
Soyuz MS-04 | 0,14 |
Soyuz MS-05 | 0,14 |
Soyuz MS-06 | 0,14 |
Soyuz MS-07 | 0,14 |
Soyuz MS-08 | 0,16 |
Soyuz MS-09 | 0,14 |
Soyuz MS-11 | 0,14 |
Soyuz MS-14 | 0,14 |
Soyuz MS-12 | 0,14 |
Soyuz MS-13 | 0,14 |
Soyuz MS-15 | 0,14 |
Soyuz MS-16 | 0,14 |
Soyuz MS-17 | 0,14 |
Soyuz MS-18 | 0,14 |
Le 23 Dragon hanno impiegato mediamente 0,53 giorni
Veicolo | Tempo di transito ISS-Terra in giorni |
---|---|
Dragon C2/3 | 0,32 |
Dragon CRS-1 | 0,34 |
Dragon CRS-2 | 0,35 |
Dragon CRS-3 | 0,30 |
Dragon CRS-4 | 0,32 |
Dragon CRS-5 | 0,32 |
Dragon CRS-6 | 0,31 |
Dragon CRS-8 | 0,33 |
Dragon CRS-9 | 0,78 |
Dragon CRS-10 | 0,71 |
Dragon CRS-11 | 0,76 |
Dragon CRS-12 | 0,67 |
Dragon CRS-13 | 0,70 |
Dragon CRS-14 | 0,46 |
Dragon CRS-15 | 0,32 |
Dragon CRS-16 | 0,38 |
Dragon CRS-17 | 0,38 |
Dragon CRS-18 | 0,33 |
Dragon CRS-19 | 0,29 |
Dragon CRS-20 | 0,35 |
Dragon CRS-21 | 1,47 |
Dragon CRS-22 | 1,53 |
Dragon CRS-23 | 0,57 |
Le 4 Crew Dragon hanno impiegato mediamente 0,42 giorni
Veicolo | Tempo di transito ISS-Terra in giorni | Missione |
---|---|---|
Crew Dragon DM-1 | 0,26 | |
Crew Dragon Endeavour | 0,80 | DM-2 |
Crew Dragon Resilience | 0,27 | Crew-1 |
Crew Dragon Endeavour | 0,35 | Crew-2 |
Io sarei portato a pensare che da quando vengono accesi i motori per iniziare il rientro i tempi siano relativamente brevi, e che questo debba avvenire al momento giusto prima di sorvolare il punto di rientro e atterraggio, fondamentalmente sulla stessa orbita dell’ISS. Ovvio ci sono varie traiettorie di rientro (es. le Soyutz in caso di emergenza possono fare rientri balistici che espongono veicolo ed equipaggio a maggiori decelerazioni). Ma non incide molto sui tempi totali, perche’ e’ comunque una cosa breve.
In altre parole, la scelta di quanto in anticipo fare l’undocking e’ pura pianificazione, come la scelta di quanto margine di anticipo andare in aeroporto per un volo intercontinentale.
La finestra rigida per il rientro e’ quella dell’accensione per il deorbit, non quella del precedente undocking.
Diverso il caso del lancio verso la ISS perche’ la traiettoria dipende dalle caratteristiche del lanciatore e puo’ essere modificata eccome e quindi possono esserci diverse scelte, essendo in gran parte sotto propulsione attiva. Anche in questo caso si puo’ scegliere se inseguire la ISS sulla stessa orbita come fanno i Russi che sono spesso piu’ diretti e ci possono essere questioni di meccanica orbitale che portano ad una maggiore variabilita’.
Ma sono mie supposizioni e ricordi, non ho cercato fonti.
Corretto quel che dici (non strettamente limitato al testo citato, eh). I profili di rientro della Sojuz e della Crew Dragon hanno sia analogie sia macro differenze che spiegherebbero (in parte) la celerità di un mezzo rispetto all’altro:
-
I siti di atterraggio (luogo e numero): sette in mare per la Dragon al largo della costa della Florida, uno sulla terra ferma per la Sojuz a circa 147 chilometri a sud-est dalla città di Dzezkazgan.
-
Strettamente legato al punto qui sopra, il tempo trascorso dalla capsula in un’orbita intermedia a quota inferiore rispetto alla Stazione, anche detta orbita di fasatura. Dopo essere uscita dalla sfera immaginaria di sicurezza intorno alla Stazione, la Dragon resta mediamente più tempo in volo libero rispetto alla Sojuz, questo perché NASA e SpaceX devono approvare in modo definivo il luogo d’ammaraggio prescelto in base al bollettino meteo. Inoltre ciò lascia maggiore flessibilità in caso di condizioni non ottimali, avendo la possibilità di indirizzare l’equipaggio su un sito diverso che non è detto che sia raggiungibile nella stessa orbita.
La Sojuz non ha questi problemi, il luogo d’atterraggio è uno solo. Al netto di lievi differenze, due atterraggi non sono mai perfettamente identici, la capsula russa rientra lungo un corridoio ben battuto dalla squadra di soccorso, che comprende lo scenario di rientro balistico.
- Analizzando i “freddi” numeri, l’accensione per il deorbitaggio (deorbit burn) è più intenso e breve (circa 4 minuti e 30 secondi) per la Sojuz a differenza della Dragon che si protrae indicativamente per 16 minuti e mezzo. Il tempismo del deorbit burn è molto simile, in entrambi i casi inizia a 54 minuti dell’atterraggio. Tuttavia la differente durata influenza quella del rientro atmosferico, con la Sojuz che dall’ingresso in atmosfera fino ad arrestarsi al suolo ci mette 23 minuti, ovvero il doppio della Dragon. Da notare che lo scarto di 12 minuti tra le due capsule è proprio quello del deorbit burn.
Magari chi è più competente in materia riuscirà a fare un’analisi più minuziosa e mettere in evidenza altri aspetti. Questo non vuole essere un mero confronto: veicoli diversi, peculiarità diversa. Visto che l’argomento si sta allontanando dallo scopo di questa discussione, chiedo ad un moderatore di spostare i post in un luogo più appropriato.
https://www.nasa.gov/mission_pages/station/structure/elements/soyuz/landing_timeline.html
Dragon Endeavour rientra a port Canaveral.