Si, era proprio quello che mi pareva di vedere dalle immagini (molto da lontano) di questa fase di lancio… Sia la separazione che la nuvola che si forma appena dopo non sembrano simili a quelle viste nei lanci nominali. Peccato non vi siano telecamere poste sul razzo in modo da poter vedere meglio cosa possa essere accaduto, anche se confido che i russi un’idea (o almeno più di un’ipotesi) se la siano già fatta.
L’immagine poi dall’interno (anche se andata in loop prima di cessare) sembrerebbe confermare una separazione anomala (urto laterale?)
Ma siamo nel campo delle ipotesi, ovviamente.
Hai ragione… ma siam ragazzi… 
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Pare che il 4 gennaio (o giù di lì) sarà la data ultima per evitare l’abbandono (abitato e provvisorio) della ISS.
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Le prime parole del comandante della ISS sulla vicenda odierna.
https://twitter.com/astro_alex/status/1050385043980472322?s=21
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Molto bello e comprensibile il lungo abbraccio degli astronauti con le loro famiglie…
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Il nostro Riccardo @RikyUnreal Rossi ha preparato un video rallentato e ingrandito delle immagini trasmesse oggi da NASA Tv…
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Scusate per la domanda, quella scia bianca all’orizzonte cosa sarebbe?
Ouch! È praticamente dopodomani! 
La cosa straordinaria è anche l’immagine scattata proprio durante l’abort.
Finito tutto bene possiamo dire che le soluzioni di emergenza sono state efficaci e gli astronauti possono godersi quegli invitanti biscottini nel tinello.
Chissà che a Roscosmos non venga in mente di “rubare” i voli sub-orbitali a Blue Origin 
Ti riferisci all’immagine di Gerst?
Sì esattamente
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Immagine straordinaria!
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La TASS riporta (basandosi su fonte NASA) che l’Agenzia spaziale USA sarà rappresentata nella commissione di inchiesta. Se la cosa sarà confermata, mi sembra un dato significativo che non ha precedenti (credo).
Sembra anche che Rogozin, che pure ha parlato alla stampa, sia stato più prudente nelle dichiarazioni (d’altra parte la sua sedia è in pericolo a questo punto). Il sito russo della TASS dedica ampio spazio all’anomalia (ma senza dire più di quanto già sappiamo - o non sappiamo).
Mi sembra interessante segnalare questa infografica che mostra come esistano 3 modi di abort per la Soyuz. Il primo con l’uso del LAS, gli altri due in caso di avaria al secondo stadio (“втором учаскте”) - quella usata oggi - e l’ultima in caso di problemi al terzo (“третъем учаскте”).
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Interessante l’infografica. Quindi il modulo di servizio è rimasto agganciato al terzo stadio.
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Grazie mille del continuo resoconto. Un solo appunto “formale”
“Dalla conversazione del CapCom con l’equipaggio della ISS si è capito che durante il rientro balistico i due a bordo della Soyuz hanno subito una forza accelerazione di 6.7 G g”
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Molto interessante @robmastri. E non sorprendente. Dopo la storia del foro nella Soyuz MS-09, più il grave incidente di oggi, anche io se fossi in Bridenstin pretenderei un rappresentante NASA in commissione.
Rogozin potrebbe finire vittima delle sue smargiassate, ma la mia mente torna anche ai pesanti tagli che da qualche anno colpiscono Roscosmos, di cui parlammo nel 2016 su AstronautiNEWS che non possono non avere alcuna conseguenza in termini di capacità di trattenere persone esperte o attirare nuove leve all’altezza di chi lascia l’agenzia per il settore privato (l’industria del gas pare pagare molto meglio). Un altro pensiero laterale va all’atmosfera da “caccia alle streghe” o da “ti caccio in siberia” reintrodotta negli ultimi due anni, e sui danni di tali atteggiamenti bullistici che spingono le persone a nascondere problemi ed errori (rings a bell?).
Sia chiaro che non sto affatto dicendo di sapere quali siano le cause dell’evidente accumularsi di problemi e incidenti nel campo astronautico russo. Ma seguendo il settore da tanto tempo mi viene di unire i puntini di tanto in tanto, e uscirne con considerazioni naturalmente del tutto opinabili…
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In effetti il punto 7 dice proprio che i due moduli superiori si separano dal razzo.