Subito dopo la separazione dei fairing, cosa possono essere quelle due strutture che vedo rotolare qui?
Me l’ero chiesto anche io e non ho trovato una spiegazione. L’unica cosa che mi viene in mente potrebbe essere qualche tipo di sostegno per i satelliti in rideshare oppure un supporto per SAOCOM, magari per stabilizzarlo meglio durante la manovra di dog leg, che avrebbe potuto causare movimenti eccessivi. Sono certo che non ci sarebbero stati problemi senza, ma essendo il primo lancio polare con una manovra così, meglio essere protettivi.
Per spiegarmi meglio, potrebbero essere delle strutture metalliche/fibra di carbonio che circondano il satellite e si uniscono nel mezzo.
Ok, non mi sono spiegato meglio di prima, ma non sono nemmeno capace di disegnare…
E giusto per ricordarcelo in futuro, questo lancio è stato effettuato senza Static Fire.
Ma non e’ ghiaccio?
Proprio per le condizioni metero magari se n’e’ formato piu’ del solito.
Ghiaccio al 104%
Ma non intendeva questo?
Certo. È ghiaccio che si forma attorno a valvole o altre parti di forma particolare e che poi sublimando nel vuoto assume le forme più strane.
Ma resta ghiaccio.
Escluderei sostegni o rinforzi di vario tipo che si staccano: sono un pericolo e un’incognita. Cose che “fluttuano” possono andare a infilarsi/sbattere ovunque, e secondo me, salvo rotture, non ne vedremo se non in condizioni perfettamente controllate.
Sembra che Ms. Chief abbia recuperato entrambe le ogive e che siano intatte.
Ms. Chief è arrivata in porto con il suo carico.
Ms. Chief ha scaricato le semi ogive ed ha nuovamente lasciato il porto per un’altra missione.
Arrivano nel frattempo i complimenti anche da ESA, che si è occupata di gestire le prime fasi di vita del satellite una volta in orbita.
I colleghi di Flight Dynamics di stanza ad ESOC sono stati parte del servizio offerto in supporto al lancio.
Nuovo articolo di Marco Zambianchi pubblicato su AstronautiNEWS.it
Oh mamma c’è l’audio!!
Pensavo che a piu’ di 60 chilometri di quota non fosse udibile!
Infatti probabilmente quasi tutti i suoni che si sentono passano attraverso il razzo stesso come vibrazioni