(Traduzione automatica) SPADEX (Space Docking Experiment) è una missione tecnologica dell’Organizzazione indiana per la ricerca spaziale (ISRO) per dimostrare l’attracco autonomo tra 2 veicoli spaziali in orbita.
La missione prevederà l’incontro e l’attracco di due veicoli spaziali (Chaser e Target), oltre a testare il controllo dell’assetto del veicolo spaziale combinato in condizioni di attracco. Le navicelle spaziali Chaser e Target verranno quindi separate per gestire altri carichi utili. La missione è fondamentale per sviluppare capacità di rendezvous e attracco per il futuro volo spaziale umano dell’ISRO e per le missioni di ritorno di campioni lunari.
Detto ciò, non mi è chiarissimo. Forse la SpacecraftA andava troppo veloce, l’han fermata e domani si ricomincia tutto daccapo?
Attendo qualche articolo di spiegazione.
C’era un po’ di drift, non erano piazzate come volevano. Probabilmente le due orbite hanno qualche millisecondo di arco di differenza in uno dei tanti parametri che caratterizzano l’orbita.
In analogia Sojuz-ISS, la stazione è fuori dal mirino.
Il drift è lo scostamento l’una dall’altra?
E per reinizializzazione del processo significa che le riportano a 500 metri e ricominciano da zero con l’avvicinamento?
Una sonda si muove rispetto all’altra con una certa velocità, che puoi vedere come somma di due velocità, una in direzione della congiungente delle due sonde e una in direzione trasversale.
Il drift è quella trasversale.
La reinizializzazione non è specificata. Le mettono in una condizione nota, probabilmente hanno varie Milestone nella fase di riavvicinamento e tornano indietro a quella più opportuna. Qui ci sarebbe da indagare su centinaia di dettagli non resi pubblici per capire veramente la manovra.
L’avvicinamento di due sonde in orbita è una cosa abbastanza innaturale rispetto ai movimenti classici a cui siamo abituati, non vanno infatti in linea retta. Basta dare un’occhiata alle manovre di docking delle due stazioni, la navicella fa sempre una traiettoria che sembra strana e innaturale.
Mezz’ora dopo si sono avvicinate a 3 metri l’una dall’altra. Poi sono state allontanate ad una distanza di sicurezza.
Ora analizzano i dati e poi proveranno il docking definitivo.