Traduzione di @riki2048ksp
ExoMars 2020 è la seconda parte di un progetto di astrobiologia in due fasi volto alla ricerca di tracce di vita su marte, una missione congiunta dell’Agenzia Spaziale Europea e dell’agenzia spaziale russa Roskosmos che consiste di un modulo di discesa con un rover a bordo. L’obiettivo primario è di far atterrare il rover in un sito con un alto potenziale di trovare materiale organico ben conservato, in particolare materiale organico proveniente dalla storia primordiale del pianeta. Ci si aspetta che il rover percorrerà molti kilometri durante la sua missione.
Il rover europeo sarà la prima missione a combinare la capacità di muoversi sulla superficie e di studiare Marte in profondità. Raccoglierà campioni con un trapano fino ad una profondità di 2 m e li analizzerà con strumenti di nuova concezione nel laboratorio di bordo. I campioni sotterranei offrono maggiori possibilità di trovare biomarcatori, in quanto la tenue atmosfera marziana offre poca protezione dalle radiazioni e dalla fotochimica in superficie.
Mentre il rover si allontanerà dalla piattaforma di superficie per eseguire investigazioni scientifiche nel raggio di vari kilometri dal punto di atterraggio, la piattaforma di costruzione russa rimarrà ferma e studierà l’ambiente di superficie locale nel corso della sua normale vita operativa di un anno. Le principali priorità scientifiche della piattaforma sono lo studio fotografico di contesto del sito di atterraggio, il monitoraggio climatico a lungo termine, e analisi atmosferiche. Sensori e strumenti studieranno anche la distribuzione sotterranea dell’acqua al sito di atterraggio, investigheranno lo scambio di volatili tra terreno e atmosfera, monitoreranno l’ambiente di radiazioni e confronteranno i risultati con quelli fatto con il dosimetro di radiazioni del Trace Gas Orbiter, e porteranno a termine investigazioni geofisiche della struttura interna del pianeta