Volo di una Crew Dragon acquistato dalla compagnia privata Axiom Space. La missione prevede un comandante addestrato da Axiom e tre passeggeri. Le quattro persone resteranno a bordo della ISS per almeno otto giorni.
Trivia: Mike Suffredini è, come molti dei nomi che oggi vediamo nelle aziende private, viene da NASA. A suo tempo era il manager del programma ISS, quindi si può davvero dire che sia “del mestiere” .
Chi mai saranno questi passeggeri, potrebbero essere turisti per caso come Syusy Blady e Patrizio Roversi ?
Oppure ricercatori di università o industrie di qualche tipo?
Ultramega miliardari, come un Mark Zuckerberg?
Saranno tutti americani?
E dove verranno “sistemati” tutti quanti sulla ISS, so che ogni paese ha il proprio spazio limitato?
Avete qualche informazione o idea a proposito?
Quando ho letto la news ho pensato subito anchio che potrebbe essere Tom Cruise assieme al regista ed un altra persona (attore “avversario” ? cameramen ?).
Mandare due/tre persone sulla ISS per girare qualche minuto di un film mi sa che svacca il budget in maniera importante. Forse il solo tom, coadiuvato dai veri astronauti, se la può cavare. La regia si può fare da terra, ci sono i mockup con cui studiare le inquadrature
Si quello è anche vero, probabilmente il regista può fare il lavoro “da remoto”, soprattutto su usa un cameramen fidato.
Per il resto non penso gireranno solo qualche minuto o qualche scena, mi sa che gireranno buona parte del film.
Su questo comunque vi posso tenere aggiornati, in quanto appassionato di cinema e frequentatore di un sito del settore con un forum ben informato (e dove si è già iniziato a parlare di questo film).
In ogni caso è ancora tutto da vedere se questi passeggeri Axiom siano davvero Cruise&C
Non so quanto sia il lag verso la iss ma se è di qualche decimo di secondo probabilmente il regista può manovrare la camera da remoto. Per fare inquadrature precise è meglio usare una struttura vincolata e motorizzata che non un uomo, anche perché se vuoi mettere la camera vicino alle pareti di spazio per l’operatore non ce n’è.
Sarà interessante capire i costi di questa missione per gli utenti finali, all’alba della nuova era turistica spaziale.
Poi vorrei capire quanto ci guadagna NASA, avrà un ritorno economico ad affittare gli ambienti della ISS normalmente usati per fare esperimenti paganti?
Il costo per un volo di questo tipo è di circa 55 milioni di dollari, sebbene pare che questa specifica missione alla fine non prevederà l’aggancio alla ISS ma “solo” l’orbita attorno alla Terra, sebbene ad un’altezza di almeno 800 km. In questo caso, il fortunato utente se la caverà con 35 milioni di dollari.
Occhio a non confondere le missioni: Quella di Axiom (questo thread) raggiungerà la Stazione Spaziale Internazionale, invece quella di Space Adventures (che non c’entra nulla con Axiom) sarà un free-flyer e raggiungerà questa orbita più alta.
Domandina: i turisti spaziali Russi in passato erano solo certificati per la sezione russa, dove dovevano dormire, mangiare e passare la maggior parte del tempo. Questo perché non si faceva loro il training user-level dello USOS.
Come funzionerà per questi turisti americani?
Come fanno in un anno a fargli tutto il training per lo USOS?
Se non sbaglio Mullane in Riding Rockets (è troppo tempo che non lo citiamo!) si lamentava del volo di John Glenn nello Shuttle, perché in quanto turista e quindi non sufficientemente addestrato metteva a rischio il resto dell’equipaggio. Sarebbe interessante sapere cosa decide di fare NASA (ed ESA e JAXA per il loro due moduli) per permettere a questi turisti di entrare nella stazione.
Un astronauta “normale” impiega almeno un anno a tempo pieno per avere un addestramento user-level per tutta la stazione. E dubito che questi giorni si possono dedicarsi a tempo pieno al loro addestramento da qui fino al lancio.
Di sicuro Suffredini queste cose le sa bene, probabilmente si stanno inventando un qualche addestramento ridotto all’osso per garantire come minimo la sicurezza del veicolo e dell’equipaggio.
Hai ragione @Soltasto. Avevo mischiato le due cose. La missione di questo thread rimane focalizzata alla ISS e quindi ora sappiamo il costo (55 milioni di dollari a testa) e che l’addestramento sarà di 15 settimane, rispondendo in parte anche al post di @Buzz.
che cos’è questa formazione? se si tratta di evacuazione, è essenziale ma se si tratta di manutenzione è necessario che sia tutto addestrato? rimarrà sempre un equipaggio “classico” per quello.
Certo, stiamo parlando di addestramento per saper come gestire situazioni di emergenza.
E in più ci metterei qualcosa per poter andare in giro per la stazione per qualche giorno senza far troppi danni.
Per rispondere a @Teslamone, l’equipaggio è piccolo, in situazione di emergenza ognuno ha qualcosa da fare, dover fare da balia a dei turisti potrebbe rallentare le cose e causare la morte di tutti. Quindi i turisti devono quantomeno essere autonomi.