Non credo sia mai successo per gli astronauti “veri”, ma che io sappia ci sono stati degli aspiranti turisti spaziali che non hanno finito il training.
Presumo che anche questa volta siano stati promossi, perché è in corso, in diretta, la conferenza stampa dell’equipaggio principale e di riserva.
Finalmente Roscosmos ci informa (senza immagini) che ieri tutti gli esami si sono conclusi felicemente.
https://www.roscosmos.ru/26036/
Nel corso delle simulazioni i tre hanno dovuto reagire a varie anomalie. Stranamente nessuna ha riguardato il booster. Invece è saltato il controllo termico della Soyuz dopo il distacco dal lanciatore, poi è fallito il docking automatico e hanno dovuto attraccare a mano, quindi hanno avuto due depressurizzazioni: la prima era un falso allarme ma la seconda era vera.
Le performance dell’equipaggio “sono state molto apprezzate dalla commissione d’esame, che ha rilevato professionalità, coerenza e solida conoscenza della teoria e della pratica”.
Insomma i tre si sono guadagnati il biglietto per Baikonur. La partenza è prevista per il 26 febbraio.
Ieri (21/02), le due crew hanno affrontato la conferenza stampa.
Il nostro backup preferito…
Ovviamente i media si sono interessati delle condizioni psicologiche dei due reduci
“Ci sentiamo psicologicamente in perfetto ordine, quindi penso che ci riusciremo questa volta” - ha risposto Alexey Nikolaevich. “La preparazione psicologica fa parte della nostra preparazione generale per qualsiasi volo”, ha aggiunto Nick Haig. - Durante la preparazione per il volo precedente, abbiamo anche lavorato con gli psicologi. Abbiamo una grande squadra di psicologi che lavorano alla NASA. Per me, il fallimento di ottobre è stato senza conseguenze, e anche la mia famiglia è piuttosto tranquilla".
Purtroppo non si è parlato molto dei loro compiti sulla ISS, salvo un accenno alle EVA che aspettano sia Ovchinin che Haig ma si è chiarito che Christina ama lo yoga e lo praticherà anche in orbita.
I media si sono interessati anche ai tre di backup, anche perché c’era la nuovità che lo hanno fatto per due volte consecutive (infatti erano i backup anche per la Soyuz MS-11). Luca non si è annoiato:
"Per me, ogni sessione di allenamento è come un esame - ha aggiunto Luca Parmitano. - Lavoro al cento per cento per rendere il tutto il più professionale possibile. E poi, quando avremo esami complessi, tutto sarà come in allenamento. Per me, questa è un’altra opportunità per trascorrere del tempo con l’equipaggio, che incontreremo nello spazio. Questa è un’opportunità per controllare di nuovo la vera nave a Baikonur. "
https://www.roscosmos.ru/26037/
Dopo la conferenza, c’è stato il doveroso omaggio alle tradizioni della cosmonautica russa. Anzitutto la visita al Museo del Centro di formazione cosmonauti e la firma del libro d’onore pre-lancio nell’ufficio di Gagarin (ricostruito minuziosamente)
Il libro è lo stesso dal 1969
Firmano anche le riserve
Video
A seguire, omaggio alle tombe di Gagarin e Korolev sulla Piazza Rossa
E visita al museo-memoriale dedicato a Korolev
Altro video
Credit immagini CPC
Andrew Morgan ci rivela che gli equipaggi hanno passato il weekend dopo gli esami a spasso per Mosca
E Luca aggiunge qualche retroscena
Oggi, le crew sono partite per Baikonur!
Stamattina, a Star City, dopo la colazione con colleghi, parenti ed amici, si sono recati presso la stele di Lenin (qui certi simboli permangono) per le tradizionali foto e l’ennesima intervista con i media.
Poi tutti sul bus per l’aeroporto. Ovchinin si congeda dalla famiglia
Video
http://www.gctc.ru/main.php?id=4533
Ed eccoli sull’aereo. Le patch delle Expedition 59 e 60 sono state collocate
L’arrivo a Baikonur
Ovviamente ci sono anche i backup
Video
Questa è di qualche giorno fa, ma la metterei ugualmente in archivio. Sembra che AstroLuca sia particolarmente su di giri in questo periodo…
Ecco il video dell’arrivo di ieri (27/02)
Oggi, a Baikonur intensa giornata di lavoro per i due equipaggi.
Arrivo al cosmodromo innevato:
Da questo momento in poi i cosmonauti sono “isolati” dal resto del mondo
Eccoli nella prima ricognizione della Soyuz e delle attrezzature, senza tuta
Porta bene toccare la Soyuz altrui?
La foto in posa è un obbligo
Poi si indossano le tute. Il comandante ispira fiducia, no?
Da sempre le tute russe sono dotate di specchietto retrovisore
Sorriso un po’ forzato
Si testano le tute
AstronautiQUIZ: cosa significa la sigla in primo piano sul guanto?
Si torna nella sala di allestimento payload
E di nuovo a bordo
Fa un po’ caldo nelle tute, sembra
Altre immagini qui:
Destra e sinistra?
Dovrebbero decisamente vendere quelle giacche a vento in un gift shop online.
Grazie, @Lupin, della precisazione. Purtroppo dopo la Soyuz MS-10 le foto della preparazione dei veicoli sono diventate scarse, altrimenti avremmo potuto notare la presenza delle due navicelle nella sala allestimento payload.
L’unica cosa che ci mostrano è la riunione della Commissione di Stato che ieri ha autorizzato il carico di dei propellenti e gas compressi sulla MS-12.
https://www.energia.ru/ru/iss/iss59/photo_02-27.html
Video riassuntivo di ben 15 minuti sulle attività di ieri (27/02)
Intanto oggi, (28/02) in mattinata, a Baikonur, si sono svolti alcuni tradizionali riti.
Anzitutto l’alzabandiera all’Hotel dei Cosmonauti, che segna l’inizio ufficiale dell’ultima fase di preparazione della missione.
Ai tre pennoni si sono schierati i sei componenti delle due crew.
Alexey Ovchinin e Alexander Skvortsov hanno alzato la bandiera della Russia, Nick Haig e Christina Cook la bandiera degli Stati Uniti, Luca Parmitano e Andrew Morgan quella bandiera del Kazakistan.
Dopo la cerimonia le classiche foto di gruppo:
e poi interviste per la prime crew:
Sono queste le giacche a vento che piacciono a Nonno Apollo?
A seguire, tradizionali attività per l’equipaggio di riserva:
Omaggio floreale a Gagarin presso il famoso monumento di Baikonur
L’omaggio a Korolev non è documentato, per ora, nelle foto.
https://www.roscosmos.ru/26153/
http://www.gctc.ru/main.php?id=4542
Però abbiamo un video
Dopo tante immagini degli equipaggi, eccone alcune dedicate all’hardware.
La Soyuz MS-12, dopo essere stata rifornita di propellenti è ritornata nella sala allestimento payload del sito 256.
Eccola che esce dal vagone
Posizionamento sul carrello di trasporto
Trasferimento sull’apposito “stand” giallo
Per domani (04/03) è previsto il fissaggio all’anello adattatore.
Fanno questi meeting dietro al vetro per isolarsi e poi il giorno dopo escono a metter su le bandiere e a fare foto di gruppo?
La “quarantena” in stile russo
Ieri a Bajkonur sono proseguiti i lavori di preparazione sulla Soyuz MS-12.
Anzitutto un ritocco all’ogiva con il posizionamento degli adesivi.
E poi la predisposizione del fondo del veicolo…
… in vista della collocazione sull’anello adattatore
Un po’ annoiato dal dover fare le solite riprese il fotografo è salito sulle balconate per fare alcune riprese a campo lungo che danno un’idea dell’affollamento di materiale nel sito 256
Ed è comparso un “oggetto misterioso”
che cos’è questo fairing non Soyuz/Progress, diviso in due metà che fa bella mostra di sé (sulla sinistra nella prima foto e a destra nella seconda)?
Altre immagini qui:
https://www.roscosmos.ru/26171/
https://www.energia.ru/ru/iss/iss59/photo_03-04.html
Abbiamo anche il video
Oggi (06/03) c’è stata l’ispezione della Soyuz da parte dei tecnici di RSC Energia.
In seguito il veicolo è stato inserito nel fairing
Il veicolo ora attende un’ulteriore visita da parte dei cosmonauti.
Ma cosa fanno gli equipaggi in questi giorni? Su oggi (07/03) siamo documentati perché le varie attività si sono svolte alla presenza dei media.
Ecco le crew impegnate nella simulazione dell’attracco manuale
e nello studio della documentazione di bordo (ormai tutta digitalizzata)
In seguito sono passati ad attività fisiche, come il test della stabilità vestibolare
e l’allenamento emodinamico
Ovviamente non è mancato il momento di ricreazione (mi sono sempre chiesto se i cosmonauti giochino davvero o posino solo per la stampa)
Poi tutti nel parco per il rito degli alberelli. Christina Cook era l’unica a non averlo piantato
Quello di Hague (2018) praticamente non si vede
Quello di Ovchinin (2016) è un po’ più cresciutello
E quello di Luca (2013)?
E al termine: foto ricordo
e interviste!
Video della giornata (di ben 14 minuti)
Questa mattina (10/03) i due equipaggi sono tornati al cosmodromo.
Prima tappa al sito 254, dove, dopo il briefing…
sono tornati a bordo del veicolo, per prendere visione della disposizione del carico e della strumentazione.
L’ingresso ora avviene attraverso il fairing
Anche i backup hanno un ruolo in queste operazioni:
Successivamente sono andati al sito 112A per “prendere visione” del loro lanciatore. Ecco le foto standard
Una posa nuova, mi sembra, è quella con il terzo stadio
A seguire è d’obbligo la visita al museo del cosmodromo
Dove c’è parecchio da firmare, dai muri…
…alle foto:
Solo dopo aver lavorato, vi danno le chiavi del Soyuz
Un rapido saluto alle casette di Gagarin…
…e di Korolev
e non dimentichiamoci di attaccare le patch
Ecco il video degli eventi di ieri.
Che cosa trasporta Ovchinin in quelle borse? Forse ingombranti e pucciosi indicatori 0 G?
Altra immagine dei misteriosi fairing che giacciono nella sala di allestimento payload.
Ieri (10/03) dopo la visita degli equipaggi, la Soyuz MS-12 è stata trasportata al sito 112A per l’assemblaggio con il lanciatore.
Oggi (11/03), dopo il parere positivo della Commissione di stato si svolto l’assemblaggio.
Ecco il terzo stadio la cui estremità sporgente viene inserita nell’anello adattatore.
Si estrae la torre di fuga dalla scatola…
…e la si collega al veicolo.
L’insieme così composto…
Viene unito a core+booster:
Domanda ai più esperti,
Non sforzano un po’ troppo le giunzioni fra veicolo e torre di fuga usando quest’ultima come punto di ancoraggio per sollevare il blocco? per carità sanno cosa stanno facendo però la ritengo una sollecitazione inutile