Senza togliere nulla ad astronautibot che, appunto, è un bravo bot , penso che l’idea sia di chi gestisce https://spacelaunchnow.me/launch/ alle cui API qui si attinge. (Infatti nella loro lista compare l’anniversario).
A quanto pare tutto bene. Pochi giorni fa è stato effettuato con successo un test riguardante l’ossigeno liquido durante una simulazione di countdown. Da quando è sul pad 39A, ovvero dal 20 Maggio, il magnifico Saturn V si è comportato da manuale durante tutti i test.
Domani la Mobile Service Structure verrà allontanata dal vettore. Ormai manca poco al lancio che sarà sicuramente spettacolare!
Ecco qualche foto dell’attività in rampa. Da quanto il vettore è uscito dal VAB c’è stata molta frenesia tra test e ultimi check.
(immagini credit NASA)
Proprio pochi
Intanto Buzz Aldrin oggi si sta allenando su un Boeing KC-135 per abituarsi alla microgravità. Sull’aereo è stato installato un mock-up della scaletta del LM e Buzz sta provando a prenderci familiarità.
Azz pare abbiano scoperto una perdita di ossigeno nel serbatoio del primo stadio!
Speriamo la risolvano e non posticipino il lancio!
Mentre @gianluca1 aggiorna giustamente il topic relativo alla Timeline di Apollo11, curata da lui e da Paolo Attivissimo (originale su https://apollo11timeline.blogspot.com/) veniamo a sapere che il leak al serbatoio di ossigeno del primo stadio è stato prontamente risolto.
Oggi anche Neil si esercita sulla scaletta del LM
E i fotografi si scatenano sul pad.
Credits: https://apollo11timeline.blogspot.com/2014/07/19690711-un-tecnico-lavora-sopra-la.html
Mentre i tecnici lavorano alla Mobile Service Structure.
Credits: https://apollo11timeline.blogspot.com/2014/07/19690711-personale-in-cima-alla-mss.html
Oggi si fa anche un test dimostrativo di countdown.
Credits: https://apollo11timeline.blogspot.com/2014/07/19690711-la-mss-si-allontana-lungo-la.html
Si prevede la presenza di oltre un milione di spettatori nella zona del KSC!
Questa missione sta catalizzando tutta l’attenzione mediatica, ma non dimentichiamo che due settimane fa la NASA ha approvato il Grand Tour Program, entro 10 anni visiteremo con 2 o 4 sonde automatiche i 5 pianeti esterni, Giove, Saturno, Urano, Nettuno e Plutone! Non vedo l’ora di scoprire i dettagli
Seeeh e fra 50 anni i razzi atterreranno sulle zampe.
Hahaha.
Non funzionerà mai.
Oggi anche Michael Collins ha allenato l’apparato vestibolare. Però non sulle sedie girevoli e sui lettini basculanti. Lui ha usato un Northrop T-38, che pare essere più divertente.
Credits: https://apollo11timeline.blogspot.com/2014/07/19690712-michael-collins-e-deke-slayton.html
Anche Neil Armstrong ha volato oggi, ma su un elicottero.
Credits: https://apollo11timeline.blogspot.com/2014/07/19690712-neil-armstrong-si-avvicina-un.html
chissà se stanno organizzando/hanno già pensato a qualche discorso o frase a effetto, da dire in un qualche momento topico…febbrile attesa cmq…go go Apollo
intanto un animazione dell’impresa
Interessante, il landing “probably on land, rather than sea”. Dove vorrebbero farli atterrare se fosse su terreno?
15 Luglio 1969. E’ la vigilia del lancio di Apollo 11, la missione che porterà per la prima volta due rappresentanti del genere umano a calpestare la superfice di un altro corpo celeste al di fuori della Terra.
Decine di migliaia di persone continuano ad arrivare a Cape Kennedy, in Florida, da ogni parte degli Stati Uniti e da molti altri paesi. Si stima che al momento del lancio del gigantesco Saturn V, saranno stipati lungo le spiagge adiacenti al Centro spaziale più di un milione di persone. Sulle tribune “vip” erette a pochi chilometri dalla rampa di lancio si siederanno circa settemila invitati tra scienziati, politici, ambasciatori stranieri, uomini d’affari e personalità minori. Ad essi si aggiungeranno cinquemila giornalisti inviati dai giornali di tutto il mondo insieme a radiocronisti e cineoperatori. Secondo alcuni calcoli fatti a tutt’oggi, vigilia del lancio, almeno 590 milioni di persone seguiranno il decollo del veicolo spaziale diretto verso la Luna sui teleschermi di quaranta paesi.
Fonte: NASA
Fonte: NASA/ALSJ
Che bella questa foto!
Ottimo contributo! Occhio però che non bisogna scordare di indicare esplicitamente le fonti delle fotografie!
Hai assolutamente ragione. Ma l’ho trovata cercando su internet senza però alcuna fonte.
Usando la funzione di ricerca Google post immagini hotel trovato e aggiunto le fonti. Sorry se faccio la figura del precisetti, ma è davvero un dettaglio importante.
Sono d’accordo con te carissimo. D’altronde è la stessa procedura che uso nei blog Apollo Timeline con l’amico Attivissimo. Grazie per aver rimediato.