È 80, che sarà il primo a separarsi, ben 18 ore dopo il lancio.
Volendo fare i precisini , il comunicato di Roscosmos di ieri (25/07), menzionava l’autorizzazione al rollout da parte della Commissione di Stato.
Il rollout vero e proprio al complesso di lancio 200 è avvenuto questa mattina (26/07) alle 3.30 (italiane).
Ecco le prove fotografiche
Il pad sembra riverniciato di fresco
In questa immagine si vede bene la “grata” per l’hot staging tra secondo e terzo stadio
La “copertina” termica per proteggere il payload dal caldo kazako
Non è chiara, invece, la funzione di questa coperta
Forse per proteggere questo quadro di controllo dell’erettore
Si avvia la verticalizzazione
L’erettore molla la presa
Scusatelo, il fotografo ci teneva proprio a questa “composizione”
Bello e solitario
Video con ulteriori dettagli non documentati dalle foto (come, per esempio, l’arrivo e la chiusura della torre mobile di servizio).
E’ singolare come le riprese russe dei rollout cerchino sempre di inquadrare il minor numero di installazioni del cosmodromo (come se ci fossero segreti militari da nascondere).
Identificando però il punto di partenza con il capannone che si trova nei pressi dell’edificio di assemblaggio Proton 92A-50 (del quale non viene ripreso nemmeno un mattone)…
(il capannone sarebbe quello in alto a sinistra, mentre l’edificio quello in basso a destra)
…e notando dalla posizione del locomotore che il viaggio prevede almeno un cambio di direzione, si può ipotizzare che il percorso seguito sia quello evidenziato in rosso sulla mappa gentilmente fornita da OpenStreetMaps (a differenza di Google Maps le strutture del cosmodromo vi sono documentate)
Un tracciato che Google Earth calcola in 11,2 km e che è compatibile anche con l’altro sito di lancio Proton (in dismissione) l’81, che è molto più vicino.
Dalla mappa si comprende che questa panoramica del video è relativa all’arrivo alla diramazione che conduce al pad 200/39
Ora la “sfida” per chi ha tempo da perdere è trovare dove si trova il passaggio a livello con questo segnale
Secondo me il video è fuorviante, perché credo che il cartello non appartenga al passaggio a livello mostrato nella sequenza successiva. Infatti, il cartello in questione è parallelo al convoglio, mentre quello successivo è più inclinato (in quanto la strada non è perpendicolare).
Innanzitutto, il convoglio sta avanzando con il razzo in testa, quindi ha già invertito la marcia. Inoltre, deduciamo dall’illuminazione che il treno è all’incirca parallelo alla direzione dell’hangar di partenza. Questo ci lascia con una sola scelta (percorso evidenziato in rosso, passaggio a livello in verde):
Che è plausibile in quanto sullo sfondo non sono presenti strutture inquadrabili
Beh. la mia “sfida” era un po’ una battuta, tuttavia mi sembra che hai trovato una risposta plausibile. Nella zona da te indicata ci sono due passaggi a livello, entrambi visibili in questo fotogramma di un precedente rollout (a conferma che la zona è quella nota il locomotore isolato davanti che sta già percorrendo la curva verso destra).
Il cartello triangolare del primo sembra il più papabile.
Controlli addizionali non ben specificati sono il motivo dello spostamento del lancio da oggi a domani.
I controlli aggiuntivi riguardano lo stadio superiore Briz-M.
Secondo la TASS l’elemento di cui verificare il corretto funzionamento è il sistema di controllo del Briz-M, prodotto da МОКB “Маrs” (la singla sta per “Ufficio sperimentale di progettazione di Mosca”, una società dipendente da Roscosmos). I lavori di verifica dovrebbero essere ultimatii entro questa mattina.
Go al caricamento dei propellenti!
Video del liftoff.
Il lancio sembra essere andato come previsto. La diretta si è nterrotta senza mostrare la fase di rilascio dei satelliti. Non resta che seguire i social…