James Webb Space Telescope (JWST) - Mission Log

Fantastiche immagini, e ricordo che Titano ha un diametro apparente di soli 0,7" … microscopico da Terra!

2 Mi Piace

Una ricerca molto approfondita sul JWST

The James Webb Space Telescope Mission: Optical Telescope Element Design, Development, and Performance

4 Mi Piace

5 messaggi sono stati spostati in un nuovo Argomento: Possibili telescopi spaziali da sviluppare

Prima occultazione stellare di Webb:
https://blogs.nasa.gov/webb/2023/01/25/webb-spies-chariklo-ring-system-with-high-precision-technique/
Qui il video dell’occultazione, al centro una stella fissa, per dirla in modo dantesco, e il passaggio di Chariklo, un asteroide con anelli.
In the middle of a black background, a glowing white object seems to pulse with each image frame. The object, a star, is mostly round with tiny juts of light pulsing out from its edges. Another glowing white object, Chariklo, travels in toward the center from the 11 o’clock position. Chariklo is smaller and slightly less bright than the star. It crosses diagonally across the image, passing directly in front of its star and moving toward the 5 o’clock position.
L’osservazione è stata importante per confermare la presenza di anelli.

9 Mi Piace

Un problema per JWST al NIRISS (Near Infrared Imager and Slitless Spectrograph).

Sembra nulla di troppo grave: un di delay dei comunicazione tra i vari strumenti ha bloccato le osservazioni. Dal comunicato sembrano fiduciosi ad una risoluzione del “glitch”

https://blogs.nasa.gov/webb/2023/01/24/near-infrared-imager-and-slitless-spectrograph-operations-update/

2 Mi Piace

Nuovo articolo di Gianmarco Vespia pubblicato su AstronautiNEWS.it.

5 Mi Piace

JWST ha scoperto un nuovo asteroide:

La cosa curiosa è che è successo circa un anno fa, quando stava calibrando gli strumenti, non era affatto intenzionale cercare nuovi oggetti.
L’asteroide è molto piccolo, 100 metri circa, ed è in quella fascia di grandezza dove sono abbastanza piccoli per essere scoperti ma abbastanza grandi per essere potenzialmente dannosi in caso di impatto con la Terra.
Qui un’immagine per capire come siamo messi con questi asteroidi:

secondo una stima basata sull’evoluzione del sistema solare, ne restano circa l’82% da scoprire ancora.

5 Mi Piace

Finché non si farà un telescopio da posizionare tra Terra e Sole per scoprire quelli interni (come quello di Chelyabinsk) saremo sempre esposti. Spero si faccia rapidamente!

4 Mi Piace

Sembri preoccupato come il comitato scientifico, meno male che si è fatto sentire con un po’ di peso:

Per il 2026 ce la possiamo fare, il thread missione è qui:

5 Mi Piace

Eh sì, è ora di farla, una missione del genere. Ora che lo citi, di NEO Surveyor avevo letto qualcosa in giro.

1 Mi Piace

Buttate i vostri manuali di cosmologia, se fosse vero quello che c’è scritto, queste 6 galassie non potrebbero esistere:

Le galassie sono osservate circa 500-700 milioni di anni dopo il big bang (le stelle dell’universo hanno iniziato 400 milioni di anni dopo il big bang) e le stelle contenute sono troppo anziane per una galassia così giovane.

7 Mi Piace

Se ne parla da diverse settimane, ma la sentenza non è così netta. Anzitutto pare che ci possano essere ancora problemi di calibrazione a redshift così elevati, e secondariamente non ci sono ancora spettri affidabili. Vedremo nei prossimi mesi se la tensione sul modello standard aumenta o se i dati ritornano ad essere più accettabili.
Di sicuro il Webb è stato fatto proprio per indagare questo periodo dell’evoluzione dell’Universo, ma essendo uno strumento unico e quindi non comparabile con altre osservazioni allora i dati vanno ponderati con attenzione.

6 Mi Piace

Mi pare di capire che l’articolo di Space.com sia basato su una pubblicazione di febbraio 2022. Sembrava una news ma tanto new poi non è…

No, è il 22 febbraio! :slight_smile:
22/2/2023

The study was published in the journal Nature on Wednesday (Feb. 22).

Hai ragione, ho visto male. Interessante allora seguire le reazioni che ci saranno a breve.
Sto leggendo con molto interesse le pubblicazioni di un fisico teorico poco mainstream, Alexander Unzicker, che propone interessanti teorie cosmologiche e di fisica delle particelle piuttosto alternative a cui si adattano molto bene queste nuove scoperte di Webb.

Ecco Urano

13 Mi Piace

Stella con disco

10 Mi Piace

Si faranno a breve le valutazioni sul secondo ciclo di osservazioni di Webb:
https://blogs.nasa.gov/webb/2023/05/12/the-telescope-allocation-committee-selecting-what-webb-observes-next/
Il secondo ciclo partirà l’1 luglio 2023. Il primo ciclo è partito l’1 luglio 2022, non sono sicuro che pure il secondo duri un anno.

1 Mi Piace

Sì, dura un anno, e a giorni si chiudono le proposte osservative.
Proprio ieri sera, eccezionale conferenza di Massimo Robberto https://www.stsci.edu/~robberto/ qui a Torino, responsabile di NirCAM (lo strumento principale di JWST, mica noccioline :smiley: )

Molto bello, a tratti molto tecnico (l’abbiamo provocato). Ho ancora l’anima in L2 , scusate :sweat_smile:

5 Mi Piace

JWST osserva una MBC (Main Belt Comet), 238P, e, ovviamente, trova l’acqua.

Dico ovviamente perché di questi oggetti ne avevamo già parlato su questo forum, non in particolare di questo MBC ma di altri due, potenziali obiettivi di missioni in corso, Rosa e Elst–Pizarro.
Il primo potrebbe ancora diventare un obiettivo di JIUCE, la data di partenza è compatibile, si cercherà di capire se si vogliono veramente spendere risorse per questa osservazione, di solito gli obiettivi secondari vengono aggiunti in coda alla missione primaria, non poco prima dell’inizio della missione primaria. Ne avevamo parlato qui:

Il secondo era l’obiettivo principale di Tianwen-2, ex Zhenghe, ma con la nuova pianificazione l’obiettivo della missione è diventato 311P/PANSTARRS, che non è proprio una MBC. Ne avevamo parlato qui:

4 Mi Piace