E adesso Sarah si prepara ad uscire
Avevo capito che i piedi fossero vincolati in qualche modo su un predellino ma si vede dall’altra inquadratura che sono liberi
Con gli occhi adattati all’oscurità il celo stellato non deve essere male.
Purtroppo c’è un continuo e ovvio colloquio tra l’astronauta e la Terra, ma avere la possibilità di esser lì sopra in silenzio a guardare, letteralmente, l’infinito, deve essere una cosa incredibile, da togliere il respiro
Hanno chiuso il portello, purtroppo in radiocronaca perché le immagini sono andate 5 minuti fa. Dicono che non hanno ground station ed effettivamente sono sopra al Pacifico.
Io avevo capito che il link video sarebbe stato fornito dai link laser di Starlink, c’è una PR a riguardo. Probabilmente dipende dall’assetto e dalla disponibilità di altri satelliti in vista.
In corso la ri pressurizzazione ora solo con azoto.
È stato detto che lo hanno testato ma che non sarebbe stato il metodo principale di collegamento.
(Grazie per la copertura, il pancino chiamava)
Opinioni sulla mobilità della tuta, secondo voi?
Come vi è sembrata?
Una nota sui tempi di inizio e fine EVA.
Inizio EVA | Fine EVA | ||
---|---|---|---|
NASA | Tute in internal battery power | Inizio ripressurizzazione airlock | |
Roscosmos | Apertura airlock | Chiusura airlock | |
SpaceX | Pressurizzazione tute | Nitrox washout |
EDIT: Le tute di SpaceX non hanno un life support system, perché sono collegate alla Dragon con gli umbilical, perciò non c’è il passaggio in battery power. Ma un life support system, con il pacco batterie, è previsto nella versione 2.0 delle tute.
Tabella di tuuuuuutte le EVA con date, orari, scopo. By McDowell.
Anche questo dettaglio è importante da ricordare secondo me.
https://x.com/SpaceX/status/1834194420721193157
La Dragon usa azoto puro per la ripressurizzazione, che si mischia con l’ossigeno rilasciato in cabina tramite il sistema aperto che mantiene le tute pressurizzate.
Qui un appunto sul foot restraint, era uno dei test.
https://x.com/SpaceX/status/1834184199533961361
Prime impressioni.
Come volume e mobilità le tute EVA di SpaceX mi hanno ricordato moltissimo le tute Gemini.
Non credo si sarebbero comportate tanto differentemente da queste in un EVA vera e propia; il lavoro per perfezionarle credo sia ancora parecchio.
Mi ha stupito vedere così tanta superfice scura nella tuta; credevo che per ragioni termiche uno scafandro per EVA dovesse essere ( o essere il più possibile) bianco.
Evidentemente i materiali usati consentono quel particolare color antracite ( o nero) su vaste zone.
Vorrei comunque segnalare e sottolineare una cosa:
Questa di SpaceX è il quarto modello di tuta spaziale Americano che ha performato un EVA (o in questo caso SEVA).
Le altre erano,la G4C Gemini, la A7L (e poi A7LB) Apollo e Skylab, la EMU del programma Shuttle,che con tutti i vari upgrade è ancora attualmente usata sulla ISS.
Nessun altra tuta è mai andata oltre il livello di prototipo,o comunque è mai stata testata nello spazio.
Ripeto, questa è la quarta tuta EVA Americana mai realizzata a compiere un effettiva attività extraveicolare ( l’ultima volta è stato a metà degli anni 70 con la EMU,che ebbe il suo battesimo nell’ Aprile 1983 con STS-6).
E JRTI è tornata in porto.
La dimostrazione del collegamento “Plug and Plaser” via Starlink è domani, il giorno 4.
Probabilmente era già stabilito da progetto missione che le due SEVA si sarebbero svolte all’ombra della Terra (a parte l’incipit dell’EV1, con Jared I.) esposto* solo parzialmente e solo brevemente all’ultima luce di Sole per la gioia sua e del pubblico). Quindi poco o niente Sole su quelle tute, magari le prossime (s)eva avranno tute più chiare.
Inoltre il climatizzatore della tuta a capsula può ben esser più prestante di uno a zaino, anche se a 2°21’34’’ del video YT [di NASASpaceflight] si legge nei sottotitoli:
Fuori è caldo in quel vestito sì sta diventando i vestiti stanno diventando un po’ caldi
purtroppo il commentatore parla sopra l’astronauta ed io non so chi dei due stia sottotitolando…
*: Mi ha comunque stupito vederlo tanto in ombra con la Terra ancora in luce; solo questione di contrasti?
Lo dicono i ragazzi di NASA Spaceflight dopo che il ground control ha riportato i valori delle tute:
Pressione 5.27
Umidità 38%
Temperatura 33.7°C
Mi sa che si sono dimenticati
Ho riguardato la registrazione potete vedere il riferimento temporale in alto a sinistra. Fluttuava con i piedi liberi
Mi sembra parecchio…certo oltre il livello di comfort.
Per paragone,qualcuno conosce a quale temperatura interna “lavora” la EMU durante un EVA?
Un altra cosa, anche voi avete avuto la sensazione dalle riprese effettuate da dentro il casco,che la visiera fosse un pò appannata dall’interno?