[2011-01] Gennaio 2011 I.S.S. Mission Log

La settimana in cui è iniziato il nuovo anno ha visto Kondratyev trasferire altro materiale di rifiuto nella Progress 40, inoltre egli, nel Segmento Russo della Stazione ha pulito diversi fans di ventilazione e di refrigerazione, mentre Skripochka ha eseguito l’inventario dell’equipaggiamento medico ed ha controllato i sistemi dei computers del docking module russo Pirs in vista della loro EVA, pianificata per il 21 Gennaio.
Kaleri ha lavorato per diversi giorni con l’esperimento Couloumb Crystals, mentre nel moldulo europeo Columbus, Coleman e Nespoli hanno lavorato con l’esperimento Scaling Body -Related Actions in the Absence of Gravity (PASSAGES) , un esperimento fornito dall’ESA che studia le modalità di interpretazione delle informazioni visuali da parte degli astronauti in microgravità.
Nespoli ha trascorso diversi giorni svolgendo manutenzioni nel modulo Quest sulle tute da EVA statunitensi, nel caso si rendesse necessaria un’attività extraveicolare di contingenza a seguito di eventuali problemi legati all’arrivo del modulo giapponese HTV-2.
Kelly ha raccolto degli attrezzi per un’approfondita manutenzione del Water and Hygiene Compartment (WHC), che è stata svolta nei due giorni seguenti. Si è trattata della prima revisione del WHC che ha visto Kelly, fra le altre cose, sostituire i sensori di pressione e le linee dell’acqua e dell’urina.

Il 4 Gennaio Coleman, assistita da Kelly, ha sostituito una fornace sviluppata dall’ESA, nel Material Science Laboratory all’interno del modulo Columbus e, assieme a Nespoli, ha lavorado ad un esperimento dell’agenzia francese CNES chiamato 3D Space (SAP), che ha visto gli astronauti testare il proprio orientamento spaziale in condizioni di microgravità.
Il giorno seguente Nespoli ha ispezionato la guarnizione del portello del modulo Kibo ed ha partecipato ad un’intervista televisiva con il canale italiano di stato RAI 1, parlando della vita di bordo sull’ISS.
Il 6 Gennaio Kelly, Coleman e Nespoli hanno lavorato alla Robotic Work Station nella Cupola, facendo pratica con il braccio robotico della Stazione Canadarm2, in vista dell’arrivo del modulo automatico giapponese HTV-2 che verrà appunto afferrato al volo prima di essere fatto agganciare al modulo Harmony.
I tre hanno anche risposto alle domande poste dal canale televisivo KZAZ-TV di Phoenix, Arizona. Nespoli ha dichiarato di essersi adattato velocemente alla microgravità, mentre Kelly ha ammesso di dormire meglio sulla Stazione che sulla Terra.
Kaleri, Kondratiev e Skripochka hanno avuto del tempo libero, legato alle celebrazioni del Natale Ortodosso, il 7 Gennaio, durante il quale hanno ricevuto il saluto da parte del Patriarca russo Alexei II.

Attentato

L’8 Gennaio, il membro del Congresso americano Gabrielle Giffords è stata gravemente ferita in un attentato durante un suo comizio tenutosi a Tucson, Arizona, in cui hanno perso la vita sei persone, compresa una bimba di nove anni. La Giffords è cognata di Scott Kelly essendo la moglie del fratello gemello Mark Kelly, veterano della NASA e Comandante della missione Shuttle STS-134.

Un portavoce dell’ente spaziale americano ha riferito che era troppo presto per poter giudicare quali fossero le implicazioni dell’attentato sul imminente missione STS-134 prevista per la metà di Aprile 2011.
Alle 16:00 GMT del 10 Febbraio, l’equipaggio dell’ISS assieme all’intera nazione americana ha osservato un minuto di silenzio in memoria delle vittime. Kelly ha ricevuto la notizia dell’attentato durante una chiamata privata da parte del capo dell’Astronaut Office, Peggy Whitson.

Riprende la routine

L’11 Gennaio Kaleri e Skripochka hanno svolto un test completo sul sistema telerobotico russo per il rendezvous TORU, in vista del distacco della Progress 40, previsto per il 24 Gennaio.
All’interno del modulo Poisk, Kaleri ha lavorato con l’esperimento Plasma Crystal PK-3 (Plazmennyi-Kristall PK-3), che è uno studio congiunto russo-tedesco sul comportamento del plasma nello spazio. L’equipaggio ha anche scattato delle fotografie delle luci di alcune città africane e delle barriere coralline nei pressi delle Samoa americane nell’Oceano Pacifico.
Il 12 Gennaio, Kaleri ha installato i controlli manuali per il sistema di docking telerobotico di backup per il cargo europeo automatico ATV-2 “Johannes Kepler” che giungerà in orbita a Febbraio.

Nella settimana iniziata il 17 Gennaio Kondratyev e Skripochka hanno passato diverse ore preparando la Progress M-08M/40P per il distacco. Sono stati caricati gli ultimi rifiuti e Kaleri il giorno seguente, ha sigillato i boccaporti fra il cargo spacecraft e il modulo Pirs.
Il 18 Gennaio, Kondratyev e Skripochka hanno fatto una prova completa della loro EVA. Nel corso dei due giorni precedenti l’uscita extraveicolare i due russi hanno svolto i preparativi finali, che hanno compreso il riempimento delle scorte di acqua potabile delle borracce delle proprie tute.
Nel modulo Kibo, Kelly ha preparato la Fluid Physics Experiment Facility per lo studio dell’effetto Marangoni che riguarda il flusso dei liquidi causato dalla tensione superficiale. Il Comandante ha anche trascorso del tempo indagando sui problemi del tappeto rotante COLBERT, che al momento non veniva usato dall’equipaggio perché aveva perso un bullone.
Nespoli ha lavorato con l’hardware per il Fluid Integrated Rack (FIR), che è un’apparecchiatura per la ricerca sulla fisica dei fluidi, ideata per ospitare indagini nei campi dei colloidi, dei gels, delle bolle e dei cambiamenti di fase come l’ebollizione ed il raffreddamento. Kelly, Coleman e Nespoli sono stati i soggetti per l’esperimento PanOptic, che ha richiesto l’instillazione di un collirio per la dilatazione della pupilla, ed il conseguente esame oftalmico.

Il dramma dei gemelli Kelly
Sempre il 18 Gennaio, Kelly ha parlato dell’attentato subito dalla cognata Gabrielle Giffords ai canali TV ABC News e KTRK di Houston, dicendo che si era aspettato delle brutte notizie quando ha ricevuto la chiamata privata da parte del capo dell’Astronaut Office Peggy Withson. Egli si è detto ottimista sulla possibilità di guarigione della Congresswoman e sulla capacità di recupero del fratello gemello Mark Kelly.
Durante un’altra intervista rilasciata il 25 Gennaio alla CBS, Kelly ha detto che dal giorno della sparatoria, egli preferisce trascorrere il proprio tempo libero dedicandosi ai colloqui famigliari piuttosto che mettendosi ai finestrini ad osservare la Terra.
In un briefing tenuto dalla NASA il 4 Febbraio, Mark Kelly ha confermato di voler riprendere il proprio training e di voler volare con l’Endeavour nella sua missione finale, confidando ad un giornalista di attendersi che sua moglie possa assistere al lancio, previsto per la metà di Aprile.

Coleman e Nespoli hanno trascorso parte del 19,20 e 21 Gennaio nel modulo Columbus lavorando con l’esperimento Integrated Cardiovascular (ICV) che studia come e quanto il muscolo cardiaco si deteriora durante le missioni spaziali a lunga durata. Gli scienziati sperano che questa ricerca possa essere di beneficio anche per i pazienti costretti a letto.

EVA russa
Alle 14:29 GMT del 21 Gennaio, Kondratyev e Skripochka hanno lasciato il modulo Pirs per la prima spacewalk della loro missione. Skripochka ha indossato la telecamera wireless fornita dalla NASA oltre alle luci per il suo casco, per fornire le immagini in diretta al mission control di Korolev.
Sull’esterno del modulo Zvezda essi hanno installato un’antenna per il Russian Radio Telescope System for Information Transfer, un nuovo sistema per la trasmissione ad alta velocità dei dati via radio per l’invio di grossi file di dati alla velocità di 100 megabytes al secondo direttamente dai computers dell’ISS alla Terra. E’ un sistema simile a quello già in uso da parte della NASA.
Kondratyev e Skripochka hanno rimosso un generatore di plasma guasto e l’esperimento commerciale Expose-R dal lato rivolto alla Terra del modulo Zvezda. Quest’ultimo è un payload russo-europeo contenente una quantità di campioni di materiali vari da esporre al vuoto orbitale. Il generatore verrà sistemato in una Progress in partenza, mentre la piattaforma Expose-R verrà riportata a terra da una Soyuz.
Infine, con 40 minuti di anticipo sul programma, alle 18:33 GMT, i due hanno installato una docking camera all’esterno del modulo Rassvet ed hanno connesso i cavi per inviare le riprese all’interno della Stazione. La telecamera fornirà delle riprese per assistere le operazioni controllate da remoto, legate ai dockings dei veicoli russi Progress e Soyuz.

Nel corso dell’ultima EVA, lo scorso Novembre, Skripochka e Fyodor Yurchikhin hanno avuto delle difficoltà nell’installare la telecamera a causa dell’interferenza del rivestimento isolante multistrato adiacente alla staffa di installazione. Questa volta, Kondratyev e Skripochka hanno impiegato uno speciale cutter per tagliare parte dell’isolante termico liberando l’accesso alla staffa.
Benché non sia di importanza cruciale, la telecamera dovrebbe fornire informazioni addizionali, quando necessario, durante le operazioni che prevedono il controllo remoto.
La spacewalk è terminata alle 19:52 GMT dopo cinque ore e 23 minuti. Si è trattato della 27esima EVA russa e della 152esima EVA in supporto all’assemblaggio e alla manutenzione della Stazione Spaziale.

Il lancio di Kounotori e i problemi di refrigerazione

Il lancio del vettore giapponese H-IIB con il Transfer Vehichle-2 (HTV-2) “Kounotori 2”, avvenuto alle 05:37 GMT del 22 Gennaio, era stato rinviato di 48 ore a causa delle condizioni meteo presso il sito di lancio di Tanegashima, nel sud del Giappone.

Il 23 Gennaio lo spegnimento di una delle unità di conversione DC to DC (DDCU) ha provocato il blocco del raffreddamento del traliccio lato stelle dell’ISS per un breve periodo di tempo. Si è trattato dello stesso segmento di traliccio che perse la propria capacità di raffreddamento lo scorso mese di Luglio (2010) a causa del guasto del Pump Module. Questa volta, il nuovo Pump Module ha continuato a funzionare e il DDCU è stato resettato dai controllori e dall’equipaggio ripristinando il sistema di refrigerazione e senza impattare sul programma scientifico.

Progress 08M/40P
Alle 00:43 GMT del 24 Gennaio, la Progress 08M/40P è stata fatta staccare dal modulo Pirs ed è stata fatta deorbitare quattro ore e mezza dopo, alle 05:16 GMT sopra la Christmas Island nell’Oceano Pacifico.
Il giorno dopo, l’equipaggio ha partecipato a due prove di emergenza. Una ha previsto un incendio simulato nel Segmento Russo e l’altra una perdita di ammoniaca nel modulo Columbus.

Arriva Kounotori
Dall’interno della Cupola, Coleman e Nespoli hanno manovrato il Canadarm2 afferrando il veicolo giapponese Kounotori alle 11:41 GMT del 27 Gennaio mentre il complesso spaziale stava sorvolando l’Oceano Indiano. Tre ore dopo, alle 14:51 GMT l’HTV-2 è stato unito al boccaporto rivolto alla Terra del modulo Harmony.
Al controllo di missione di Houston, il Capcom Terry Virts ha fatto i complimenti all’equipaggio e Coleman ha replicato: “ Dovresti vederlo dal finestrino, è tremendo! HTV è arrivato!”.
Indossando mascherine ed occhialoni protettivi, l’equipaggio è entrato nel modulo giapponese con quindici ore di anticipo sulla tabella di marcia, alle 20:47 GMT del 28 Gennaio; Kelly ha riferito che era luminoso, pulito e che aveva una buona atmosfera.

Progress 41

Alle 01:31 GMT del 28 Gennaio (07:31 locali) la Progress M-09M/41P è decollata nelle prime luci dell’alba in maniera spettacolare, dal Cosmodromo di Baikonur.
Il veicolo si è agganciato al modulo Pirs alle 02:39 GMT del 30 Gennaio, circa 354 km al di sopra delle coste dell’Uruguay.
Il direttore del volo russo Vladimir Solovyov ha fatto i suoi complimenti a tutti per il perfetto docking, ed il commentatore di NASA TV Rob Navias ha riferito che il sistema automatico KURS aveva lavorato alla perfezione.
La capsula cargo ha portato in orbita circa 870 kg di propellenti, 50 kg di ossigeno, 420 kg di acqua e 1340 kg di pezzi di ricambio.

Il 31 Gennaio l’equipaggio ha trasferito del carico dal l’HTV-2 Kounotori al modulo Kibo, incluso il rack KOBAIRO. Skripochka ha lavorato con l’esperimento russo MO-21, che serve a fornire dei campioni per la determinazione della contaminazione microbica dell’atmosfera degli ambienti della Stazione, mentre Kondratyev ha ispezionato i filtri del sistema russo di generazione dell’ossigeno Elektron.

Fonte: Spaceflight Magazine/British Interplanetary Society

Foto (C) di NASA/JSC/KSC

  1. (18 Gennaio 2011) Paolo Nespoli assistito da Scott Kelly si sottopone ad una sessione dell’esperimento Health Maintenance System (HMS) Eye Exam - PanOptic, nel laboratorio Columbus.

  2. (18 Gennaio 2011) Dmitry Kondratiev ed Oleg Skripochka fanno le prove generali di vestizione delle loro tute Orlan in vista dell’attività extraveicolare programmata per il 21 Gennaio.

  3. (27 Gennaio 2011) Il braccio robotico Canadarm2 della Stazione Spaziale, guidato da Nespoli e Coleman, sta per afferrare il veicolo automatico giapponese HTV-2 Kounotori, per agganciarlo al boccaporto lato Terra del modulo Harmony.


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Grazie per il report, come sempre. Un unico commento:

MSL è un payload ESA, ma non è installato in Columbus, è nello US Lab a.k.a. Destiny :wink:

In effetti la mia fonte, l’articolo di George Spiteri di"Spaceflight" Magazine della BIS (Vol. 53 March 2011), dice proprio che Cady ha sostituito la fornace dal MSL nel laboratorio Columbus.

Tuttavia, andando a pescare l’ “ISS-On orbit status” del 4 Gennaio 2011 rilasciato dalla NASA, leggiamo:

"Afterwards, FE-6 tackled the 3.5-hr job of removing the LGF (Low Gradient Furnace) from the MSL (Material Science Laboratory) and installing the SQF (Solidification & Quench Furnace) instead. The activities were video-recorded via the Lab camcorder, and the CDR had ~1h reserved on his timeline to provide assistance and photography."

Fin dalla sua installazione, nei report ufficiali della NASA, Destiny viene spesso indicato come “US Lab” o semplicemente “Lab”, ma ora che ci sono anche Columbus e Kibo, magari, almeno nei report ufficiali si dovrebbe specificare meglio IMHO. Quindi credo che Spiteri abbia creduto che il lavoro fosse stato compiuto in Columbus, visto MSL è europeo…

Ad ogni modo, grazie della precisazione Buzz!! :ok:

Per loro rimane sempre “the Lab”, visto che è il loro :wink:

In ogni caso il Camcorder è portatile, lo abbiamo usato anche in Columbus per un’attività di manutenzione (che guarda caso è avvenuta proprio a gennaio 2011), quindi quella frase non basterebbe come prova se volessimo fare i pignoli. Cmq se vai a vedere la pagina Wiki di MSL c’é scritto dove è installato.

Grazie Buzz!
Birra pagata alla prossima Con, ok?? :beer: