My bad ho scritto “270” invece che 260, quindi sono 15.600 Kg di Payload senza Payload adapter @lupin
Comunque quasi 2 tonnellate in più di carico rispetto allo Stack precedente
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Scusate, errore mio, il grafico è chiarissimo, ho letto velocemente “474 g tra primo e ultimo volo”…
@indaco mi sono perso la parte di thread che parla del ritardo dovuto al payload…
Comunque si, il benchmark è quello, ma secondo me non fornisce nessun dato statistico utile perché non conosciamo i fattori che influenzano tempi e date.
John Kraus ovviamente ci riserva sempre degli scatti favolosi
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Grazie a tutti per la diretta (che purtroppo non ho potuto seguire per motivi di lavoro) !
Ed ovviamente complimenti alla SpaceX per questa (nuovamente) storica missione…
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Il trenino sopra Siviglia.
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Video del lancio “amatoriali”.
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Nel frattempo è uscito qualche altro modo per calcolare i passaggi sulla propria location?
Su Heavens Above trovo solo un “placeholder” per Starlink 2, ma suppongo sia il prossimo dato che non vedo passaggi attorno alle 17:00. In questo caso però non vedo Starlink 1.
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I TLE usati da me sono stati fatti da Langbroek assumendo un orbita simile a quella della precedente batch ed adattando il timing con quello del lancio. Per la mandata Starlink attuale, non credo che il Norad abbia già rilasciato qualcosa.
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Scusate cosa volevate disturbare?
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Qualcuno sa che questi satelliti hanno a bordo dei terminali laser per i link intersatellitari?
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Ho letto in giro di assenza di laser nei primi satelliti, ma la volontà di dotarne i successivi a partire da ottobre 2019.
Probabile che sia presente questa feature per la recente mandata, ma non ho trovato conferme solide.
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A proposito di numeri e primati, questo booster/Falcon, il 1048, ha due primati ad oggi.
Oltre ad essere stato il primo quarto lancio e recupero, in ottobre dell’anno scorso con il lancio di SAOCOM-1A era anche stato il primo ad atterrare sulla LZ-4 di Vandenberg.
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Ed è anche il primo (e tuttora unico) booster ad essere atterrato in tre diverse location, JRTI, OCISLY e LZ-4, sebbene questo primato l’avesse già stabilito lo scorso febbraio.
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Le principali nuove feature che sono state divulgate, almeno come intenzione, sono quelle legate alla maggiore sostenibilita’ ambientale dei satelliti.
Ad esempio gia’ a Marzo era stato detto, in risposta a una richiesta della FCC, che avrebbero eliminato tutti gli elementi che potevano non vaporizzarsi al rientro, rischiando di colpire qualcuno… probabilita’ non cosi’ bassa se aggregata su migliaia di satelliti per piu’ anni. La promessa e’ che non ci sia nulla di solido che puo’ arrivare al suolo, ma non sappiamo a che punto sono per mantenerla.
In particolare avrebbero dovuto sostituire degli elementi dei propulsori, delle ruote di reazione e degli specchi per i futuri link laser inizialmente ipotizzati in carburo di silicio. Dovranno invece essere fatti di un altro materiale (i link laser non c’erano nel primo batch e probabilmente neanche in quello nuovo).
EM aveva inoltre a suo tempo scritto che erano al lavoro per ridurre l’albedo, e anche su questo non ho letto conferme almeno per questa mandata.
Invece sulle caratteristiche tecniche per quanto riguarda le comunicazioni e le prestazioni e’ stato divulgato ancora di meno, almeno per ora, rispetto alle features “verdi”.
Fonte di gran parte di quanto sopra, ad esempio:
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Stando a Gwynne Shotwell, verranno installati a partire dalla fine dell’anno prossimo.
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Tanto per fare chiarezza, questa é la fonte sulla massa della nuova generazione di satelliti Starlink @Lupin
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Foto satellitare del primo stadio sulla via del ritorno.
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Ma non hanno ancora detto perchè le navi sono rientrate in porto o mi sono perso qualcosa?