Il lanciatore era dotato di un solo booster, seriale B1063 al volo n. 23. È ritornato in servizio 38 giorni dopo la missione NROL-149. Il tentativo di recupero su chiatta oceanica “Of Course I Still Love You” è RIUSCITO.
(Traduzione automatica) Un lotto di satelliti per la mega-costellazione Starlink: il progetto di SpaceX per un sistema di comunicazione Internet spaziale.
Nuovo record di turnaround del pad: da 3 giorni, 15 ore, 23 minuti e 40 secondi, a 2 giorni, 22 ore, 21 minuti e 10 secondi (mi pare che @lupin non tenga queste stats, in caso, sorry).
Come indicato da @mattodeg abbiamo il nuovo record di turnaround per Vandenberg, cioè meno di 3 giorni tra due lanci consecutivi. Si tratta di una prestazione notevole (naturalmente), sebbene il record appartenga alla rampa SLC-40 di Cape Canaveral, che tra l’altro ha supportato per ben cinque volte due lanci in meno di tre giorni.
La cosa ancora più notevole però sono i due atterraggi in meno di tre giorni su OCYSLY! Nessuna chiatta ci era ancora riuscita e viene ora da chiedersi se ci stiamo avvicinando al limite possibile, considerato che tra un atterraggio e l’altro la chiatta deve ovviamente ritornare in porto, scaricare e riportarsi nella zona del successivo atterraggio. Chapeau.
Da rilevare anche l’atterraggio numero 19 di B1063 su questa chiatta, dove nessun altro primo stadio ne ha effettuati più di 15.
L’astrofotografa britannica Catherine Ryan Hyde potrebbe avere fotografato (probabilmente dalla California) la separazione fra il primo e il secondo stadio di questo lancio Starlink 11-6: