Queqiao-2 è un satellite cinese che funge da ripetitore per le comunicazione delle future missioni lunari cinesi sul lato lontano della Luna (che non possono comunicare direttamente con la Terra). La prima missione che beneficerà di Quequiao-2 la missione di ritorno del campione lunare Chang’e 6 nel 2024.
Opererà da una Distant Retrograde Orbit (DRO) lunare.
In L2 serve principalmente per le missioni nella faccia nascosta (chang’e 6). DRO è meglio per le successive nel polo sud. Inoltre, a quanto ho capito, offriranno servizi di relay dalla Luna a chiunque ne farà richiesta.
Se non serve copertura continua sulla faccia nascosta in effetti è più versatile essere in DRO. Al limite puoi mettere sempre un altro satellite sulla stessa orbita per ridurre il tempo tra due passaggi consecutivi
Ci sono da ieri svariate fonti secondarie che asseriscono che la NASA si sia unita alla lista dei richiedenti di un servizio offerto pubblicamente da Queqiao-2, per esempio questo: https://twitter.com/CNSAWatcher/status/1669578811908734978
nel testo in cinese però non sono riuscito a trovare citazioni relative alla NASA. Tecnicamente, credo che se la NASA non condivida niente possa legalmente fare richiesta, mi sembra una cosa però decisamente strana. Ripeto, ancora mi manca la fonte primaria di questa informazione.
Forse l’informazione viene da un’imprecisione (credo) pronunciata in questa intervista su bilibili:
Il video è in inglese e spiega molto bene alcuni dettagli di missione e del futuro dell’esplorazione lunare. La frase incriminata è al minuto 3:30. Direi che questa è la fonte primaria della notizia che gira, ma potrebbe essere anche un lapsus dell’autore.
Inoltre il video è utile perché potete sentire la pronuncia corretta di Queqiao
Altra sorpresa dal forum di Baku. Queqiao-2 non sarà in DRO ma in ELFO, perché ora che ancora state cercando di digerire cosa sia un’orbita NRHO, è il momento migliore per imparare altre orbite lunari.
Queqiao-2 avrà un sistema di posizionamento, oltre che di comunicazione. LA precisione sul posizionamento è di 100 metri e la banda di comunicazione dovrebbe puntare a 10Gbps. Inoltre dovrebbe fare anche esperimenti di interferometria a lunghissima base (VLBI), 380.000 km contro i 20.000 km fattibili solo dalla Terra.
C’è anche qualche dettaglio su Tiandu, il carico che viaggerà con Queqiao-2, ma è un argomento che non conosco, comunicazioni in banda Ka, e non scendo nei dettagli.
Si parla poi di un piano a lungo termine di sviluppo di servizi Queqiao. Queste missioni in corso e nell’imminente futuro appartengo a quella denomincata Queqiao V1.0, che comprendono Queqiao, Queqiao-2, Tiandu e Queqiao-3. Servono a coprire le missioni lunari fino alle prime con equipaggio.
Queqiao V2.0 servirà invece per dare una copertura totale della Luna per quanto riguarda sistemi di comunicazione e posizionamento, con una precisione maggiore.
Queqiao V3.0 si occuperà della copertura di missioni nel sistema solare interno, e avrà come obiettivo fornire copertura su Marte, Venere e per le missioni di eliofisica. https://twitter.com/SegerYu/status/1708838960037015970
Interessante! Non potendo noleggiare il DSN americano devono farsi il loro sistema di comunicazione. Però è davvero pazzesco fare tutto doppio (e non cooperante). Chissà quando risolveremo questa cosa.
Attenzione, del DSN ci sarà sempre bisogno, per comunicare dalla Terra alla costellazione. La Cina ne ha uno suo, non è un problema, con sedi principali in Cina e Argentina.
La costellazione queqiao serve a poter costruire sonde più piccole, che comunicano solo con ripetitori a centinaia di km di distanza, non centinaia di migliaia di km.
Sì, hai ragione, ad essere precisi il DSN cinese (CDSN) è una cosa distinta. Quello che volevo dire è che con Queqiao in sviluppo fino alla versione 3.0 si vede come i cinesi stiano espandedo la loro rete di comunicazione nel sistema solare, ed è un peccato vedere due colossali tecnologie di comunicazione (USA e Cina) che non comunicano tra loro per motivi politici e strategici. Del resto sono sistemi usati sia dalla richerca che dai militari. Poi non ho approfondito l’argomento, le cose magari non stanno esattamente così.
Tra l’altro ho letto che il CDSN si dovrebbe arricchire quest’anno del Qitai Radio Telescope, il più grande radiotelescopio a singolo disco fully steerable del mondo (110 m di diametro).