[2019-11-11] Falcon 9 Block 5 | Starlink 1

Atterraggio perfetto e senza esitazioni.
Sbaglio o questa è la prima volta che un primo stadio rivola per la 4° volta?

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Nessuna esitazione anche per lo streaming, finalmente :rofl:

i satelliti per l’ultima volta agganciati al lanciatore


perso il segnale durante la separazione :disappointed_relieved:

Hai detto giusto!

Questo atterraggio é stato veramente morbido!

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Video del rilascio dei satelliti

Per il primo lancio Starlink, fu possibile osservare il cluster in formazione per una settimanama. Le prime fasi in cui apparivano compatti durò solo 12/24 ore circa.

Provo a postare qualche immagine per i passaggi previsti su centro Italia.

Se il tempo mette bello, domani sera dalle 17:00 in poi abbiamo un passaggio favorevole per osservarli in fila indiana.

(fonte TLE: Mr. Marco Langbroek _ mailing list SeeSat_l )

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Il vice di SpaceX il prossimo dicembre sarà a Roma

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SpaceX scrive heaviest payload to date e non mettono il valore. Facciamo gli sboroni tanto per fare oppure diamo una cifra?

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No, Se seguivi la live di NasaSpaceflight, i satelliti attuali pesano una un paio di Kg in più rispetto ai precedenti, il peso totale era superiore ai 15000kg senza Payload adapter.
Mi vado a rivedere la live e poi ti do un numero preciso.

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Quando la fiamma entra nell’immagine si vede che il motore è puntato molto a sx per poi tornare verticale, succede sempre?

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Erano 97 giorni che non si assisteva al lancio di un Falcon 9. Per trovare un’attesa più lunga bisogna tornare al gennaio 2017 quando il lancio da Vandenberg del primo batch dei satelliti Iridium Next avvenne 154 giorni dopo il precedente.

Ed erano 140 giorni che non si assisteva all’atterraggio di un primo stadio. Per trovare una pausa più lunga bisogna tornare ai 154 giorni di cui sopra.

Ed ancora, erano 172 giorni che non si assisteva ad un atterraggio su OCISLY, cioè dal lancio del precedente batch di satelliti Starlink. Esiste solamente un caso di pausa più lunga, risalente al marzo 2017 quando l’atterraggio di B1021 (che sollevò il satellite SES-10) avvenne 229 giorni dopo il precedente.

Come si è già detto, per la prima volta un primo stadio viene lanciato per la quarta volta. L’onore e la gloria eterna vengono quindi assegnati al B1048, che effettua il suo quarto volo 474 giorni dopo il primo. Se guardiamo però ai giorni che sono passati fra un riutilizzo e l’altro si evidenzia come sia passato sempre più tempo per “rimetterlo in sesto” fra un volo e l’altro.

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Si ma nel frattempo il numero di booster disponibili al riutilizzo è aumentato parecchio.
Inoltre bisogna vedere quanto l’aumento da te citato sia dovuto alla sistemazione del booster e quanto alla disponibilità del payload (costruzione degli Starlink e/o firma di contratti commerciali per booster usati).

Io propendo per la seconda possibilità, è impossibile che 400+ giorni siano serviti solo per sistemare B1048…

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@Lupin ho controllato, la massa é salita da 227 a 260 Kg per satellite

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No assolutamente, sia come già detto da te l’ aumento del numero dei booster, ma anche l’ assegnazione di alcuni fra i Falcon Heavy e le missioni crew Dragon hanno influenzato molto. Ogni booster viene smontato, controllato, i motori vengono inviati a McGregor e testati, ed in caso sostituti.

Non sono mai serviti 400 giorni. Il grafico non è chiaro?

Inoltre il grafico non ha nessuna pretesa di dimostrare qualcosa. Molto più semplicemente è il primo benchmark al quale si dovranno confrontare i prossimi riutilizzi. Volenti o nolenti quelli sono stati i giorni fra i vari riutilizzi. Poi possiamo giustificarli in mille modi ma quei numeri rimangono. E naturalmente come tutti i “record” sono li per essere battuti.

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Forse questa frase non é molto chiara

Avevano dichiarato molto chiaramente mesi fa che i lanci non si sarebbero fatti perche’ non erano pronti i payload, al contrario che in passato quando erano i lanciatori a non essere pronti. E non solo i payload di Starlink, ma tutti.

Forse seduti in poltrona non ci rendiamo conto che far funzionare e progettare quei volatili e quella rete e’ un’impresa tecnologica molto complicata. Non sono i lanciatori il fattore limitante in questa fase, e’ la tecnologia dei satelliti.

Per questo sono curiosissimo di conoscere i dettagli tecnici di questo secondo batch.

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Grazie @EmaDipi. Quindi fanno 16.200 kg di carico utile immesso in orbita, contro i 13.620 kg della precedente “nidiata” di Starlink. Notevole!

L’ho messa appositamente fra virgolette. Altrimenti a che servono? :slight_smile:

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