Boeing conferma che sebbene la capsula sarà pronta per maggio, la missione è prevista per agosto/settembre, per questioni di traffico e porte di attracco disponibili.
Nuovo articolo di Marco Carrara pubblicato su AstronautiNEWS.it.
Lancio anticipato di 5 ore, 7 minuti, a NET July 30, 2021 6:53:00 PM
Finalmente - direi - il conto alla rovescia della missione OFT-2 ha un T-0 definito: 2021-07-30T18:53:00Z. Recentemente le squadre di NASA e Boeing hanno portato a termine con successo una simulazione completa di 5 giorni del software di volo di CST-100 Starliner, che ripercorre tutta la serie di eventi e procedure che precedono il lancio (a partire da T-26 ore), la fase di volo libero e l’attracco alla Stazione, la modalità ibernazione della capsula e la sua riattivazione in vista del rientro (36 ore prima), l’atterraggio e lo spegnimento dei sistemi.
Tutto si è svolto regolarmente e ogni nuovo collaudo di questo tipo permette agli ingegneri di acquisire una maggiore familiarità dei sistemi di CST-100 Starliner, preparandoli al meglio per il giorno del lancio. Inoltre si hanno risvolti positivi per quanto concerne l’ottimizzazione e l’affidabilità del software e l’implementazione di nuove procedure, al fine di garantire il successo delle missione.
Nuovo articolo di Vincenzo Chichi pubblicato su AstronautiNEWS.it.
C’è un minimo di flessibilità riguardo quanti giorni CST-100 Starliner può sostare alla Stazione. Dipende ovviamente da come si evolverà il volo di prova.
Il problema (che non ha portato ad un fallimento della missione) all’ugello dell’Atlas pone dei dubbi sulla data di questa missione (ancora una volta).
Ci si chiede se Boeing e ULA renderanno OFT-2 la prima missione dopo il ritorno al volo del vettore, dato che STP-3 è rimandata a data da destinarsi. L’ultima cosa che tutti vogliono è un problema al vettore che faccia fallire il test.
Staremo a vedere, anche per entrambe partono dallo stesso pad.
Con ULA che ha posticipato STP-3, la prossima missione dell’Atlas V sarà questa.
Sono iniziate le operazioni di caricamento dei propellenti su Starliner e implementate tutte le correzioni richieste dalla commissione congiunta Boeing-NASA.
Oggi è stato il momento del sollevamento del core centrale dell’Atlas V. A breve verranno innalzati e collegati i due booster laterali.
Nuovo articolo di Luca Frigerio pubblicato su AstronautiNEWS.it.
La controfigura Rosie the Rocketeer ha colto al balzo l’inaspettata opportunità di un secondo volo nello spazio, dopo che quello del 2019 si è concluso prematuramente. Come nella precedente missione, grazie ai sensori di cui è dotata, Rosie rileverà moltissimi dati riguardo le forze e le accelerazioni che il suo corpo sperimenterà. Forti delle lezioni imparate dal primo volo orbitale, gli ingegneri di Boeing non si limiteranno ad acquisire solamente informazioni sullo stress a cui è sottoposto il comandante (dove si trova Rosie), ma valuteranno anche quello nelle sedute degli altri membri dell’equipaggio.
Il vettore è quasi pronto.
Capsula rifornita e diretta all’integrazione con il vettore.
Sollevamento della capsula per l’integrazione verticale.
ecco la capsula installata sul Atlas
Per chi volesse approfittare, domani AMA su reddit