Questo dovrebbe essere il fairing della missione
Nuovo rinvio in arrivo, pare…
Questa faccenda dei motori sta diventando un’odissea per ULA…
Qui però viene imputata la richiesta da parte di Astrobotic, non per motivi legati a Blue Origin.
Bruno ha detto che i primi esemplari che verranno usati sono già arrivati se non erro.
Astrobotic può anche essere, ma il problema dei motori viaggia per conto suo:
Lancio ritardato di 31 giorni, a NET January 31, 2023 12:00:00 AM
domanda: perchè lanciare una missione come questa con un vettore nuovo?perchè non affidarsi a un collaudatissimo veicolo analogo?grazie.
Sinceramente non conosco i motivi, posso immaginare una serie di ragioni, che vanno da quelle politiche a quelle di opportunità, passando per quelle economiche.
Devo chiedere a Tory…
Amazon ha deciso di spostare i primi due satelliti di prova della costellazione Kuiper da ABL al Vulcan in rideshare con Peregrine. I voli erano inaugurali per ABL (Kuipersat-1 e 2)
Lancio ritardato di 25 giorni, a NET February 25, 2023 12:00:00 AM
Sto svuotando i bookmarks di twitter e posto ora questo episodio del podcast Main Engine Cutoff su Astrobotic.
Alcune foto di Peregrine nella clean room.
Il Vulcan è in fase di carico sulla nave che lo porterà verso le strutture di lancio
La nave sembra pronta per la partenza
Arrivati in Florida
Razzo presso il VIF
Mi ricordo nel 2013 che quando venne lanciato per la prima volta il vettore Antares, a bordo venne installato un simulatore di massa, piuttosto che un Cygnus vero e proprio. Qui con Vulcan invece si è voluto fare una cosa un po’ diversa, farlo partire nel suo volo inaugurale già “in missione” ossia con un -imho- importantissimissimo payload , non è un po’ rischiosa come operazione? Perchè non hanno messo un simulatore di massa piuttosto che il peregrine lander dentro le ogive? (intendo al momento del liftoff, poichè da quel che posso vedere qua, il lander non si trova già sul vettore) E si continuerà così, secondo volo sarà altrettanto se non maggiormente importante, uno spazioplano al suo debutto orbitale, sorprendente a mio avviso questo ruolo che andrà a ricoprire il vulcan nei prossimi anni, rimango tuttavia un po’ teso all’idea di tutta questa responsabilità sulle “spalle” di un vettore mai testato.