(Traduzione automatica) Chandrayaan-3 è la terza missione dell’India sulla Luna. Ripete la maggior parte della fallita missione Chandrayaan-2, con solo un lander e un rover. Dopo una discesa controllata, il lander eseguirà un atterraggio morbido sulla superficie lunare in un sito specifico e schiererà il rover. Il rover a sei ruote pesa circa 20 kg e funzionerà a energia solare. Si sposterà intorno al sito di atterraggio, eseguendo analisi chimiche sulla superficie lunare e trasmettendo i dati alla Terra attraverso l’orbiter. Il lander raccoglierà dati sui terremoti lunari, le proprietà termiche della superficie lunare, la densità e la variazione del plasma della superficie lunare. Complessivamente, la missione Chandrayaan-3 raccoglierà informazioni scientifiche sulla topografia lunare, la mineralogia, l’abbondanza elementare, l’esosfera lunare e le firme di idrossile e ghiaccio d’acqua.
Originariamente la missione prevedeva un orbiter, ma dopo il parziale fallimento della precedente, gli obiettivi sono stati rivisti.
In particolare si è deciso di estendere considerevolmente la missione dell’orbiter Chandrayaan 2 da uno a sette anni, visto che l’immissione in orbita quasi perfetta ha consentito di poter accumulare una discreta quantità di carburante.
Questo lander doveva essere pronto qualche anno fa, ma isro è stata molto più penalizzata dal covid rispetto alle altre agenzie.
Il luogo di atterraggio sarĂ lo stesso di Vikram, il lander della missione Chandrayaan 2. Ma questa volta andrĂ bene
Non ci sono molti dettagli su periodo e finestra di lancio, ma dovrebbero ripetersi ogni mese salvo questioni tecniche riguardanti l’orbiter.
Non potrebbe essere un problema? Voglio dire, l’orbiter è stato pensato per una certa autonomia, allungare la missione vuol dire essere esposto a determinate condizioni per più tempo di quanto previsto
Relativamente. Queste estensioni vengono sempre effettuate dopo un’accurata analisi dei parametri di funzionamento dell’orbiter.
I team di controllo monitorano quotidianamente ogni tipo di telemetria e riescono a calcolare un rateo di obsolescenza per quasi ogni componente di bordo (ad es. l’efficienza dei pannelli fotovoltaici, il numero di errori nella RAM, ecc.)
Evidentemente dalle loro proiezioni hanno margini sufficienti per i prossimi 7 anni.
In virtù di questo, se anche il lander ha fallito l’atterraggio, mi sembra che la missione Chandrayaan 2 si stia rivelando allora un grande successo, anche in virtù di una capacità di lavoro molto migliore rispetto alle aspettative
C’è un po’ di segretezza in questa missione. Nonostante sia possibile chiedere informazioni a ISRO sui progressi, la risposta che un utente sta ricevendo in continuazione è che l’informazione richiesta è esente da divulgazione, citando la legge a supporto.
The information sought is exempted from disclosure under Section-8(1)(a) of RTI Act as it would prejudicially affect the scientific, technical and strategic interest of the state/country.