1 ° Flyby di Mercurio

Si, ma in ultima analisi solo l’uomo può valutare lo spazio in termini comprensibili agli altri uomini!
Gus Grissom - 10 gennaio 1967

Vero!
Ma purtroppo esisteranno sempre ambienti troppo ostili e difficili da esplorare per l’uomo (Mercurio [-X).
Intanto, mentre progrediamo con la tecnologia che ci permetterà in futuro di tentare l’esplorazione umana di “postacci :twisted:” come Mercurio,
godiamoci questi spettacoli comodamente seduti sul divano! :wink:

Solo come curiosità ho inserito nella stessa immagine la Luna e una dellle prime immagini di Mercurio arrivate dalla sonda Messanger,e devo dire che da un occhio profano quale è il mio non noto sostanziali differenze.

In che senso ti sembrano uguali?
Tralasciando la diversa luce e contrasto, mi sembra si notino le differenze, guardando attentamente.
Parlando di Mercurio si nota l’assenza dei Mari, la diversa distribuzione di crateri, ma la cosa più vistosa secondo me è il netto effetto a rilievo dato dalla Luna. I crateri sul terminatore hanno i bordi più alti.
Purtroppo la diversa luce complica la stima, ma sul sito della Planetary Society ci sono immagini più simili tra loro: http://www.planetary.org/blog/article/00001301/
Macrug ho provato ad elaborare la tua immagine per rendere più simile il contrasto tra Luna e Mercurio.
Che effetto ti fa ora?

In effetti ora come immagine è più gradevole e osservando come suggerisci in quei particolari delle differenze si vedono.
Quello che intendevo invece prima, era che se non sapessimo da dove provengono le immagini potrebbero per esempio essere scambiate per la parte nascosta della nostra Luna.

Comunque è anche vero che tutti i corpi senza atmosfera sono “tutti uguali” almeno quelli rocciosi. :wink:
In ogni caso se la Luna risulta diversa da Mercurio e lo studio delle rispettive peculiarità porterà ad accertarne la diversa evoluzione e formazione sarà una gran scoperta! Sarà anche la risposta a chi dice: “a cosa serve esplorare Mercurio?”
Forse a capire come mai esistiamo? :kissing_heart:

Una nuova immagine di Mercurio, correggetemi se sbaglio, ma credo che sia la prima a colori fatta da una sonda!
http://www.nasa.gov/images/content/209132main_color_mercury.jpg

Si ma e’ in falsi colori. Serve ad evidenziare crateri recenti, date le diverse caratteristiche dei materiali dell’ejecta.

Nuove interessantissime foto con varie misurazioni laser, spettroscopiche e misurazioni delle nube di idrogeno e sodio emessa dal pianeta! :smiley:
Da questa pagina l’archivio della Messenger.
http://messenger.jhuapl.edu/gallery/sciencePhotos/view.php?gallery_id=2

Incredibili. Sempre più affascinanti. E’ proprio bello tornare in un posto in cui erano anni che non ci si andava… :slight_smile:

Al centro del grande bacino da impatto Caloris http://messenger.jhuapl.edu/gallery/sciencePhotos/image.php?page=1&search_type=and&image_id=149&keyword=11&search_cat=
è stata fotografata questa strana struttura denominata “spider” che oserei definire unica nel Sistema Solare.
Qui in dettaglio: http://messenger.jhuapl.edu/gallery/sciencePhotos/image.php?page=2&gallery_id=2&image_id=144
Apparentemente sembra essere stata originata dal cratere centrato e sovrapposto alla medesima struttura.
In realtà le due formazioni hanno età molto diverse, il ragno è molto più antico del cratere al suo centro.
Un piccolo assaggio delle scoperte interessantissime dovute ad un singolo flyby!

Splendida struttura! Non finisce mai di stupirci questa missione…

Nuova immagine del flyby del mese scorso.

http://messenger.jhuapl.edu/gallery/sciencePhotos/image.php?gallery_id=2&image_id=161

Si ipotizza la presenza di flussi di lava.

Primo fotomosaico di Mercurio ad alta risoluzione effettuato 55 minuti prima che MESSENGER fosse alla minima distanza dal pianeta con la Narrow Angle Camera (NAC).
Non capisco perché abbiano pubblicato solo una versione a bassa risoluzione. Fatta così sembra solo ad uso didattico.
Facendo un mosaico scaricabile a settori avrebbero potuto inserire le immagini ad alta risoluzione.
Speriamo lo facciano!
http://messenger.jhuapl.edu/gallery/sciencePhotos/image.php?page=1&gallery_id=2&image_id=172
In totale sono stati ripresi ben 8 fotomosaici ad alta risoluzione.

E la maggior parte di queste foto ci mostrano alcune zone di Mercurio mai state fotografate prima!!
Complimenti a tutto il team Messenger per questi risultati!
In attesa del prossimo flyby… :colonial:

L’International Astronomical Union (IAU) ha recentemente approvato i nuovi nomi, per le conformazioni superficiali viste per la prima volta, nelle immagini prese dalla MESSENGER.
Immagine con i nuovi nomi assegnati:http://messenger.jhuapl.edu/gallery/sciencePhotos/pics/new_names.jpg
Sito Messenger: http://messenger.jhuapl.edu/gallery/sciencePhotos/image.php?page=1&gallery_id=2&image_id=181

Nuova immagine di uno strano cratere.
Nel dettaglio che allego si vede il soggetto in questione, il cratere Kertész, oltre ad un altro più piccolo in alto e sempre recente.
I dettagli in questa pagina:
http://messenger.jhuapl.edu/gallery/sciencePhotos/image.php?page=1&gallery_id=2&image_id=185

Il cratere piccolo a destra deve essere veramente molto recente, la superfice colpita è bianchissima, ciò vuol dire che deve essere ancora “abbrustolita” dal sole…hanno già fatto una stima dell’età dell’impatto??

Non credo possa essere fatta una datazione precisa, infatti in base alle caratteristiche viene detto recente, antico, in quanto possiamo basarci solo su stime di massima.
Per la Luna dopo la raccolta e datazione di campioni, possiamo invece avere dei riferimenti precisi che permettono di interpolare determinati eventi.
Sopratutto in base alla sovrapposizione dei crateri. Un poco come viene fatto per la stratigrafia dei reperti geologici.

Questa qui è la foto da cui è stato tratto il dettaglio di prima.
E’ stata scattata il 14 gennaio 2008 dalla Narrow Angle Camera e riprende la Caloris basin, una zona con la più alta densità di crateri di tutto il pianeta, si stima che la zona abbia circa 3,8 miliardi di anni