[2021-07-21] Proton-M | MLM Nauka

Il comunicato di Roscosmos che conferma le due accensioni di sabato, aggiunge che le prossime manovre sono previste per martedì 27.

Non è chiara quale sia l’attuale situazione orbitale. Rogozin e Roscosmos hanno detto solo che si è raggiunta l’orbita precedentemente calcolata. In attesa di conferme indipendenti, voci incontrollate dicono che il perigeo avrebbe raggiunto i 340 km e l’apogeo i 420. ossia la quota attuale della ISS:


https://www.heavens-above.com/IssHeight.aspx

Ricordiamo anche qui che, come già riportato nel thread relativo all’Expedition 65, il distacco di Pirs è stato ulteriormente posticipato al 26.

Nel frattempo, secondo Zak (che continua con il suo allarmismo), sarà testato il sistema di rendezvous:

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Al che Rogozin ribatte che il test del sistema Kurs è stato effettuato alla 62ma orbita.

(Quindi Zak può smettere di “gufare” :wink:)

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Su questo non sono pienamente d’accordo.

Io ricevo tutti i giorni le email dettagliate da parte di NASA con il summary della situazione (e non le riporto qui perché non so quante di quelle informazioni siano pubblicabili). Ovviamente non c’è sensazionalismo, ma la cosa viene seguita con molta attenzione: ci sono in corso tante anomalie, non una sola. Tanti sistemi diversi hanno mostrato problemi.

È vero che in ogni LEOP si trovano anomalie, però quando hai così tante anomalie indipendenti nel sistema di controllo d’assetto la cosa può cominciare a diventare preoccupante. Soprattutto quando devi fare operazioni di prossimità e un docking con la ISS (ricordiamo tutti cosa è successo alla Mir…).

Rimane che tutt’ora si mantiene la data del docking al 29 e che ogni giorno fanno dei passi avanti nella risoluzione di alcune di queste anomalie, o quantomeno nel trovare un workaround. Speriamo che arrivino al punto di poter dichiarare sicure le operazioni di prossimità…

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Va bene che non è possibile testare a terra tutte le eventualità e situazioni, ma è “normale” avere così tante anomalie?

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Sarà andato bene? Penso di sì altrimenti non avrebbe twittato…

Sì. A domanda precisa Rogozin ha confermato. E ha appena twittato che un secondo test ha confermato la “prontezza” dei sistemi.

Il distacco di Pirs è programmato per 2021-07-26T10:56:00Z

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Qui un’evidenza oggettiva

PS non so niente di rendez vous…ma non devono circolarizzare un po’ l’orbita?

PS in effetti stanno circolarizzando

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La perfetta circolarizzazione dell’orbita avverrà quando Nauka, nei pressi del suo apogeo, si troverà in corrispondenza dell’ISS. Ovviamente, meno ci sarà da circolarizzare in quel momento e meno sarà la differenza di velocità relativa e quindi anche minore la potenza necessaria all’impulso per accodarsi all’ISS.
Manca ancora qualche impulso prima dell’approccio in sicurezza secondo me.
Questo per quanto ne capisco io di orbite.

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Coasting…

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Ria Novosti conferma i problemini avuti dopo il lancio, in particolare i propulsori principali inizialmente offline e il bug a Kurs, che mi sembra di capire non fosse un bug a Kurs ma ad un sensore che non ha segnalato il deployment.

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Come già scritto, ancora una volta siamo in presenza di una serie di problemi relativamente seri e comunque risolvibili (e probabilmente, in qualche misura, pure previsti). Nulla che non fosse affrontabile negli 8 giorni di LEOP che già avevano allocato, tutto il resto è stato ingigantito per puro sensazionalismo…

Ovviamente imho.

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Ma il docking è ancora previsto per giovedì 29?
Oppure dobbiamo aspettarci dei ritardi dovuti alle varie complicazioni avute gli scorsi giorni?

L’attracco resta per il 29 luglio anche alla luce dell’ispezione del boccaporto di nadir andata a buon fine. Tutto ok! Con 8 giorni Roskosmos aveva del margine che alla fine hanno influenzato solamente la partenza di Pirs. Come vedi dai grafici postati qui sopra Nauka e la Stazione sono ormai relativamente vicini e gli ultimi dubbi sul funzionamento dei motori e del sistema Kurs sono stati sciolti.

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La manovra promessa per oggi (27 luglio) è stata eseguita, dice Roscosmos, che conferma che la porta di docking è in ottime condizioni e non sarà necessaria alcuna EVA.

Un’ulteriore accensione è prevista per domani.

https://www.roscosmos.ru/32014/

Rogozin precisa che alle 16.33 di oggi è stata effettuata una singola accensione dei motori principali (DKS).

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Domanda, adesso che si son liberati di Pirs che si fa se per qualche motivo Nauka non riesce a raggiungere la ISS?

Si va avanti con un Airlock/porta di attracco per le Soyuz in meno.

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Dai dai

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Pare che Nauka abbia ora carburante sufficiente per un solo tentativo di attracco.

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Ma se arriva abbastanza vicino non si può fare il contrario cioè attraccare ISS a Nauka?

La risposta a questo e altri “whatiffing” rimane la stessa data nel corso di anni in innumerevoli discussioni :wink:

  • determinati sistemi sono stati progettati per fare un determinato lavoro
  • soluzioni improvvisate alla disperata sono sempre viste con diffidenza, dato che non sempre le conseguenze di problemi imprevisti in una situazione altrettanto imprevista sono chiare e facili da valutare nel rapporto rischio/benefici.

È molto difficile, anche se tecnicamente non impossibile, che si muova la stazione per agganciare un modulo invece che vice-versa, dato che un docking presuppone che il software e l’hardware necessari in una fase tanto delicata siano in grado di gestire il tutto lato ISS.
Poi vanno valutate una marea di cose tecnico/fisiche, come la capacità di manovra fine da parte del sistema RCS della ISS, l’assetto della stazione necessario per usarlo, le ripercussioni in termini di vibrazioni su eperimenti e pannelli solari, lo stress strutturale di accensioni ripetute, il training degli astronauti e le procedure per manovrare…

Quello che invece si sta facendo è ripassare i piani per gli scenari di emergenza conosciuti.

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