[2020-07-30] Atlas V 541 | Marte 2020 (Perseverance rover & Ingenuity helicopter)

Alcuni dei video rilasciati da NASA negli ultimi due giorni…

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Una suite di strumenti molto interessanti per questa missione sono le nuove tecnologie EDL (Entry, Descent, and Landing Technologies) che verranno utilizzate.
Qui c’è un sunto:

su Curiosity c’era una sola telecamera per l’atterraggio, qui ce ne sono tante più altri vari strumenti. Durante la discesa la sonda sarà capace di osservare il terreno e confrontarlo con le mappe memorizzate per sapere dove direzionarsi per l’atterraggio.

Inoltre c’è MEDLI2 per lo studio dell’atmosfera durante l’atterraggio, per migliorare la discesa delle sonde che verranno dopo, con un occhio particolare a quando ci saranno le prime missioni con equipaggio: Improving Models of the Martian Atmosphere for Robotic and Future Human Missions to Mars.

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Effettuato il rollout.

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Ancora un paio di video, questa volta lunghetti e incentrati su alcuni aspetti specifici:

  • in che modo Perseverance lavorerà a favore della futura missione NASA Sample Return (cioè che riporterà sulla Terra campioni di roccia marziana)?
  • in che modo la tecnologia a bordo di Perseverance aiuterà le future esplorazioni con equipaggi umani?
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Mappa di visibilità del lancio.

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Per i non esperti:

:arrow_right: Perseverance è un rover (una sorta di “mega macchinina radiocomandata”) di NASA.

:arrow_right: Perseverance atterrerà su Marte il 18/02/2021

:arrow_right: Il lanciatore si chiama Atlas V 541, fa parte della famiglia Atlas… Ma il numero?

  • 5 = metri di diametro dell’ogiva (fairing)
  • 4 = booster ausiliari (dei razzi attaccati radialmente che si separano dopo la fine del loro propellente)
  • 1 = motore sul secondo stadio.

:arrow_right: Ulteriori informazioni sul primo post

:arrow_right: Diretta streaming su Youtube

:arrow_right: Questa è la terza missione a partire per Marte nel 2020. Le altre sono state:

  • Hope (al Amal), degli Emirati Arabi Uniti :united_arab_emirates:
  • Tianwen-1, della Cina :cn:

:arrow_right: La missione russo/europea ExoMars 2022 è stata rimandata all’agosto 2022.

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Bel post, ma devo segnalare una cosa. Il 5 nella numerazione indica il diametro del fairing non l’altezza.

In termini di altezza i fairing della serie 500 di Atlas superano agevolmente i 20 metri (20.4 e 23.4 nelle due versioni intermedia e lunga offerte da ULA)

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A breve qui un’intervista social a Tory.

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Tory spiega il motivo dell’adozione del fairing del diametro di 5m nonostante un payload relativamente piccolo.
Servono a non far disintegrare il Centaur:

Nel frattempo il live blog di ULA è già attivo:

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Come è incapsulata?

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Una foto molto bella, notturna, del razzo pronto a partire.

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Qui una delle bocche di uscita del “flame trench”, la “trincea delle fiamme”, cioè un sistema di tunnel in cemento armato che devia i gas incandescenti generati dal razzo alla partenza portandoli a sfogare lontano dalla rampa di lancio.

Come l’autore della foto ci ricorda, meglio non trovarsi lì davanti quando l’Atlas V decollerà!

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(Non embedda il link)

Come mai azoto per mantenere sotto controllo la temperatura dentro il fairing? Mantiene meglio durante il lancio rispetto ad altri gas?

Non lo so, congetturo solo, però “mettere azoto gassoso” vuol dire solo “togliere ossigeno”, visto che l’aria è 78% azoto e 21% ossigeno. Forse per eliminare qualunque possibilità che si bruci qualcosa durante la concitata fase di partenza.

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Potrebbe che oltre a non “bruciare” qualcosa, lo si mette perché non crea ossidazioni varie sui componenti del payload?:thinking:

Edit: aggiungo, forse anche perché più facile da “smaltire” ,e meno inquinante, in caso di svuotamento di emergenza?

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possibile che sia anche per togliere il vapor acqueo

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