Dalle ultime informazioni reperibili, pare che poco dopo il decollo, la società abbia riferito che a causa di un’anomalia dei sistemi informatici di bordo, il motore si sia spento automaticamente e il razzo sia stato fatto impattare in sicurezza nell’oceano.
Di seguito il link dell’agenzia Sputnik:
Ricodiamo che il MOMO-4 era un razzo di piccole dimensioni lungo 10 metri con un diametro di 50 centimetri, se non vado errato con propulsione LOX/Etanolo.
Il suo predecessore, MOMO-3, era stato lanciato a maggio. Già i due tentativi precedenti non avevano avuto successo. MOMO-3 aveva raggiunto in sicurezza un’orbita di 100 chilometri.
Interstellar Technologies Inc. prevede comunque di ripetere il precedente successo e quindi avvicinarsi all’obiettivo di condurre lanci commerciali in futuro. Inoltre, entro il 2023, la compagnia intende lanciare un razzo con un satellite a bordo.
Il lancio di MOMO-4 era originariamente previsto per il 20 luglio, ma venne annullato per motivi tecnici.