Prima dell’avvicinamento della Dragon si era verificato un piccolo problema anche al loop di comunicazioni (lato ISS), poi risolto
Alcuni di questi sistemi possono essere attivati/controllati solo quando la capsula è nei paraggi della stazione
Prima dell’avvicinamento della Dragon si era verificato un piccolo problema anche al loop di comunicazioni (lato ISS), poi risolto
Alcuni di questi sistemi possono essere attivati/controllati solo quando la capsula è nei paraggi della stazione
10 metri. Purtroppo non abbiamo immagini in diretta a causa della copertura satellitare in banda Ku, ma queste ultime non sono un requisito per la manovra.
DOCKING! Soft caputre confermato alle 07:40 CET.
Aspettiamo presto una conferma visuale, ma e’ quasi fatta. Aspettiamo la conferma di hard docking.
I ganci del sistema di attracco, tra cui il nostro amico problematico n.5, sono attuati in questo momento, per raggiungere lo stato di hard docking.
Hard capture complete!
P.S. Va bene l’autenticita’ delle live spacex, ma il microfono aperto sul flex e lavori in corso e’ veramente fastidioso…
La Dragon e’ ora ufficialmente parte della iSS, e la copertura di Crew 6 puo’ continuare sul topic di Expedition 68 Mission Log.
Anche in questa occasione si è visto (come accaduto già in passato) che la capacità di “problem solving” della SpaceX, che si rivela preziosa sia per le attuali operazioni con la ISS sia in previsione di quelle future con il Lunar Gateway e sulla superficie lunare.
Catturato in WAV a 16 bit campionato a 44,1 kHz il tonfo dei bassi all’accensione Merlin, a mezzo miglio di distanza…
https://twitter.com/TrevorMahlmann/status/1631464149636005888
La dragon è correttamente rientrata questa mattina, qui un bel video ripreso da una telecamera al VAB!
https://twitter.com/LabPadre/status/1698554709861097962?t=g27zfAs64XtmloBHbcGghg&s=19
La Crew Dragon Endeavour totalizza 467 giorni nello spazio, superando i 365 giorni della navetta spaziale Discovery. Si tratta quindi del veicolo crewed rimasto per più tempo nello spazio.
Pare che gli Emirati Arabi Uniti vogliano marcare molto stretto il Regno Unito. Entrambi i paesi hanno portato due persone in orbita, prima con una missione di breve durata e poi con una di lunga durata. E proprio le rispettive durate hanno richiamato la mia attenzione.
Helen Sharman: 7 giorni, 21 ore e 14 minuti
Hazza Al Mansouri: 7 giorni, 21 ore e 1 minuto
Timothy Peake: 185 giorni, 22 ore e 12 minuti
Sultan Al Neyadi: 185 giorni, 22 ore e 43 minuti
La capsula sembra contenta di tornare
Mi è semblato di vedele un gatto
Visioni paradisiache pareidoliache
Il quartetto nelle foto di NASA HQ.
Nell’ordine Bowen, Hoburg, Fedyaev e Al Neyadi.
NASA HQ via Flickr
Nuovo articolo di Marco Zambianchi pubblicato su AstronautiNEWS.it.